Soiana, 12 settembre 2009 di  Andrea Grassi.

Formazioni:

SOIANA: Novi, Malventi, Corso C., Rizzato, Vanni, Grassi, Mirto (al 70’ Pisani), Brogi, Carloni (al 82’ Magozzi), Salvadori M. (al 75’ Salvadori L.), Cipriano (al 75’ Capoluongo). A disposizione Corso G. Allenatore Galli.

TRE TORRI TERRICCIOLA: Bottoni, Luschi, Belcari M., Marra, Moretti, Giubbolini, Doccini, Nocchi, Carloni (dal 46’ Bandini A.), Fegatilli, Allia. A disposizione Parri, Bongianni, Belcari D. Allenatore Ticciati.

Pagelle:

SOIANA
Novi 6.5: non molto impegnato ma sicuro come sempre.
Malventi 6: partita ordinata malgrado qualche incertezza iniziale.
Corso C. 6.5: molto bravo come sempre.
Rizzato 6.5: è il metronomo della squadra non sbaglia quasi nulla.
Vanni 7: anche oggi dimostra di essere tra i marcatori più forti della categoria.
Grassi 6.5: dirige la difesa grazie alla sua grande esperienza.
Mirto 6: qualche errore di gioventù ma molto positivo.
Brogi 7: è la sorpresa di questo Soiana bravo, bello e giovane.
Carloni 6.5: poco servito ma sempre pericoloso.
Salvadori M. 5.5: da un giocatore come lui ci si aspetta qualcosa di più.
Cipriano 6: combatte e impegna per più di un tempo la difesa ospite.
Pisani-Magozzi-Salvadori L.-Capoluongo: anche nei pochi minuti utilizzati contribuiscono con il loro impegno a mantenere un buon pareggio per il Soiana.

TRE TORRI TERRICCIOLA
Bottoni 6.5: si disimpegna bene nelle poche occasioni in cui viene chiamato in causa.
Luschi 6: attento e grintoso.
Belcari M. 6.5: bravo anche a sganciarsi in avanti.
Marra 6: tradito dall’emozione non mette in mostra le sue grandi qualità.
Moretti 6.5: controlla bene un cliente sempre pericoloso come Carloni M.
Giubbolini 6.5: sempre preciso nelle chiusure e preciso nelle ripartenze.
Doccini 7: molto bravo e pericoloso sempre nel vivo dell’azione.
Nocchi 7: uno dei migliori in campo difficilmente sbaglia un passaggio.
Carloni G. 6.5: il grande ex insieme a Marra disputa una bella partita davanti ai suoi vecchi compagni di squadra.
Fegatilli 7: un ragazzo giovane di cui sentiremo parlare, molto bravo.
Allia 6: prova generosa.
Bandini A. 6.5: ancora a corto di preparazione parte forte per poi calare alla distanza.


Cronaca:

SOIANA - TERRICCIOLA 0-0

Finisce in parità l’atteso derby tra Soiana e Terricciola davanti a un numeroso pubblico al Comunale di Selvatelle.
Dopo un primo quarto di gara dove le due squadre si studiano è il Terricciola a prendere in mano le redini della partita ma, malgrado una supremazia nel possesso di palla, non riesce mai ad impensierire la forte retroguardia del Soiana.
Nel primo tempo scarseggiano le azioni da goal e il Terricciola si rende pericoloso solo al 36’ con una bella azione di Carloni che crossa per Fegatilli, ma la punta arriva  con un piccolo ritardo all’appuntamento con la palla.
Il Soiana si difende con ordine ma trova difficoltà a costruire dei pericoli per la difesa ospite.

Nel secondo tempo grazie all’innesto di Bandini il Terricciola sembra più pericoloso ma con il passare dei minuti è il Soiana di mister Galli a uscire fuori e a rendersi pericolosa. Anche in questa frazione il gioco rimane prevalentemente a centrocampo e i due portieri rimangono inoperosi. Da ricordare un’azione per parte al 25’ Nocchi ben lanciato a rete salta l’avversario e da posizione defilata sfiora il palo alla destra di Novi e al 34’ Carloni Miriano sugli sviluppi di un calcio d’angolo sfiora il goal per il Soiana.
Il finale di gara vede una sterile supremazia del Soiana ma la gara si chiude con un giusto pareggio.

FORZA TRE TORRI

Sono stati pubblicati i gironi di Campionato e Coppa Provinciale.

Campionato di 3° Categoria - Girone A:
1)  A.BELLANI
2)  AURORA CALCIO
3)  BOYS 2008
4)  BUTESE
5)  CALCIO GALLENO
6)  CUOIOVALDARNO
7)  FILETTOLE CALCIO
8)  FORNACETTE CASAROSA
9)  GELLO 2004
10) LATIGNANO 2005
11) LORENZANA SPORTING CLUB
12) OLTRERA
13) PAPPIANA
14) S.FREDIANO CALCIO
15) SOIANA
16) TRE TORRI TERRICCIOLA

Coppa Provinciale di 3° Categoria - Girone H:
1) SOIANA
2) TRE TORRI TERRICCIOLA
3) BOYS 2008

Prima gara di coppa Sabato 12 Settembre, ore 15.30:
SOIANA - TRE TORRI TERRICCIOLA
Campo sportivo di Selvatelle

Potete scaricare il Bollettino relativo cliccando qui.

FORZA TRE TORRI

Cercherò, con certosina pazienza, di non divagare più di tanto, nel tentativo di presentare i singoli giocatori che andranno ad affrontare il limaccioso percorso del campionato di Terza categoria. Questa volta, per comodità vi parlerò del mister, poi dalle prossime volte, proseguirò con i più anziani, da coloro che rimanendo con noi, hanno dimostrato un attaccamento non comune, a loro, a tutti quanti loro, va il mio più sincero ringraziamento, spero di poter e saper ripagare la loro fiducia, per poi concludere con la fronda più giovane, e con i nuovi arrivati.

Iniziamo come detto con il mister, promosso a pieni voti sul campo, invocato dallo spogliatoio, quasi ignorato dalla tribuna, o meglio da una certa parte di tribuna, diciamo dal Loggione, quei tre gatti, che vengono al campo, per criticare a prescindere, che fanno finta di informarsi e partecipare, e che invece non cambiano mai ne idea sul nostro conto, ne atteggiamento nei nostri confronti, insomma il nuovo mister è Fabrizio Ticciati, storica bandiera del TTT, uomo dentro e fuori dal campo, un capitano di lungo corso, che mai ha ammainato il vessillo biancazzurro, che è sempre rimasto sordo alle ventate malevole, dei detrattori, che lo volevano escluso a prescindere, o peggio ancora che lo vedevano come uno che si “comprava“ il posto da titolare. Assurdità infondate e demenziali, penso di dover conoscere ancora una persona che al pari del Ticcio, vuol bene a questa società. Quasi per  giustificare il suo attaccamento, verso il TTT, spesso mi ricorda, che tanti “Bearzot“ gli facevano notare che… ”non puoi fare altro che giocare e divertirti negli amatori“. Con noi dopo gli esordi in Terza Categoria nel campionato del 1998–1999, ha giocato per tanti anni in Seconda e addirittura in Prima Categoria, siglando anche una rete, che vale per tre, nel derby della passata stagione in casa contro la Pecciolese, uno splendido gol di testa, che mi fece arrampicare sino a metà del palone della luce, situato dietro le bandiere. Ripeto che i meriti calcistici e sportivi, possono essere enormi ma se non sono supportati da un animo “bono“ e da un comportamento di estrema amicizia e stima reciproca per me contano il giusto. Fabrizio Ticciati, per il sottoscritto “conta“ tanto, ed è per questo che oggi è il nostro Allenatore.

Spero, ma per esserne certo, dovrei avere la testimonianza giurata di tutti consiglieri, di poter garantire a Fabrizio Ticciati, un completo e generale appoggio e sostegno, cercando di blindarlo nei momenti di difficoltà, come siamo riusciti a fare negli ultimi anni, con Fabio Casapieri, il solo ricordo di “mangiare“ un allenatore all’anno, a volte anche due e fare indigestione mi angoscia.

Chi crede di fare una passeggiata, non ha capito un bel niente, come coloro che si aspettano il tutto esaurito al Fonte delle Donne, perché han sentito dire al bar che§..., per l’amor del cielo, è bene che la sera mangino un po’ più leggero e si corichino subito dopo Carosello, altrimenti oltre che russare in modo inumano rischiano di sognare e di avere allucinazioni, poi la mattina si alzano con la boccaccia.

Mai come quest’anno la società deve dimostrare di essere viva e vegeta, di smettere di tamponare e di cominciare a mettere in pratica quelle tante promesse che ci facciamo nei rari consigli, siamo ancora troppo bravi e presenti sui fogli, ma la realtà è un'altra, ecco perché come da buona norma e regola, torneremo mensilmente a fare il consiglio, tutti gli ultimi giovedì del mese.

Scendere di categoria, vuol dire calarsi nella realtà attuale, cosa abbiamo fatto e chi eravamo è statistica, non importa stare a ricordarlo e ricordarselo, ci pensa il buon Nencioni, da anni “archivista“ delle nostre categorie, nonché competente Direttore Generale dei viola capannolesi, vivere di blasone e di ricordi, è stolto.

Non esiste un presidente, che non sbaglia, un mister o un direttore sportivo infallibile, io non ne conosco, quando invece si  commette un errore, conosco due categorie di persone chi alza subito la mano e cerca di rimediare coinvolgendo tutti quanti, e credo che sia la soluzione ideale, e coloro che cercano di rimediare in sordina, combinando un casino dietro l’altro. Non è il caso nostro, ma potrebbe esserlo, e quindi è meglio evitare.

Il raziocino e la lucidità di azione che ci siamo imposti non deve mai venir meno, per lasciare spazio al cuore ed ai sogni, il primo punto è arrivare allo zero, ora siamo parecchio al di sotto, e il disagio non è dovuto certamente al freddo, ma ad altri tipi di spifferi, che certe volte ti... ghiacciano.

Carlo Battini, presidente del neonato AC Pisa 1909, da settimane in preparazione a Terricciola, ci ha fatto un altro bel regalo, giovedì 10 settembre, alle ore 17,00 sul nostro campo sportivo, il nuovo Tre Torri, rafforzato da alcuni giovani di Terricciola, tutti obbligatoriamente tifosi del Pisa, affronterà i nerazzurri pisani.

SEMPRE, FORZA TRE TORRI

Sono ancora troppo fresche le ferite della scorsa stagione, per far finta che non sia successo nulla, non è stato il solito banale raffreddore, che dopo un paio di starnuti passa, questa era ed è una bella broncopolmonite, e come tale va curata, senza fretta e con molta attenzione.

Quando ne saremo usciti, magari anche dopo qualche giorno di ospedale, e staremo bene potremo ricominciare a programmare, ora ci dobbiamo accontentare di guarire e in seguito stare attenti a non ricaderci.

Si riparte, con tanta umiltà, e con tanti impegni da regolarizzare, ma si riparte, senza fronzoli e albagie, senza proclami, e con gli occhi chiusi e le orecchie tappate, per non vedere e sentire nulla, per non vedere le risatine, e sentire le battutine sarcastiche di chi vorrebbe prendere in giro. Mi verrebbe da dire “Li aspetto tutti al varco...”. Siccome più volte mi è successo, di aver visto passare “ex-superbiosi“ ridotti a brandelli e poi spariti del tutto, non lo voglio ne dire ne pensare, e guardo come sempre al nostro, piccolo e onesto orticello, che non produce in grande quantità, ma poca roba e sana.

Stiamo facendo di necessità virtù, il buon Fabrizio, forse il più abbacchiato, continua imperterrito a fare il DS, come se nulla fosse cambiato, con la dedizione e la volontà di sempre, questa volta il connubio esplosivo Tognetti/Nassi ha generato un altro nuovo mister, dopo Bachi, Citi, Chetoni, Nassi e Doveri, questa volta la scommessa si chiama Ticciati, sanguigno e genuino porta bandiera del TTT da almeno 10 anni.

Fabrizio, incarna la voglia di risorgere, che alberga in tutti noi, ha la giusta esperienza per gestire uno spogliatoio, gode della fiducia dei vecchi giocatori che han deciso di rimanere con noi, può trasmettere ai più giovani, i tanto giovani arrivati i giusti valori sportivi, non necessariamente legati al soldo.

Tessere le lodi a prescindere non è mai stato un mio modo di agire, però nella ipotetica scala dei valori, quella che sta nascendo è una squadra, che si avvicina molto al mio ideale di gruppo, al mio modo di interpretare il pallone lo stesso che ho condiviso con un amico del cuore FABIO CASAPIERI, e che insieme abbiamo patito e subito.

Forse ripartire e avere modo di reagire, di combattere sul campo ingiustizie e comportamenti scorretti, potrebbero far si che oltre a noi, si accodino altre società sportive, che come noi potrebbero rivedere, il modo e la maniera di essere protagonisti senza delapidare delle fortune, oppure trovarsi come noi indebitati per mancate sponsorizzazione, promesse e non mantenute.

Essere i promotori è sempre meglio che salire sul carro dei vincitori a pappa fatta.

Tra qualche giorno, vi darò conto della rosa dei giocatori che andrà ad affrontare il campionato di Terza Categoria, ed inizieremo di fatto questa avventura, cercando di aggiornavi, visto che non ci troverete sui quotidiani del lunedì, e rendendovi partecipi della nostra causa, se lo vorrete.

Come sempre avrete modo di far sentire la Vs voce, speriamo per consigliarci e sostenerci, ma anche per criticarci.


Stasera 31 agosto raduno al Campo Sportivo e primo allenamento.

SEMPRE, FORZA TRE TORRI

Le gravi difficoltà economiche, il continuo accavallarsi di fatti e circostanze inspiegabili, sportivamente parlando, il vedere coinvolti nel panorama dilettantistico, personaggi di dubbia moralità, non essere riusciti ad evitare sanzioni societarie ed inibizioni personali, avevano fatto intravedere la cessazione della nostra attività, che dal 1946 al 1972, per poi riprendere ininterrotta sin dal 1978 ad oggi ci aveva visto partecipare ai vari campionati da Codesto Spettabile Comitato organizzati.
Veder morire il Tre Torri Terricciola, era lo ripetiamo la giusta conclusione, di quanto sopra espresso, poi e questo lo si evince anche dal verbale di consiglio del 01.07.09, che vi inviamo in allegato, ha avuto il sopravvento l’amore per il Tre Torri e per il nostro paese.

Non essendo in condizione di affrontare un campionato di Seconda Categoria, per una serie di fattori, non ultimo quello economico, ma non solo, veniamo a comunicarvi la nostra volontà di rinunciare a tale campionato.

Stiamo valutando la possibilità di effettuare l’iscrizione al Campionato Provinciale di Terza Categoria, le cui gare vengono effettuate il sabato.

Fiduciosi del buon accoglimento della nostra richiesta, restando fedeli ai principi di lealtà sportiva che sempre sono stati il cardine della nostra associazione, e vincolati a quelle che sono le norme ed i regolamenti sportivi, distintamente salutiamo.


Terricciola 01 luglio 2009

FORZA TTT

Premessa del Presidente uscente:
“Il rinnovo del consiglio, che stasera andremo ad eleggere, sancisce, una volta per tutte, la volontà di un nutrito gruppo di persone, di andare avanti, seppur tra enormi difficoltà.
E’ una sfida, dentro la sfida, ma soprattutto fuga dubbi e cattivi presagi, è stata sfiorata la fine del Tre Torri, e forse lo ammetto anche con una punta di autolesionismo, ma sino a lunedì sera 22 giugno ero convinto che questa era la giusta fine e questo era ciò che si meritava la nostra piazza."

Riunione di Consiglio, del giorno 1 Luglio, mercoledì, alle ore 21,30 presso la sede sociale di Piazza XX Settembre con il seguente ordine del giorno:

• Rinnovo del Consiglio.
• Varie ed eventuali.

Risultano presenti i sig:

• Belcari Emilio
• Londi Daniele
• Maglio Saverio
• Murgioni Raffaele
• Nannetti Alessio
• Nassi Fabrizio
• Parri Angiolo
• Rossetti Stefano
• Tedeschi Francesco
• Tognetti Andrea
• Tognetti Piernello

Assenti i sig:

• Bacciarelli Andrea
• Banchellini Federico
• Perini Alessandro

Alle ore 21,48, la riunione ha inizio, dopo aver constato l’assenza giustificata del consigliere Banchellini Federico, con il primo punto all’O.d.G.



Rinnovo del Consiglio.

Si procede immediatamente alla elezione del nuovo consiglio, e dopo votazione per alzata di mano, risultano eletti i consiglieri :

Andrea Tognetti, Presidente
Andrea Bacciarelli, Vice Presidente
Piernello Tognetti e Angiolo Parri, Cassiere
Fabrizio Nassi, Direttore Sportivo
Vengono inoltre assegnate le seguenti cariche e mansioni :
Addetto alla segreteria Alessio Nannetti
Addetto al campo sportivo Saverio Maglio
Responsabile Bar e Biglietteria Francesco Tedeschi
Responsabile Manifestazioni Raffaele Murgioni e Emilio Belcari
Accompagnatore Ufficiale Stefano Rossetti


Varie ed eventuali.

Come da comunicato ufficiale F.I.G.C. n. 68 del 18.06.09, del quale vi ho dato lettura, mi è stata inflitta una inibizione di 20 (venti) giorni, quindi in mia vece dovrà essere nominato un presidente pro tempore.
Viene eletto all’unanimità il Sig. Nassi Fabrizio che accetta.
Viene deliberato inoltre, di rinunciare al campionato di Seconda Categoria, per i gravi motivi economici, a tutti ben noti, e che si da incarico al Sig, Nassi di fare le dovute comunicazioni agli organi competenti.

Il presidente dichiara conclusa la riunione alle ore 23,25.

Terricciola 1 luglio 2009

FORZA TTT

Rendiamo qui disponibili le classifiche finali della stagione sportiva 2008-2009 dei campionati delle squadre del nostro circondario.

Classifiche Finali

Classifiche Coppa Disciplina

FORZA TRE TORRI

Colgo l'occasione per un saluto ed un abbraccio sincero e ti comunico con la presente che alla veneranda età di 37 anni, dato che come saprai mi sono trasferito in quel di Bergamo, e dato che sai che anche io sono un intramontabile "malato" di calcio, ho vinto, (n.b.... da centravanti...), il campionato di 3^ Categoria Bergamasca, con la squadra dell' A.C. Mozzanica", che, guarda caso, ha i colori bianco e celesti... non aggiungo altro...

Guarda l'allegato e fatti due risate... (tratto dal Giornale di Treviglio, Bergamo Sport... a tutta pagina!!!)

Saluti a te, alla tua famiglia e a tutta la Terricciola che conosco...

Federico Perelli

FORZA TRE TORRI

Arrivato a casa a tarda ora, come sempre prima di andare a letto, sono obbligatorie alcune pratiche che non sto ad evidenziare, poi visto che il sonno mi aveva abbandonato mi sono messo davanti al televisore a fare zapping, vedevo le immagini, ma non sentivo nulla, avevo un solo pensiero, assai simile a quello del marito che per fare dispetto alla moglie si era tagliato al pari, oh ih oh ih, gli attributi.
Allora, inforcati bruscamente gli occhiali, mi mettevo a leggere il giornale, o meglio quel che mi rimaneva da leggere, praticamente le pubblicità, leggevo, ma non capivo. Televisione niente da fare, giornale idem, più passava il tempo, più mi rendevo conto di averla combinata grossa.

Dopo aver dato un’occhiata all’orologio, erano quasi le 2, mi rendevo conto, che da quando ero arrivato a casa, non era più passata nessuna auto.

Voleva dire che Cecco (Tedeschi) era ancora in paese.
Stavano parlando delle mie dimissioni.
Ma si, figurati, saranno a ridere e parlare di tutto fuor che di pallone.

No.
Parlano delle mie dimissioni.
Con certezza assoluta.

Sentivo un rumore, mi avvicinavo alla persiana, sbirciando tra le stecche, vedevo Cecco in auto che stava andando a casa.
Salivo le scale, e accendevo il computer, dopo essere entrato nel blog del TTT, rileggevo diversi articoli, scegliendo quelli che secondo me erano i più significativi.
Era naturale che mi venisse un groppo in gola, con fatica lo rimuovevo e andavo avanti.
Era la volta della posta personale e del TTT, leggevo i messaggi ricevuti, i vecchi messaggi dei tanti amici, che da sempre preferiscono lo scambio diretto di opinioni,con il sottoscritto evitando il blog, di coloro che si firmano, che si complimentano e dei tanti che ti invitano a riflettere.
La mia attenzione si focalizza su uno in particolare, che di seguito riporto.


Questa è la prima di una lunga serie, questa è la prima pugnalata, e volendo superare Giulio Cesare, di queste “pugnalate“ ne ho lette tantissime, anche inviate da persone, che credevo il calcio non interessasse per nulla, anche da persone, che non avevano motivo di farlo, in tutte le mail ho trovato una logica conclusione, che urlava:


Ammetto, di aver cominciato ad avere la certezza, forse avevo sbagliato.
Ma poi mi ricredevo.

Se è vero che avevo sbagliato, lo avevo fatto solo in parte, perché su alcuni principi di fondo avevo ragione.
Eccome se avevo ragione.

Ma su quali principi, avevo ragione?
Su quelli di fondo, l’ho già detto.

Ma quale fondo e fondo, qui ad andare ha fondo è solo il TTT, ed io sarò ricordato come colui che ha contribuito a chiudere la serranda.
Bene!!!!
Cosi imparano.

Ma imparano cosa e chi?
Va bene ci resto, allora ci resto, ma da domani si cambia musica, eccome, si fa come dico io, oppure mi rifaccio da una parte e comincio a dirle tutte.

Ma da che parte mi rifaccio?
Che musica devo cambiare?
Che devo dire?

Va bene, però anche se ci metto una pietra sopra, qualcosa deve cambiare.
E qui la riflessione non ha dubbi, si fa certezza.

E’ vero qualcosa deve cambiare, dobbiamo tornare ad essere la squadra di Terricciola, e non di Andrea, Fabrizio e Raffaele.
Dobbiamo, vuol dire, tentare di recuperare, un rapporto perso, con il paese, riallacciare un dialogo con l’amministrazione comunale, dichiarare pubblicamente i nostri intenti, le nostre possibilità, colmare le nostre lacune.
Se le nostre forze ci consentono la quarta categoria, si fa la quarta categoria.

I nostri silenzi, vengono male interpretati, per molti sono una sorta di cortina di fumo che, lascia intravedere chissà quali interessi, siccome lo stare nel TTT non ha portato nessun tipo di vantaggio economico a nessuno, allora cerchiamo di essere trasparenti.

Detta cosi sembra che tutte le colpe, siano “nostre“, non credo, anche se non mi illudo di non averne, personali e societarie.
Ho paura di guardare l’orologio, lo faccio con un occhio solo.................
NOOOOOOO mancano 10 minuti alle 4, e domani la sveglia suona alla 6.
Roba da matti.

Benedetto T T T .

Vado zitto zitto a letto.
Ho detto a letto, ............. non a dormire.

Ma credetemi, mi alzo fresco come una rosa, accendo il cell, e scrivo:


I messaggi che sono arrivati sono uno più bello di un altro, sono messaggi che ti dimostrano fiducia, amicizia, sono inni alla voglia di fare e riemergere, sono cose per le quali merita aver speso tanti anni nel TTT, sono legami inscindibili, irripetibili ed indimenticabili, che solo chi è stato nel Tre Torri, ha provato, prova e proverà.

Ricordiamoci che questa è stata la nostra Superga, una bella polmonite e non un semplice raffreddore, affidiamoci ad un buon dottore e facciamo una buona cura.
Il dottore lo abbiamo trovato, si chiama DOTT. BUON SENSO, e visita in Piazza XX Settembre al numero 6, tutti i lunedì dalle 21,30 sino a che ci sono pazienti.
Approfittiamone.
Costa solo un semplice contributo di tempo, poi il tutto è pagato dal Servizio Sanitario Nazionale.

Piernello è esentato dal ticket.
Per l’età?
No, perché tutta la visita non la regge, ha bisogno di uscire, attaccare bottone con qualche conoscente seduto in panchina, divagare, ricordare il tempo che fu, prendere dal portafoglio i conteggi della festa dell’uva del 1971, andare a prendere una camomilla, controllare se Lucia lo sta cercando............
E’un moto perpetuo, che Dio lo benedica.

Teniamocelo stretto............. Piernello intendo.Ora più di prima,
FORZA TRE TORRI

FORZA TTT

Mantenendo fede a quelli che erano i miei propositi, convinti propositi, sono andato in consiglio, con la fermezza ed il cipiglio di chi vuole mantenere, difendere e confermare le sue posizioni.

Avevo la certezza che nessuno mi avrebbe fatto cambiare idea.
E cosi è stato.

Devo ammettere di essere stato irremovibile, di aver confermato le dimissioni, e di essere rimasto sordo ai tentativi di tutti coloro che mi invitavano a riflettere e rivedere la mia decisione.

Emilio, Cecco, Angiolo, e Fabrizio, hanno in più di una occasione tentato di convincermi che “dovevo rimanere“, che trovare un sostituto era difficile, che veramente il rischio di fare “festa“ con le mie dimissioni si stava materializzando.

Niente.
Rimanevo convinto di quel che avevo deciso, sarei rimasto in consiglio, come semplice consigliere.

Poi a ruota un po’ tutti, si alternavano, e cercavano di convincermi, devo dire anche con ottimi e accorati appelli, e con esempi calzanti.
Daniele, Alessio, Federico, Saverio, Raffaele e Andrea, mi sembrava di essere di fronte al muro del pianto, ma io fermo ed irremovibile, a guardare chi metteva i bigliettini tra le fessure delle secolari pietre.

Avevo deciso, in un senso e nessuno mi avrebbe fatto desistere.
Intorno a mezzanotte, la riunione si è conclusa, ed io me ne sono andato a casa, lasciando tutti quanti li fuori in Piazza XX Settembre, a rimuginare sul consiglio appena sciolto.

Mi sono incamminato verso casa, convinto di quello che avevo deciso, anche se un paio di affermazioni, mi avevo fatto storcere il naso, mi erano stati ricordati, aneddoti e persone, che erano state ed avevano fatto la storia del TTT, ed al solo nominarle, mi erano ribolliti i chiari.
Pensavo e ripensavo, mi pareva di avere in testa un nido di gialloni.

Ripensavo a quello che aveva detto, Emilio, con una affermazione, strappa cuore, poi agli sguardi e i silenzi di Angiolo, Alessio e Cecco, alle parole di Raffaele e Saverio, a Fabrizio che si stava sciogliendo come neve al sole, sulla sua poltrona dorata personale.
Gli altri ragazzi facevano il resto.

Arrivato a casa, le immancabili carezze a Arturo. Non ero consapevole della nottata che mi attendeva.

FORZA TTT