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15/11/2011 @ 21.37.08
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Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.

Cascine Sportiva - Tre Torri Terricciola 1-0
Di Andrea Tognetti (del 06/04/2009 @ 16:13:34, in Campionato 2008-09, linkato 430 volte)
05 Aprile 2009 a Cascine di Buti
27° Giornata di Campionato di Prima Categoria - Girone D
tra CASCINE SPORTIVA e TRE TORRI TERRICCIOLA, risultato finale 1 - 0
Marcatori: al 72° Cerrai (C)
Direttore di Gara: Sig. Capasso della sezione di Firenze.


Formazioni:

Terricciola

Valiante
6,5
 
Sotgiu
6,5
Paperini
6,0
Cordua
6,0
Giubbolini
6,5
Menciassi Andrea
6,5
Bandini Marco
6,0
Ferri
6,0
Bandini Alessandro
6,0
Poli
6,0
Menciassi Diego
6,0
al 66° Buti
6,0

All. Fabio Casapieri


Cascine Sportiva
Novelli
6,0
 
Buti
6,0
Cerrai
6,5
Capuana
6,0
Pecci
6,0
Bracci
6,0
Tizzi
6,0
Gruber
6,0
Turini
6,5
Di Bella
6,5
Giurotti
6,5

All. Neri



Cronaca
Al 5° ottimo scambio tra i gemelli Bandini, va al tiro Marco che spara alto sulla traversa;
Al 10° tempestiva e energica chiusura di Giubbolini, su Di Bella, che si era smarcato al limite grazie ad un rimpallo fortuito;
Al 27° Poli dalla bandierina mette in mezzo per la testa di Alessandro Bandini, che colpisce in tuffo, la palla si stampa sulla traversa;
Al 30° Ferri conclude dal limite in semi rovesciata, alto sulla traversa;
Al 35° Alessandro Bandini approfitta di uno svarione, della non impeccabile, ma solo nella circostanza difesa locale, ma il direttore di gara, lo ferma per posizione di fuori gioco (dubbio, ma il mio parere non conta);
Al 37° punizione di Capuana, da dimenticare altissima sulla traversa;
Al 38° angolo per il TTT si incarica della battuta Poli, scatta Marco Bandini, ma la palla colpita di piede da Novelli finisce sul fondo;
Al 40° altro grande intervento di Giubbolini che chiude alla perfezione sul pericoloso e possente Turini;
Al 41° la punizione dal limite dello specialista Poli si stampa sulla barriera;
Al 46° Giurotti si libera bene per il tiro ma calcia precipitosamente e la sfera sorvola di non poco la traversa;
Al 50° Sotgiu chiude bene sul ficcante Di Bella;
Al 53° Girata al volo sempre di Di Bella, fuori alla sinistra di Valiante;
Al 55° Capuana ci prova dal limite, Valiante fa buona guardia;
Al 60° Turini in semi rovesciata, questa volta ci vuole un gran colpo di reni di Valiante, per scongiurare il pericolo;
Al 61° Gruber dalla distanza, tentativo velleitario, altissimo sulla traversa;
Al 63° Turini spara dal limite, fuori di poco;
Al 67° bel traversone di Poli, il neo entrato Buti, non riesce a controllare bene e la palla sfila sul fondo;
Al 68° bellissima discesa di Sotgiu, dribbilng a rientrare che manda a vuota l’avversario, e traversone in mezzo che è preda della difesa locale;
Al 70° palla a spiovere nella nostra area, incomprensione dei nostri difensori, Cerrai anticipa tutti, incuneandosi nelle maglie della nostra retroguardia, e trafigge Valiante, con un bel diagonale, Cascine 1 – Tre Torri 0;
Al 71° Gruber di nuovo al tiro, e di nuovo alto sulla traversa;
Al 73° Poli al tiro da fuori area, fuori di poco;
Al 80° angolo di Poli, Sotgiu in piena area di rigore, spara alto sulla traversa;
Al 84° Poli tenta su punizione dal limite, tenta la soluzione di forza, ma la palla sorvola la traversa;
Al 86° Alessandro Bandini, di prima intenzione calcia al volo, ma Novelli, seppur “afono“ non si lascia sorprendere;
Al 87° tiro di Pietro Sotgiu, para a terra Novelli;
Il Direttore di Gara concede tre minuti di recupero, ... non succede più nulla e non ci resta che tornare a casa a mani vuote.



Commento
Che boccone amaro gente!!!!!!!!!!!!! Amaro peste.

Se dovessimo fare un commento, più approfondito e tecnico della gara di oggi, come prima cosa sarebbe da scindere il primo dal secondo tempo.
Nel primo tempo, oltre alla bravura degli avversari, le nostre imprecisioni, e a quel briciolino di iella che ci accompagna, non siamo riusciti a passare in vantaggio, pur meritandocelo ampiamente, in almeno tre limpidissime occasioni.
Mentre la ripresa ci ha visto qualche volta in difficoltà, mai in concreto affanno ma non abbiamo mai dato l’impressione di credere con tutte le nostre forze, nella vittoria, e le occasioni da rete da parte nostra, nella seconda frazione di gioco sul risultato di parità, sinceramente sono state inesistenti.
Questo non vuol dire che il Cascine abbia meritato la vittoria, tutt’altro ma resta il fatto che oggi come all’andata si porta a casa i tre punti, togliendoci una consistente fetta di salvezza diretta senza ricorrere alla lotteria degli spareggi.

Attribuire la colpa della nostra debacle, ad evidenti lacune, mi è impossibile, non ce ne sono state, cosi come a gravi errori sotto porta, oppure aver concesso troppo agli avversari, allora?
Cosa è balzato agli occhi del sottoscritto, è stata la vena pugnace, lo spirito da battaglia, la voglia di demolire gli avversari, insieme alle panchine, ed agli spogliatoi, ed ammucchiare tutto e tutti sotto il Monte Serra.
Insomma non era il TTT che mi aspettavo, e che avevo ammirato nelle ultime gare, quello di oggi è  solo un lontano parente di quello sceso in campo domenica scorsa, o nelle altre 15 compreso quella odierna sonanti sconfitte.
Se siamo la squadra che ha subito più sconfitte, un motivo ci sarà, oppure c’è qualcuno che crede alle streghe e fattucchiere?

Peccato, porco cane peccato per davvero.
L’ultimo “tramme“ deve ancora passare, aspetta noi, i biglietti sono stati fatti, la merenda è pronta, ognuno il suo pagnerino, si sa che c’è sempre qualche ritardatario, il Mister batte impaziente il tempo, con il piede, ma si parte tutti insieme, state tranquilli, si sale tutti o non sale nessuno.

Domenica arriva il Castiglioncello, ragazzi mi sa tanto di ultimo viottolo per la strada maestra che porta alla salvezza, non vorrei contribuire a rendere troppo carico l’ambiente oppure a creare dei disagi al Mister nel preparare la gara, il mio è un pensiero tra amici, che scaturisce dopo aver fatto un conteggio matematico, e per lo meno la tabellina del 3 in seconda elementare me la insegnarono, e per fortuna la ricordo. Passo e chiudo.

Mi ha fatto parecchio male, vedere Fabrizio, rimasto desolatamente solo in panchina dopo il fischio finale, potrei elencare ogni suo singolo pensiero, tanto lo conosco bene, lui potrebbe fare altrettanto con me.

“Fabri, stiamo facendo un miracolo, giorno per giorno, settimana per settimana, mese per mese, anno per anno, l’impossibile. Forse di questo troppi non se rendono conto, o fanno finta di nulla. Abbiamo gettato le basi per un futuro, non prossimo ma di lunga gittata, il nostro impegno, era ed è uno ed uno solo, quello che ci ha unito e che ci vede insieme da oltre dieci anni, NON FAR MORIRE IL TRE TORRI TERRICCIOLA. Ti posso assicurare che questa è l’unica certezza che ho“.


FORZA TERRICCIOLA
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Intervista a Simone Salvadori
Di Andrea Tognetti (del 03/04/2009 @ 09:00:00, in Interviste, linkato 300 volte)
Ringrazio, Simone per la disponibilità, e pubblico volentieri l’intervista che ci ha concesso, per noi averlo ospite, sul blog è una bella soddisfazione, mentre averlo avversario sul campo è una altrettanto bella, si ma “preoccupazione“. Nel salutarlo gli facciamo i nostri migliori auguri per il prosieguo della carriera e di tornare a calcare i campi delle categorie che gli competono, e che lo hanno sempre visto indiscusso protagonista. Se poi vuol venire a giocare a Terricciola, noi lo accogliamo a braccia aperte.

Simone raccontaci un po‘ di Te, quando hai iniziato a giocare a calcio, e le società dove hai giocato.
Intanto vorrei ringraziarti per l’interesse e i complimenti che mi hai fatto. Passiamo alla domanda, da quando sono in prima squadra ho giocato a Galleno, Sorgenti, Guasticce e quest’anno a Montescudaio.

Della poche gare contro il TTT, cosa ti ricordi?
Contro il TTT ho giocato solo una volta poche settimane fa e ho un ricordo felice perché vi ho segnato un gol.

Ti senti di svelare qualche segreto, osa:

non mi ricordo niente in particolare.

Raccontati, come ti descrivi?
Sono un attaccante a cui piace attaccare gli spazzi sono grintoso e leale con l’avversario.

Prima di tirare una delle tue punizioni, pensi:
Penso solo a colpire il pallone il meglio possibile e spero che entri.

Esultanza sfrenata? Se si perché?
Si sfrenata perché fare gol non è mai facile neanche quello che sembra più semplice.

Oppure pacata? Se si perché?
Pochissime volte mi è capitato di non esultare.

Negli anni che hai giocato, girando diverse società, ci vuoi ricordare:  
Che in una squadra la cosa fondamentale è il gruppo, è molto importante essere sempre uniti e remare tutti nella solita direzione il singolo in queste categorie non fa la differenza.

Qualche persona alla quale sei legato:
Sono molto legato a bomber Daniele Rinaldi che mi ha insegnato tantissime cose per far bene l’attaccante e in oltre è un ottimo amico.

Un personaggio dello spogliatoio:
Indubbiamente Raffaele Ball se non ci fosse andrebbe inventato.

Un personaggio della tribuna:
Un gruppo di persone un po’ anziane che nonostante la nostra buona annata ci criticano sempre.

Un compagno di squadra:
Il mio compagno di attacco Yari Allegri, ci troviamo benissimo dentro e fuori dal campo, la pensiamo sempre uguale ci basta uno sguardo per capirci.

Il compagno di squadra più bravo:
Siamo tutti alla pari. Però secondo me (e non sono di parte) quello che ha più potenziale è mio fratello Luca, grintoso e leale con l’avversario.

La partita più bella che hai giocato:
Lo scorso campionato in Montalcino - Guasticce, finita 0 a 1 con un mio gol che è valso la salvezza e per quanto riguarda quest'anno sicuramente a Bibbona vincendo 2 a 0 realizzando un gol e procurandomi un rigore poi trasformato da Vecce.

La partita che ti piacerebbe giocare, quella dei sogni:
Da piccolo sognavo di giocare nel Milan la squadra che tifo da sempre.

La tua stagione  migliore:
2005/2006 campionato di promozione col Guasticce, arrivammo terzi e riuscii a segnare 13 reti, però se quest’anno va tutto come spero questa sarebbe l’annata migliore.

Quella più brutta:
2003/2004 giocavo a Galleno retrocedemmo dall’eccelenza in promozione.

Il gol più bello:
L’ho fatto quest’anno a Capannoli con un tiro da centrocampo.

Quello più importante:
Sicuramente il gol salvezza a Montalcino col Guasticce.

L’avversario più bravo:
Da quando gioco in categoria l’avversario più forte è sicuramente un mio caro amico, Athos Ferretti allora a Rosignano, oggi tesserato dal Rimini.

Il più leale e corretto:
Massimo Cammellini del Bibbona molto bravo e leale, come lui se ne trovano pochi in questa categoria, ne ho trovati tantissimi che pensavano solo a giocare scorretto.

La tua bestia nera:
Non ricordo il nome ma tre anni fa tra andata e ritorno un difensore centrale dell’Albinia non mi fece toccare proprio palla.

Sei scaramantico:
Tantissimo.

Raccontaci un gesto o un portafortuna:
Non li posso elencare tutti.  

Il compagno di squadra più simpatico:
La radiolina vivente Giari Simone che non stà  zitto un minuto.

Il compagno di squadra più amico:
Sono amico con tutti però quello che conosco meglio e ci  frequentiamo spesso fuori dal campo è Samuel Banti.

Il compagno di squadra più umile:
Sicuramente Simone De Meo, un '89 molto bravo  quanto umile.

Il mister più importante:
Mister Mattei Luca è stato il primo ad avere fiducia in me e lo ringrazio tantissimo.

Quello più bravo:
A questa domanda non rispondo perché ho avuto pochi allenatori e non mi sento di citarne uno.

Quello più preparato:
Sicuramente Mattei Luca avendo giocato in serie A sapeva qualcosa in più degli altri.

Il top 11 del nostro girone.   
Siccome è il primo anno che faccio questa categoria e non  conosco bene i giocatori scriverò quelli che contro di noi hanno giocato meglio:

 1   Venturi ( San Vincenzo )
 2   Cammellini ( Bibbona )
 3   Chimenti ( Piombino )
 4   Citi   ( Pecciolese )
 5   Minuti   ( San   Vincenzo )
 6   Rossi   ( Pecciolese )
 7   Bonini   ( Bibbona )
 8   Benini   ( Collesalvetti )
 9   Brugnano   ( Pecciolese )
 10 Riccio   ( Pecciolese )
 11 Susini   ( Capanne )
 All. Casapieri   ( TTT )

Cosa avreste voluto fare e non lo hai fatto:
Niente, quando mi sento di fare qualcosa la faccio ( naturalmente sempre nei limiti ) e raramente me ne pento, purtroppo non mi riesce contare fino a 10.

Cosa hai fatto e non avreste voluto fare:
Niente.

Questo mondo dei pallonari ti piace? 
Si però avvolte si esagera troppo.

Cosa ti va bene?
Tutto a parte qualche cosa.  

Cosa non sopporti?
Assolutamente non sopporto la violenza negli stadi, i contratti plurimilionari dei giocatori che sono un vero schiaffo alla povertà, i troppi stranieri nel nostro campionato e la politica che entra negli stadi.

Una persona importante nella tua vita calcistica:  
Senza dubbio mio padre.  

La Tua squadra del cuore a livello professionistico: 
Il mio sangue è rosso e nero.

Terricciola, paese come ti sembra?  
Non ci sono mai stato in paese sono stato solo al campo che è molto bello.

Proponi un sondaggio sul blog:  
Chi vincerà il campionato? Montescudaio? O Pecciolese?

Cosa ti senti di aggiungere:
Grazie di aver pareggiato contro la Pecciolese.

Lancia un appello, a chi? 
Alla FIGC.

E cosa direste?
So che è difficilissimo ma avere due guardalinee anche in prima categoria aumenterebbe il valore del campionato.


FORZA TERRICCIOLA
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Comunicato Ufficiale num. 52 del 02-04-2009
Di Andrea Tognetti (del 02/04/2009 @ 16:00:00, in Bolletini, linkato 316 volte)
Rendiamo qui disponibile un estratto, relativo al campionato del TTT, del Bollettino Ufficiale n.52 pubblicato dalla LND-CRT in data 02-04-2009.

Clicca qui: LND 52


FORZA TERRICCIOLA
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Pronostici 27° Giornata
Di Andrea Tognetti (del 01/04/2009 @ 09:00:00, in Pronostici 2008-2009, linkato 308 volte)
1x2Indovinate i risultati della 27° Giornata del Campionato di 1° Categoria - Girone D.
Queste le gare di domenica prossima 05 Aprile, vediamo chi ne indovina di più.

Si può usare una sola tripla, due doppie e le restanti secche.




****************************************************************
* PRIMA CATEGORIA GIRONE: D *
****************************************************************
27° G I O R N A T A Girone di Andata ORE. 16:00
----------------------------------------------------------------
BIBBONA            -    CAPANNE     
CASCINE            -    TERRICCIOLA  
CASTIGLIONCELLO    -    AUDACE I.ELBA  
COLLESALVETTI      -    CAPANNOLI   
MONTESCUDAIO       -    AT.PIOMBINO
PECCIOLESE         -    CALCI
RIOTORTO           -    LAIATICO  
SAN VINCENZO       -    FOLLONICA

----------------------------------------------------------------


Questa la classifica della 25° giornata:

5: MARIO DI SOIANA
4:
SANTO SUBITO, FABIO CASAPIERI e  ANDREA TOGNETTI
3:
PISANO e BABBO DI LORENZO


Questa la classifica generale:
105: PISANO e FABIO CASAPIERI
97: ANDREA TOGNETTI
93:
MARIO DI SOIANA
90:
SANTO SUBITO
88:
BABBO DI LORENZO
72: ANONIMO VENEZIANO
68: AFFINA
43:
DS NASSI
37:
BC
28: NAKAMURA
27:
FORZA VIOLA
22:
NON CONOSCO IL SEGNO 2
12: A.Z.
10:
A.F.
7: NUCLEO SCONVOLTO
6:
GULLO
5: PECCIOLESE, VIOLA e F.T.
4: DS
2: AMICO DEL PISANO, BISIO M., TICCIATI FABRIZO, TIFOSA



FORZA TERRICCIOLA
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Tre Torri Terricciola - Riotorto 4-3
Di Andrea Tognetti (del 30/03/2009 @ 15:13:58, in Campionato 2008-09, linkato 413 volte)
29 Marzo 2009 a Terricciola
26° Giornata di Campionato di Prima Categoria - Girone D
tra TRE TORRI TERRICCIOLA e RIOTORTO, risultato finale 4 - 3
Marcatori: 35° e 75° Cianchi (R), 45° e 85° Bandini Marco (TTT), 51° Ferri (TTT), 70° Izzo (R), 80° Buti (TTT)
Note: nessuna.


Formazioni:

Terricciola

Valiante
6,0
al 46° Bottoni
6,0
Sotgiu
7,0
Paperini
6,5
Menciassi Diego
6,5
Santacroce
6,5
Giubbolini
6,5
Bandini Marco
7,0
Ferri
6,5
Buti
7,0
Poli
6,5
 
Scuffi
6,5
al 75° Ticciati
6,5

All. Fabio Casapieri


Riotorto
Berrighi
6,0
al 51° Bufalini
5,5
Ciccone
6,0
Izzo
6,0
Spagnoli
6,5
Galgani
6,0
Ciompi
6,5
Giannellini
6,5
 
Di Federico
6,0
Maglione
6,0
Cianchi
7,0
Sparapani
6,0

All. Cioni



Commento
Maremma m... ragazzi, ma così e ci vuole il defibrillatore per davvero!!!

Emozioni a non finire, occasioni da una parte e dall’altra, e battaglia sino alla fine, questa la sintesi stringata della partita di ieri, con l’aggiunta di un campo appesantito dalle abbondanti piogge.

Allora veniamo a noi, e nel tentativo di coordinare le idee, perché la tensione è ancora forte, cerco di partire con ordine, e fare il bravo e diligente cronista.
Mister Casapieri, non si danna l’anima più di tanto, e senza piangersi troppo addosso, per le diverse assenze, manda in campo una pattuglia di tutto rispetto, con velleità offensive notevoli, ma con un reparto centrale inedito, con la “discesa in campo“ di Diego Menciassi, e la retroguardia difensiva ben coperta ed abbottonata, è chiaro che la vittoria è fondamentale, per continuare a sperare, ma la speranza più grossa, è che tutti facciano il loro dovere, per tutti è chiaro il riferimento a quelle squadre che sono già in salvo, o che si salveranno nei turni successivi, e non essendo costrette a lottare ne per il primato ne appunto per la retrocessione, si comportino sportivamente, passateci l’affermazione, e non il sospetto, ma abbiamo volutamente, ripeto volutamente, messo le mani avanti.

Il Tre Torri, parte di slancio, e Marco Bandini, “approfittando“ dell’assenza per squalifica del gemello Alessandro, quest’oggi riveste il ruolo di Capitano, e sin dai primi minuti inizia un lavoro certosino sulla fascia di competenza, ben coadiuvato da Pietro Sotgiu, mentre in avanti il sempre più convincente Leonardo Buti, lotta su tutti i palloni, cercando di liberare al tiro, il cecchino Poli, e tentando la via della rete personalmente.

Trascorrono i primi 20 minuti, con i nostri saldamente in possesso del pallino del gioco, e i giallorossi avversari intenti a ripartire in contropiede, con l’ottimo Cianchi, che inizia a prendere la mira su calcio da fermo.
Il gioco è maschio, ma sempre assai corretto e leale, è chiaro che i ventidue in campo, non hanno nessuna intenzione di abbassare i toni e che giocano e combattono su tutti i palloni, rendendo avvincente la sfida.

Come ci accade spesso abbiamo la sensazione che la gara si possa sbloccare solo su calcio da fermo e riponiamo in Emanuele Poli le nostre serie e fondate speranze.
Poli ci prova, una, due e tre volte, ma la mira non è delle migliori, mentre Cianchi, al terzo tentativo porta in vantaggio i suoi, con un calcio da fermo, che prima sbatte sulla base del palo, poi colpisce la spalla di Valiante proteso in tuffo e rotola in rete, il nostro portiere nell’occasione si infortuna, e ad inizio ripresa sarà costretto a lasciare il posto a Luca Bottoni.

I ragazzi terricciolesi schiumano rabbia, da tutti i pori, ma con la sola rabbia si va poco lontano e di questo sono ben coscienti, piuttosto, a loro va il merito di non abbattersi e disunirsi, restano infatti ben compatti e continuano a giocare, costruendo buone trame offensive, e per lunghi tratti stringendo gli ospiti nella propria metà campo.

Ancora una volta è la corsia Marco/Pietro che produce i frutti migliori, e guarda caso su un bel traversone di Pietro, ribattuto in angolo, che lo stesso si incarica di battere, arriva il gol del pareggio di Marco Bandini lesto ad anticipare il suo diretto avversario e mettere in rete, il tutto accade pochi instanti prima del riposo.

Come detto Luca Bottoni, prende il posto di Marco Valiante, ad inizio ripresa, e il TTT riparte da dove aveva concluso il primo tempo, in attacco, alla ricerca di far sua la gara.
Buti prima e Poli poi, tentano di impensierire l’estremo difensore avversario, che però fa buona guardia, poi dall’ennesimo cross nasce la rete del vantaggio biancazzurro, questa volta è Ferri, che approfitta dell’infortunio di Berrighi che sbaglia l’uscita e spalanca la porta al nostro centrocampista, che di testa deposita in rete, ribaltando il risultato nel giro di pochi minuti. Anche il bravo Portiere ospite è costretto ad uscire dal terreno di gioco zoppicante.

Cominciare a guardare l’orologio adesso sarebbe un suicidio, per cui credendo di fare cosa salutare a salvaguardia del muscolo cardiaco, dopo averlo sganciato, l’orologio si intende, me lo metto in tasca.

Mentre di li a poco, “lo prendo in tasca“, perché il Riotorto grazie ad un errore della nostra difesa, e soprattutto alla svista del Direttore di Gara, che non si accorge della posizione irregolare e di netto fuorigioco del velocissimo Izzo,  convalida la rete del pareggio, e poco dopo concedendo una dubbia punizione dal limite mette Cianchi in condizione di battere nuovamente a rete, palla a girare e 3 a 2 per gli ospiti, è un colpo degno del miglior Primo Carnera.

La giusta e lecita esultanza dei giocatori del Riotorto, si protrae per diversi istanti, ed il gruppo festante, spinto e convinto, da uno dei suoi componenti, viene ad irridermi e sbeffeggiarmi, facendo capannello, proprio alla rete di recensione dove sono posizionato, alle mie garbate proteste, facendo notare che mai è stata udita la mia voce, da 35 anni se non per festeggiare ad una rete del TTT, il bravo Cianchi, autore della rete, si scusa, dimostrando di essere un uomo, oltre che un giocatore, e di non condividere l’atteggiamento anti sportivo, di alcuni suoi compagni, uno in particolare, che non menziono per non dargli troppa importanza, che sinceramente non merita, ne come giocatore, ne come uomo.

Verrebbe da pensare, mai irridere gli avversari, ma questo lo pensate voi, fatto sta che prima il cecchino Leonardo Buti, con una bella azione, riporta il risultato in parità, e poi di nuovo Marco Bandini, con una bella conclusine radente, consentono ai nostri, di portare a casa tre preziosissimi punti, e di inchiodare il Riotorto in classifica.

Verrebbe voglia anche di fare due parole, sul loro secondo portiere, ma la vittoria, o meglio le vittorie cancellano tutto, e una volta udito il triplice fischio, per me tutto finisce, peccato che non sia cosi anche per Bufalini, e qualche suo compagno di squadra, gli chiedo solo di ricordarsi da che cosa nasce questo suo atteggiamento, e se non sia il caso di farla finita, se vuole le mie scuse, per averlo fatto scaldare lo scorso anno nel campino sussidiario, visto che il campo principale dove avremmo dovuto disputare la gara era al limite, gliele faccio “volentieri“ da queste colonne, e credo la rivincita per “l’onta“ subita sia già stata abbondantemente “lavata“ lo scorso anno al ritorno, quando con un bel tre a zero, e senza rifiatare ci spianarono la strada per andare dritti dritti ai play out, riservando per giunta, al ns Ds un trattamento del tutto fuori luogo.

Peccato che questo atteggiamento strida con i buoni rapporti, che corrono tra le due società, ed approfitto per salutare, e lo faccio volentieri e di cuore, senza costrizione alcuna, il Presidente Querci, persona affabile e disponibile, con il quale condivido la particolare situazione di disagio, che le nostre rispettive società stanno subendo, e con il quale ci scambiamo spesso confidenze, calcistiche e non. Un saluto sincero. I risultati delle altre gare, lasciano l’amaro in bocca, ma noi dobbiamo pensare a vincere, poi vedremo.


FORZA TERRICCIOLA
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Comunicato Ufficiale num. 50 del 26-03-2009
Di Andrea Tognetti (del 26/03/2009 @ 16:50:48, in Bolletini, linkato 355 volte)
Rendiamo qui disponibile un estratto, relativo al campionato del TTT, del Bollettino Ufficiale n.50 pubblicato dalla LND-CRT in data 26-03-2009.

Clicca qui: LND 50


FORZA TERRICCIOLA
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Pronostici 26° Giornata
Di Andrea Tognetti (del 25/03/2009 @ 09:00:00, in Pronostici 2008-2009, linkato 298 volte)
1x2Indovinate i risultati della 26° Giornata del Campionato di 1° Categoria - Girone D.
Queste le gare di domenica prossima 29 Marzo, vediamo chi ne indovina di più.

Si può usare una sola tripla, due doppie e le restanti secche.




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* PRIMA CATEGORIA GIRONE: D *
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26° G I O R N A T A Girone di Andata ORE. 16:00
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AUDACE ISOLA ELBA    -    SAN VINCENZO     
CALCI                -    CASCINE  
CAPANNOLI            -    PECCIOLESE  
CAPANNE              -    COLLESALVETTI  
FOLLONICA            -    MONTESCUDAIO
LAIATICO             -    CASTIGLIONCELLO
PIOMBINO             -    BIBBONA  
TERRICCIOLA          -    RIOTORTO

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Questa la classifica della 25° giornata:

5: AFFINA, PISANO e FABIO CASAPIERI
4:
SANTO SUBITO, BABBO DI LORENZO e  ANDREA TOGNETTI


Questa la classifica generale:
102: PISANO
101:
FABIO CASAPIERI
93: ANDREA TOGNETTI
88:
MARIO DI SOIANA
86:
SANTO SUBITO
85:
BABBO DI LORENZO
72: ANONIMO VENEZIANO
68: AFFINA
43:
DS NASSI
37:
BC
28: NAKAMURA
27:
FORZA VIOLA
22:
NON CONOSCO IL SEGNO 2
12: A.Z.
10:
A.F.
7: NUCLEO SCONVOLTO
6:
GULLO
5: PECCIOLESE, VIOLA e F.T.
4: DS
2: AMICO DEL PISANO, BISIO M., TICCIATI FABRIZO, TIFOSA



FORZA TERRICCIOLA
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Intercomunale Collesalvetti - Tre Torri Terricciola 0-0
Di Andrea Tognetti (del 23/03/2009 @ 14:16:57, in Campionato 2008-09, linkato 350 volte)
22 Marzo 2009 a Collesalvetti
25° Giornata di Campionato di Prima Categoria - Girone D
tra INTERCOMUNALE COLLESALVETTI e TRE TORRI TERRICCIOLA, risultato finale 0 - 0
Marcatori: nessuno.
Note: al 31° Valiante para un calcio di rigore, poi si supera e para anche la ribattuta.


Formazioni:

Terricciola

Valiante
7,5
Sotgiu
6,5
Giubbolini
6,0
Cordua
6,5
Santacroce
6,0
Menciassi Andrea
6,0
Bandini Marco
7,0
Ferri
6,0
Barndini Alessandro
6,0
Poli
6,0
al 33° Buti
6,5
Paperini
6,0
 

All. Fabio Casapieri


Intercomunale Collesalvetti
Campani
7,0
Martelli
6,0
Arbulla
6,0
Falaschi
7,0
Benetti
6,0
Spina
6,0
Vettore
6,5
al 81° Nigiotti
6,0
Tozzi
6,0
Tinucci
6,5
 
Benini
6,0
Carlotti
6,5
 

All. Testa



Commento
Pareggio cercato? Sperato? Voluto? Sostanzialmente accettato seppur con un po’ di amaro in bocca, è chiaro che il nostro ragionamento è condizionato dal famoso “senno di poi“. Gli avversari odierni venivano da alcuni importanti risultati utili, e l’ambiente era giustamente gasato, una loro vittoria gli avrebbe consentito di scavalcarci in classifica, quindi ci aspettavamo un avvio veemente ed un gioco agonisticamente tonico, sapevamo anche, che come sempre accade in questi casi, che una volta passate le sfuriate iniziali, potevamo dire la nostra, perché dopo aver tenuto testa al Montescudaio ed alla Pecciolese, non ce ne vogliano i ragazzi di Testa, era impossibile non giocarsela con il Collesalvetti.

Detto, fatto? Nemmen per sogno.

Al fischio di inizio i nero-verdi subito in pressing, ma per nostra fortuna, con un gioco spesso prevedibile e scontato, quindi seppur con qualche difficoltà, e disagio, siamo stati bravi a chiudere gli spazi, e la nostra difesa, piazzata e pronta a ribattere colpo su colpo, ripeto seppur con qualche disagio, soprattutto dovuto al poco filtro dei nostri a centrocampo, dove non eravamo in grado di tamponare al meglio. La sfuriata che doveva, per lo meno nei nostri pensieri durare non più di un quarto d’ora, non accennava a svanire, e dalle fasce laterali presidiate dagli avamposti del Collesalvetti, giungevano le insidie più pericolose.

Le nostre timide risposte erano affidate al reparto offensivo, dove al di là di alcuni buoni propositi, che rimanevano tali non eravamo mai troppo pericolosi, ma più che altro mi permetto di evidenziarlo poco convinti, contratti e per certi versi anche impauriti.

L’incerto direttore di gara, su un veniale contatto in area, tra Menciassi e il centravanti locale, che si contendevano una palla che stava sfilando sul fondo, dopo averci pensato un po’, decretava la massima punizione per gli ospiti, tra le proteste vibranti dei nostri.

Marco Valiante, che ci ha abituato al miracolo su calcio di rigore, anche questa volta non si smentisce, e per ben due volte respinge, prima il calcio di rigore poi la ribatutta, dello specialista Tinucci, trattasi di doppio miracolo in una volta sola. Di li a poco il Collesalvetti reclama per una palla colpita con un braccio da Giubbolini, ed indirizzata sul fondo, o meglio ad un centimetro dalla linea di fondo, per giunta mentre stava saltando di testa, quindi il gestito istintivo di allagare le braccia per darsi un maggiore slancio, in tutta sincerità sarebbe stato veramente un assurdo. Oddio non è che poi gli svarioni arbitrali siano finiti qui, roba da Scherzi a parte, il meglio di Scherzi a parte, anche se il meglio di questa trasmissione, per me e non chiedo che la cosa sia condivisa, resta... Belen.

Intorno alla mezzora siamo costretti a fare a meno di Emanule Poli, per il riacutizzarsi di un dolore, frutto di un regalo di domenica scorsa, faceva il suo ingresso in campo il bravo Leonardo Buti.

Gli ospiti continuano a spingere anche se il contraccolpo del rigore sbagliato si faceva sentire, e soprattutto perché i nostri avevano preso delle adeguate contromisure, tanto è vero che in più di una occasione nei dieci minuti finali, sia Marco Bandini, da una parte, che Daniele Paperini dall’altra e lo stesso Pietro Sotgiu, incominciavano ad affacciarsi timidamente dalle parti di Campani, effettuavano invitanti traversoni dal fondo, creando qualche buona occasione, va detto che nella retroguardia nero-verde giganteggiava, e cosi sarebbe stato sino alla fine, Falaschi, difensore concreto, sicuro, tempista e dote ahimè non comune molto corretto.

Il riposo giungeva a fagiolo, per riorganizzare le idee, e tentare il colpaccio, memori di quello che era riuscito a parti invertite all’andata, quando dopo aver vanificato una serie interminabile di occasioni da rete aver sbagliato un rigore, colpito un paio di legni, rimediammo... forse... la sconfitta più immeritata, anche se su questo argomento bisognerebbe scrivere un trattato.

Al rientro in campo, ci rendiamo subito conto che le cose sono cambiate, in meglio, per i nostri colori, Marco Bandini e Pietro Sotgiu, cominciano a primeggiare sulla corsia di destra, che diventa quasi la carreggiata preferenziale per le nostre scorribande, e veniamo per giunta agevolati da una espulsione, apparsa quanto meno affettata, al 55° a rimediarla è Arbulla. Mai commiserare l’avversario, mai, sono in dieci, e allora sotto.

Il Collesalvetti ridotto, a dieci effettivi, sembra dover capitolare, ed i nostri ragazzi ergono un fortino, nella metà campo avversaria, seppur non essendo mai troppo pericolosi, ma mantenendo il pallino del gioco saldamente tra i piedi.

Quel che è fatto è reso? Forse sarebbe meglio dire, come cercare di fare le mazze del pari, e il Direttore di gara, che secondo me non aspettava altro, al primo fallo di un nostro giocatore già ammonito, per altro una ammonizione assurda, e nemmeno tanto palese per il diretto interessato, che mentre si allontanava, non veniva chiamato, ne gli veniva, notificato, “sventolato“ il cartellino sotto il naso, approfittando appunto di un fallo a centro campo, prima alza il giallo e poi il rosso, al che Andrea Menciassi, giustamente ha chiesto, quando fosse avvenuta la prima ammonizione.

Dubbi per tutti, in ordine sparso, per Andrea Menciassi, per noi,  per gli avversari, ma credo forti dubbi soprattutto nel direttore di gara, un dubbio amletico su tutti “Smettere o non smettere“... e continuare a fare del... casino? Accettate la nota della redazione, per favore.

Ristabilita la parità numerica, è ancora il TTT a spingere per portare in collina l’intera posta in palio, e da uno scambio a tre quarti campo, il pallone giunge a Marco Bandini, e tra lui e la porta c’è il solo portiere a contrastarlo, ma cosa succede?

a) Marco si ferma davanti allo specchio a pettinarsi e poi si china a raccogliere le primule?
b) Il bravo Campani, portiere locale, gli offre un caffè e lo invita a sedersi al tavolo a proprie spese?
c) Il direttore di gara, fischia un fallo a nostro favore, fregandosene delle regole?

Lo so che non avreste mai scelto l’opzione “c“ ed invece succede proprio che il Sig. Orsi da Pistoia in tenuta giallo limone, fischia un fallo a nostro favore, roba da... ergastolo.

La gara sta giungendo al termine ed aspettiamo che da un momento all’altro venga concesso il recupero, quando sempre da un ottimo scambio, sembra la fotocopia dell’ azione pocanzi raccontata, Marco si trova solo davanti al portiere, che è bravissimo a rimanere in piedi sino all’ ultimo ed una volta che il nostro giocatore calcia a respingere la sfera, in questi casi la bravura e la fortuna, va da una parte sola... peccato... sarebbe stato il colpo di grazia.

Tre minuti di recupero, nei quali non succede nulla, ed arriva il triplice fischio finale, a conclusione di un gara, dove il Direttore di Gara è stato bravo a scontentare tutti, “pareggiando“ le sorti dell’incontro a modo suo, in una sorta, scusate il bisticcio di parole, di gioco delle tre carte, in questo caso però invece di indovinare il Re di Coppe, si doveva essere bravi ad indovinare che cosa gli passasse per la testa. Io, non ci ho mai indovinato.

Si torna a casa, con un punticino in più, consapevoli che la fortuna anche questa volta, un regalo non ce l’ha fatto, e con la solita sensazione, mai troppo evidenziata e menzionata, che racchiudo, tra queste virgolette:

“A livello arbitrale, mai come in questa stagione, stiamo raschiando il fondo“.

Infierire sarebbe superfluo, però come sento dire da qualche pulpito, anche dire la nostra, in modo garbato penso sia lecito e sacrosanto, e altrettanto dovrebbe essere per tutti coloro che hanno a cuore le sorti dei campionati minori, messi a disagio da una crisi economica della quale non si vede la fine, e se non ci sono i soldi per le famiglie, figuriamoci per il pallone.


FORZA TERRICCIOLA
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Comunicato Ufficiale num. 49 del 19-03-2009
Di Andrea Tognetti (del 20/03/2009 @ 17:42:31, in Bolletini, linkato 254 volte)
Rendiamo qui disponibile un estratto, relativo al campionato del TTT, del Bollettino Ufficiale n.49 pubblicato dalla LND-CRT in data 19-03-2009.

Clicca qui: LND 49


FORZA TERRICCIOLA
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Intervista a Gabriele Nocchi
Di Andrea Tognetti (del 19/03/2009 @ 09:00:00, in Interviste, linkato 431 volte)
Dal cuore, mi viene spontaneo salutare i “ miei “ giocatori, tutti quelli che hanno fatto la storia del TTT, uomini prima che calciatori, e Gabriele Nocchi è uno di questi, anzi uno dei primi, lo ricordo con tanto affetto e leggendo la sua intervista mi sono rivisto tutti gli episodi da lui citati, sono contento di poter dire “ IO C’ERO “. Momenti indimenticabili.

Intervista a: G A B R I E L E    N O C C H I

Dove hai giocato? Caro Andrea innanzitutto ti ringrazio per lo spazio che mi concedi e per questa opportunità. Ho iniziato a giocare nelle Pecciolese, dove ho fatto tutto il settore giovanile, poi ho passato due anni bellissimi alla Rinascita Ponsacco per poi ritornare a Peccioli, dove sono arrivato in prima squadra.

La prima partita in assoluto? L’avversario non lo ricordo. Ero giovanissimo. A Peccioli, una domenica mattina. Campo ghiacciato. Mi mettono sulla fascia, gli avversari mi sembravano dei giganti, ero chiaramente il più  piccolo. Feci impazzire tutti i difensori, capii che sulla fascia ci si poteva anche divertire. Più che altro avevo un difetto... ero innamorato della palla.

La prima partita nel Tre Torri? Partita di Coppa Toscana. Zero a zero. Sandrino Castagna batte una punizione, il portiere respinge ed io arrivo e faccio gol. Tutto bellissimo. Se chiudo gli occhi rivedo tutto. Un bellissimo esordio.

La giornata più bella? Forse la salvezza raggiunta con la Pecciolese ai play-out all’ultimo secondo contro il Sorgenti Corea a Livorno. Un vero e proprio miracolo. Qualche anno fa. Bei ricordi.

Quella più brutta? La giornata più brutta è legata all’infortunio che subii a Peccioli, contro la Bellaria, in una gara Juniores. Mi ruppi i legamenti del ginocchio e mi fermai quasi un anno. Brutto ricordo.

Il gol più bello? Due i goal più belli. Uno l’ho segnato a Montecalvoli con il Tre Torri in campionato ma non ricordo l’avversario. Un tiro da tre quarti di campo che si infilò sotto il sette. L’altro l’ho segnato a Cenaia con la Pecciolese. Altro tiro da fuori area. Me lo ricordo perché tutti mi gridavano di passare la palla invece di tirare, qualcuno forse mi offendeva, vedi cosa vuol dire a volte  la fiducia... comunque rete, sotto il sette.

Quello più importante? Credo un Pecciolese-Riotorto di prima categoria. Stavamo perdendo in casa e pareggiamo grazie ad una mia rete. Fu importante perché ci dette un po’ di fiducia in un momento di difficoltà, avevamo perso diverse partite, dovevamo invertire rotta.

L’avversario più bravo? Ricordo un giovane difensore che giocava con il numero 5 nel Terricciola. Si chiamava Parri Alberto, era davvero bravo. Non mi faceva vedere palla, e ogni tanto ci lasciava andare anche qualche discreta scarpata. Mi sono rifatto col tempo, durante gli allenamenti a Terricciola. A quel biondino ho fatto diversi tunnel! Ciao Alberto.

Il più leale e corretto? Brogi Leonardo detto Bio. Credo che anche da Voi abbia dimostrato tutte le sue grandi qualità.

La tua bestia nera? Penso nessuna in particolare.

Della tua esperienza nel TTT... Ho passato a Terricciola gli anni più belli della mia “carriera”. Quando sono arrivato venivo da un brutto periodo in cui avevo perso anche fiducia in me stesso, avevo bisogno di giocare. Sono stato accolto con affetto da tutti, mi avete dato fiducia incondizionata, mi avete aiutato. Quando le cose non andavamo per il verso giusto e giocavo male  ho sempre ricevuto pacche sulle spalle. Io a Terricciola ho solo amici, davvero.

Ti senti di ricordare qualcosa? La sera della prima presentazione fatta in paese, tornando a casa, ero un po’ titubante. Mi dicevo: qui nessuno mi conosce, il mister nemmeno, magari rifaccio panchina tutto l’anno... mai scelta si rivelò più azzeccata.

Qualcuno? Forse, per rispetto, il grande tifoso Grilli, che in preparazione ci invitava a casa a mangiare biscotti e dolci. Era un modo di starci vicino. Queste persone non vanno mai dimenticate.

Raccontaci... Credo, caro Andrea, di aver avuto la fortuna di giocare a Terricciola in un periodo bellissimo per me perché ero molto giovane, avevo pochi pensieri ed  il calcio era tutto. Ho incontrato un sacco di amici, prima che giocatori ho conosciuto tanti bravi ragazzi, non è sempre così scontato.

Un personaggio dello spogliatoio: Dello spogliatoio se devo ricordare un bel personaggio dire che “La Cioppa Tristano”. Credo di non sbagliare.

Un personaggio della tribuna: Lanciotto.

Un compagno di squadra: Tutti, me li ricordo con affetto tutti.

Il compagno di squadra più bravo: Sandrino Castagna  e Senio Sciapi.

Il compagno di squadra più simpatico: Forse Tristano, ma tutti i ragazzi erano splendidi.

Il compagno di squadra più giocatore: Citi Ale e Ferretti Luca, grande capitano. Ci metto anche il mitico Gasperini, altro grande personaggio.

Il compagno di squadra più amico: tutti, veramente, e lo dico forte, perché è la verità.

Il compagno di squadra più umile: Agazio Lucio, grande ragazzo.

Il ricordo di  una festa: Ricordo tutte le feste e le cene di quegli anni. Ricordo i dirigenti, Raffaele babbo Parri, il Baldi, il mitico Piernello che saluto e abbraccio con affetto e te caro Andrea.

Il mister più importante: Due i miei mister più importanti. Il primo è Claudio Bachi, grande uomo prima che grande allenatore, un amico, lo ringrazierò sempre. Il secondo è mister Ribechini Roberto, storico allenatore della Pecciolese,  per me è come un fratello.

Quello più bravo: Ferrini Franco, un'altra persona a cui sono molto legato e alla quale non posso far altro che dire Grazie per tutto quello che ha sempre fatto per me. Dopo l’infortunio mi ha rimesso in piedi.

Quello più preparato: Ferrini Franco.

Il tuo TTT, ( la squadra ):
1 Parri P.
2 Ferretti Luca
3 Citi Ale
4 Bonsignori
5 Parri A.
6 Gasperini
7 Nocchi
8 Agazio
9 Baldanzi
10 Castagna
11 Sciapi

All. Bachi Claudio.

Cosa avreste voluto fare e non lo hai fatto? Forse segnare un po’ di più, però va bene così.

Cosa hai fatto e non avreste voluto fare? Credo niente. Sbagliando si impara, quindi direi che va bene così.

Perché hai smesso di giocare? (Accidenti...) Gioco in terza categoria a Montecastello, è dura smettere.

Una persona importante nella tua vita calcistica: Bachi Claudio, è stato per me molto importante, mi ha aiutato e dato fiducia. Però voglio anche ringraziare le due società alle quali sono più legato, il Tre Torri e la Pecciolese.

La Tua squadra del cuore a livello professionistico. Juve... tempi duri però oggi.

Terricciola, paese come ti sembra? Bello e piacevole, ragazzi sono troppo di parte.

Dacci qualche spunto per la Festa della Fragola. Nessuno, siete già troppo in gamba.

Proponi un sondaggio sul blog: Non saprei...

Cosa ti senti di aggiungere? Mi sento di dirvi Grazie. Lo faccio dopo tanti anni dal vostro sito in maniera ufficiale. Ho colto al volo l’idea dell’intervista perché dopo tanti anni mi avete dato la possibilità di ringraziarVi e soprattutto di salutarVi tutti, ma proprio tutti. Bello che Vi siate ricordati di me. Un abbraccio. Vi faccio un grossissimo in bocca al lupo per il campionato.

FORZA TERRICCIOLA, un vecchio tifoso, il vostro Gabriele.


FORZA TERRICCIOLA
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