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Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.

Tre Torri Terricciola - Latignano 2005 2-0
Di Admin (del 09/12/2009 @ 12:08:09, in Campionato 2009-10, linkato 293 volte)
Campionato di Terza Categoria Delegazione di Pisa
Sabato 5 Dicembre 2009, alle ore 14.30, al Fonte delle Donne di Terricciola, si sono affrontate, il Tre Torri Terricciola e il Latignano 2005, risultato finale 2 a 0.
Marcatori: al 15° Fegatilli ( TTT ), al 77° Marco Bandini ( TTT ).



Tabellini delle due squadre:

Tre Torri Terricciola
Macchi, Luschi, Belcari M., Marra, Parri A., Doccini, Bandini M., Nocchi, Bandini A., Fegatilli, Carloni. A disposizione Bottoni, Parri P., Allia, Ticciati, Giubbolini, Moretti. All. Fabrizio Ticciati.

Latignano 2005
Cerrai, Tognini, Grassulini, Ferrario, Cavallini, Pardossi, Levato, Cei, Dilelio, Bigongiali, Torrigiani. A disposizione Ribechini, Donnini, Marchesini, Marino, Benucci. All. Massimo Dal Canto.

Direttore di Gara Sig. non comunicato



Commento
La gara di sabato scorso con il Soiana, e la prestazione opaca e mediocre, da noi segnalata, tanto da arrivare a dare una bella tiratina di orecchie, non voleva assolutamente destare malumori, o incomprensioni, sappiamo benissimo, le difficoltà che settimanalmente incontra Mister Ticciati, per mettere in campo undici ragazzi abili e arruolati, sappiamo anche però, visto la stima e la fiducia che nutriamo verso tutti quanti i nostro giocatori nessuno escluso che sabato scorso avreste veramente potuto fare di più, al di là del risultato finale, e di alcune sterili polemiche per affermazioni gratuite proferite in campo e fuori, ci accodiamo agli auguri ed i complimenti che si sono scambiati il nostro Mister Fabrizio Ticciati, e Michele Sartini che rappresenta quale presidente il Soiana Calcio, lo ringrazio e contraccambio.

Venendo alla gara contro il Latignano, preparata in settimana con lo stesso puntiglio dai nostri ragazzi, non ho dubbi a definire un monologo, e la differenza in campo è stata evidente e marcata.

Al 5° è Nicola Fegatilli, che lascia partire un siluro, intercettato e respinto dal bravo Cerrai.
Al 15° arriva il vantaggio per il TTT, grazie a Fegatilli con un gran diagonale.
Al 20° Alessandro Bandini, di prepotenza, si incunea in area, ma al momento del tiro scivola e vanifica tutto, cinque minuti più tardi è Fegatilli dopo una azione superlativa a calciare a botta sicura, ma l’ottimo Cerrai compie un vero e proprio miracolo ribattendo di piede.

Inizia il secondo tempo l'ennesima grande occasione per il TTT, sempre con il solito Fegatilli, corre il 47° e la difesa ospite riesce a chiudere lo spazio per il tiro al bomber palaiese, che però riesce a mettere in mezzo per l'accorrente Alessandro Bandini che vanifica tutto da un metro dalla linea di porta facendosi chiudere in angolo dal miracolato Cerrai.

Gli ospiti agisco di rimessa, e al 49° imbastiscono una bella azione con il bravo Ferrario, l’onnipresente Matteo Luschi mette in angolo.
Al 60° ancora una grande azione di Fegatilli, che dopo una galoppata di oltre 50 metri, taglia il campo con un perfetto diagonale andando a pescare millimetricamente Alessandro Bandini, che perde l'attimo fuggente e permette a Cerrai di compiere l’ennesimo evento mistico e dogmatico, e con questo sono tre i miracoli di giornata, è già beato, basta ancora poco per diventare santo.
Al 70° il Latignano riesce a svincolarsi dalla morsa degli uomini di Ticciati, e si rende pericoloso su calcio d’angolo con l'ottimo Donnini che di prima intenzione calcia alto sopra la traversa.
Al 75° è Alessandro Bandini, con una delle sue tipiche azioni, salta ben quattro avversari e frenato da una gibbosità del terreno calcia spara sul portiere.
Al 77° il raddoppio del Tre Torri, con uno dei suoi uomini migliori Marco Bandini, che dopo una serie di perfetti scambi in fascia con Fegatilli, appena entrato in area insacca di potenza, precisione e astuzia, i suoi gol sono sempre di eccezionale bellezza, sia su calcio piazzato che in movimento.

La partita nella partita, se la stanno giocando il bravissimo Cerrai e il nostro Alessandro Bandini, una gara tutta personale, con l'estremo ospite che arrotonda il già cospiquo vantaggio sul nostro attaccante con un altro intervento capolavoro all' 87°.

E’ veramente un gran bel Tre Torri, quello che esce meritatamente vittorioso dalla gara odierna, una squadra, sempre corta e ben disposta in campo, con un atteggiamento deciso e determinato sin dai primi minuti di gara, sfruttando a pieno le doti dei suoi ragazzi Mister Ticciati, si sta rivelando oltre ad un ottimo aggregatore e comunicate anche un bravo stratega.

Anche oggi un super Fegatilli, ed una difesa saracinesca da 10 e lode, agli onesti e poco appariscenti difensori biancazzurri, va il nostro plauso sincero, Michele Belcari, Matteo Luschi e il Capitano, Alberto Parri sono da elogiare in pieno, singolarmente e come reparto.
Confidiamo e ci auguriamo di poter giocare ad organico completo, e per ora ci teniamo stretto, questo effimero secondo posto, che vale tanto e niente.
Vasco Ticciati, che è una bomba di energia, con un numero in esubero di neuroni, questa volta ne ha studiata un altra delle sua, ha eletto “democraticamente“ il miglior uomo in campo, non poteva essere che Nicola Fegatilli, proclamato dal nostro mentore, “miglior giocatore in campo e uomo Sky“.

Noi che appreziamo il gesto per la sua simpatia e goliardia, vorremo assegnare la la palma del migliore per gli ospiti e proclamare senza ombra di dubbio, il mitico Cerrai, il migliore dei suoi, bravissimo baluardo tra i pali, che limita i danni ed il passivo per gli ospiti.

FORZA TRE TORRI
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Soiana Calcio - Tre Torri Terricciola 0-0
Di Andrea Tognetti (del 30/11/2009 @ 21:20:29, in Campionato 2009-10, linkato 516 volte)
Campionato di Terza Categoria Delegazione di Pisa
Sabato 28 Novembre 2009, alle ore 14,30, al Fabrizio Turchi di Selvatelle, si sono affrontate, il Soiana e il Tre Torri Terricciola, risultato finale 0 a 0.



Tabellini delle due squadre:

Soiana Calcio
Novi, Malventi, Corso, Pucci, Vanni, Salvadori Lorenzo, Giusti, Cipriano, Salvadori Marco, Mirto. A disposizione: Rizzato, Brogi, Pisani, Balestri, Orsini. All. Roberto Galli.

Tre Torri Terricciola
Macchi, Luschi, Belcari M., Marra, Allia, Moretti, Bandini M., Nocchi, Carloni, Fegatilli, Doccini. A disposizione: Parri P., Ticciati, Giubbolini. All. Fabrizio Ticciati.



Commento

Al 7° cross lungo dalla destra, stacca Marco Salvadori e Macchi compie una gran parata.
Al 15° cross lungo da sinistra, Cipriano al volo e Macchi risponde alla grande.
Al 22° calcio d’angolo per il TTT, mischia in area, Marco Bandini calcia a rete ma il pallone viene respinto sulla riga, sulla ribattuta Doccini calcia a lato.
Al 29° Tommaso Doccini ruba palla, e mette in area, la difesa locale si rifugia in angolo.
Al 30° Marco Bandini al volo, sfiora la traversa.
Al 40° un rinvio corto della difesa del Tre Torri, viene arpionato Giusti che di prima intenzione sfiora il palo alla destra di Macchi.
Al 42° Fegatilli, dirompente sulla fascia, traversone in mezzo, chiude la difesa Soianese, anticipando sia Carloni che Marco Bandini.

Il Soiana, gioca praticamente con almeno 8 uomini, dietro la linea della palla, e cerca con lanci lunghi, Cipriano e Marco Salvadori, aggredisce e fa pressing in ogni parte del campo, le occasioni avute sono frutto del caso, mentre il Tre Torri, sfrutta le corsie esterne, e gli ampi spazi centrali, per colpire di rimessa, ma non è la squadra brillante che conosciamo.

Al 46° Esce Marco Salvadori ed entra Simone Macchi.
Al 48° Carloni dopo un magico stop, da fuori area, lambisce il palo alla sinistra di Novi.
Al 53° Angolo per il Soiana, Giusti sfiora la traversa.
Al 54° Marco Bandini su calcio piazzato, va vicinissimo al goal.
Al 65° Ancora un cambio per il Soiana, esce Lorenzo Salvadori ed entra Rizzato.
Al 67° Il nuovo entrato, Rizzato sparacchia a lato su calcio di punizione.
Al 81° Terzo cambio, per i locali, entra Brogi ed esce Mirto.
Al 87° Locali lanciati in contropiede, dubbio fallo di Cipriano che si aggiusta la palla con la mano, e giunto in area viene messo giù, forse rigore per il Soiana.

La gara si chiude con un giusto pari.
Se la memoria non mi inganna, è la prima partita ufficiale in un campionato organizzato dalla FIGC, tra il Tre Torri ed il Soiana, e come era già successo in Coppa Toscana, la partita si chiude a reti bianche.
I precedenti partite tra le due squadre, risalgono a tanti anni or sono, in campionati amatoriale ed in tornei estivi, e li ricordo piacevolmente sia per gli amici che incontravo con il sano spirito sportivo, sia per gli anni legati alla gioventù.

Maurizio Ciandri, Beppe Posarelli, che giocò anche con me nel Tre Torri, Bruno Crecchi, che pretendeva la maglia numero 10, come Giancarlo Antognoni, Otello Scateni giocatore di una classe esagerata, Paolo Antonelli un guerriero, Alessandro Antonelli, insomma i ricordi di tanti amici, affrontati sin da ragazzi, dietro la chiesa di Soiana, dove c’era uno spazio per poter giocare a pallone.

Il Soiana in maglia Rosa e Nera, era una squadra sempre tosta, e le sfide per aggiudicarsi il trofeo Intercomunale, erano sempre aspre e polemiche, senza esclusione di colpi, ma al 91° tutti di nuovo amici come sempre.

Oggi il calcio nel comune di Terricciola è questo, un paio di squadre amatoriali, ed il Soiana e il Tre Torri in terza categoria, mai stati cosi in basso, eppure nonostante tutto pare che il fatto non turbi più di tanto.

Io sono sempre della’avviso che unire le forze, vorrebbe dire raddoppiare le ambizioni, e soprattutto avere la possibilità di militare in categorie superiori, però tutte le volte che il discorso viene affrontato, ci si trova di fronte a campanilismi assurdi e polemiche insipide, e allora avanti cosi, ognuno a patire nel proprio orticello, ed a rimanere impassibili, nel vedere cessare l’attività a storiche società sportive.

Anni or sono fu la volta del S.S. Selvatelle, un paio di anni fa hanno cessato anche i ragazzi degli Amatori di Morrona, forse gli ultimi ad interpretare il calcio, con il giusto spirito, una volta arresosi il buon Filidei, nessuno ha raccolto il testimone.

Il Tre Torri non ride ne brilla, vivacchia, diciamo è in uno stato vegetativo, le radici sono in un terreno oramai troppo sfruttato, e le fronde sono flagellate dal vento, speriamo a primavera di vedere rifiorire la chioma, ma se nessuno concima il terreno intorno al “gambo“, sarà solo legna da camino.

Lanciare il sasso e mettersi la mano in tasca, non è mai stato nostro costume, è chiaro anche che dopo averci picchiato diverse volte il naso, “tornare a proporre fusioni“, credo non sia il caso, per forza non viene nemmeno l’aceto, certo resta un briciolo di rimpianto quello si.

Vasco Ticciati come sempre in cronaca è stato chiaro e sintetico e da intenditore di calcio quale è, può senza ombra di dubbio permettersi di dare giudizi e consigli, e se “ha visto“ spallonare, vuol dire che si è “spallonato“ e basta, sia dall’una che dall’altra parte.

Se si deve dare a Cesare quel che è di Cesare, come sabato scorso, avevamo tessuto le lodi dei nostri ragazzi, questa volta gli diamo una benevola tiratina di orecchie.

FORZA TRE TORRI
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Tre Torri Terricciola - Galleno Calcio 3-1
Di Andrea Tognetti (del 23/11/2009 @ 21:00:22, in Campionato 2009-10, linkato 778 volte)
Campionato di Terza Categoria Delegazione di Pisa
Sabato 21 Novembre 2009, alle ore 14.30, al Fonte delle Donne di Terricciola, si sono affrontate, il Tre Torri Terricciola e il Galleno Calcio, risultato finale 3 a 1.
Marcatori: al 37° Urbani ( G ), al 51° Bandini A. ( TTT ), al 59° e al 69° Fegatilli ( TTT ).


Tabellini delle due squadre:

Tre Torri Terricciola
Macchi, Luschi, Belcari M., Marra, Parri, Doccini, Bandini M., Nocchi, Bandini A., Fegatilli, Carloni (al 75° Moretti). A disposizione Parri P., Ticciati, Allia, Giubbolini. All. Fabrizio Ticciati.

Galleno Calcio
Giusta, Bellandi (al 84° Nardi), Galletti, Urbani A. (al 84° Martinelli), Dini, Frugoli, Urbani S. (al 32° Nencioni), Mirarchi, Castiglioni, Daddi (al 61° Giani) , Bernacchi. A disposizione Buoncristiani. All. Mauro Catastini.



Commento
Per fare il picco degli ascolti, alle volte serve veramente poco, nel nostro piccolo, ma soprattutto, meglio dire nel nostro caso, è bastato che qualcuno ci abbia “gratificato“ che da 24 miseri accessi, la pagina incriminata, sia volata,  in meno di tre ore ad oltre 100 visite.
Non essendo dei fautori del sadomaso, non ci piace farci offendere, da nessuno tanto meno dai nostri ex, che per giunta si trincerano dietro un vigliacco anonimato o che si attribuiscono nomignoli di fantasia.

Quando si offende e si citano fatti e persone, quando addirittura l’offesa diventa una sorta di augurio malvagio, sportivo e personale sarebbe bene senza indugio rivolgersi alle autorità competenti, perché possano intervenire, e esaminare il fatto e se del caso reprimerlo e punirlo.

Quando poi si augura del male, sportivamente, e si tracima ad augurare del male personalmente oltre che alle autorità competenti ci vorrebbe un buon dottore, quello che i tifosi della Fiorentina consigliarono a Vittorio Cecchi Gori con un mega striscione affisso sotto la curva Fiesole, che cosi recitava:
“VITTORIO FATTI VEDERE!!!!! MA DA UNO BRAVO !!!!!!!!!!!”.

Non è stato difficile individuare “l’anonimo“ perché nonostante la lunga militanza nel TTT disagi, polemiche e attriti non ne abbiamo, se non con un paio di persone, una di queste è “anonimo“ prima “francesco“ poi.

Se crede di farci vergognare, si sbaglia di grosso, le minacce, le offese, i sortilegi, non albergano ne in me ne in Fabrizio Nassi, anche lui tirato in causa, detto questo:
1. credo non ci sia nessuna vergogna a fare la Terza Categoria;
2. credo non ci sia nessuna vergogna a dire che ancora dobbiamo saldare gli stipendi dello scorso;
3. credo non ci sia nessuna vergogna a dire che chi ne aveva più bisogno per lo meno in parte è stato accontentato.

Non ci interessa se un anno si e l’altro pure, diverse dirigenze di altrettante società “svaniscono“ e chi si è visto si è visto, noi guardiamo nel nostro orticello, e porteremo a termine l’impegno che abbiamo preso, senza trovare scusanti assurde, la retrocessione e altre vergognose frasi fatte, Casapieri, Poli, Valiante, Bernini, Scuffi, Buti, etc avranno quello che gli spetta e che era stato pattuito, basta aver pazienza, li ringrazio tutti quanti pubblicamente, conoscono il perché del nostro disagio, come 13 anni fa lo conoscevano i ragazzi che dalla Prima Categoria scesero con due retrocessioni consecutive in Terza Categoria, nessuno è rimasto nostro creditore.

La vicenda di anonimo, è di per se grottesca e assurda, non la prenderemo “MAI PIU’ IN CONSIDERAZIONE“, spero che lenisca il suo livore e voglia limitarsi alla vendetta sportiva, se poi ci ripensa ha la mia mail personale, quando vuole...

Parlare di pallone, forse a questo punto è la cosa migliore, anche perché i ragazzi Terricciolesi, han portato a casa altri tre bei puntoni, con un gara a dir poco maiuscola, ma veniamo ai fatti e scusatemi per quanto sopra riportato, però, sfido chiunque leggendo simili “affermazioni“ a rimanere impassibile (Vedere ai commenti della gara Tre Torri – Lorenzana).

Poco prima della gara contro il Galleno è stata presentata una DIA all’ufficio tecnico del Comune di Terricciola, per poter allargare la stanza adibita ad infermeria, tanti sono da un paio di mesi a questa parte, i ragazzi che la frequentano, vi stazionano, ultimamente l’affollano.
Contestualmente a questa pratica, stiamo pensando di organizzare anche una bella gita a Montenero, pranzo al sacco.

Venendo alla gara,... finalmente..., l’inizio è tutto per gli ospiti, difatti gli uomini di Catastini, partono a mille, e già al primo minuto Castiglioni si fa ipnotizzare dal bravo Macchi, che si oppone al tiro dell’avanti avversario da campione, poi è Daddi all’8°, che incespica e non riesce a concludere, vanificando una ghiottissima occasione da rete.

Gli ospiti si dimostrano un complesso ostico e ottimamente disposto in campo, ed al Tre Torri non resta che agire in contropiede.
Al 13° ennesimo goal annullato al Terricciola, ancora una volta i dubbi sono forti e leciti, gran tiro di Fegatilli, respinto dal portiere, sulla ribattuta si avventa Alessandro Bandini, che insacca, inspiegabilmente il direttore di gara, non convalida.

Addirittura al 14° Bandini A. viene colpito con una violenta gomitata al volto, e questa volta il direttore di gara lo ammonisce, noi continuiamo ad accettare le decisioni arbitrali, tanto è vero che non abbiamo mai preso una ammonizione per protesta, ma per lo meno nel commento ci sia permesso di dissentire.

Il TTT si rende pericoloso, prima con Marco Bandini al 20° che ben lanciato a rete colpisce male e spedisce fuori, poi con Alessandro Bandini, al 23° che con un fendente micidiale colpisce la traversa, sulla ribattuta bomber Carloni, colpisce di prima intenzione alzando troppo la mira.

La gara è avvincente e combattuta, e grazie al trio Doccini, Marra, Nocchi, il fulcro della manovra è saldamente nelle mani del TTT, che sfrutta le corsie esterne in modo eccellente, mentre il Galleno, cerca spesso la profondità ed opera in maniere egregia alcune verticalizzazioni.

37° calcio d’angolo per il Galleno, parabola insidiosa, che la difesa del TTT respinge, la palla finisce sui piedi dell’ottimo Andrea Urbani che al volo con un tiro radente insacca, battendo l’incolpevole Macchi.
Tre Torri colpito, ma non affondato, Fegatilli, Marco e Ale Bandini spingono sull’acceleratore come forsennati, ma i loro attacchi si infrangono sulla diga eretta dall’ottima retroguardia ospite, l’occasione più ghiotta al 44° quando una punizione dal limite dello specialista Marra viene respinta dal bravo Giusta, si avventa sulla palla Marco Bandini, che pressato da un avversario, calcia a lato.
Il primo tempo si chiude, con gli ospiti in vantaggio.

Il secondo tempo, inizia come si era concluso il primo, con il Tre Torri proteso in avanti alla strenua ricerca del pari, che puntualmente arriva al 51° con il solito Alessandro Bandini, che inzucca alla perfezione un corner, e ristabilisce la parità.

Al 59° è Doccini, che con una giocata capolavoro si libera del suo diretto avversario e mette in mezzo un traversone al bacio per la testa di Fegatilli, che si fa trovare prontissimo e con un micidiale colpo di testa, ribalta il risultato e porta in vantaggio il TTT.

La reazione del Galleno è timida, ed il Tre Torri operando un pressing alto, chiude tutti gli spazi, Marra e Nocchi sono i padroni incontrastati del centro campo, e Fegatilli ed i Bandini sono sempre pericolosi.
Al 69° Marco Bandini, raffredda gli ultimi bollori degli ospiti, con un azione travolgente sulla fascia, conquista la linea di fondo, e pennella in mezzo, raccoglie ancora Fegatilli che insacca a fil di palo, siglando una meritata doppietta, e portando a tre le reti per i biancazzurri.
La gara si chiude, al 94° con Manrico Macchi, che compie un miracolo su Nardi.

L’amico Vasco Ticciati, cosi conclude il suo racconto, che riporto fedelmente, perché per quel che mi riguarda Vasco va ascoltato e non corretto:
“12 LEONI tutti bravissimi ma MARRA!!!!!!!!“

Calcio spettacolo, la miglior partita vista in tanti anni, è stato veramente onorato il calcio e quel che più conta il Tre Torri......... BRAVI RAGAZZI......... FORZA TTT “.

Ed io aggiungo BRAVO VASCO e grazie.

FORZA TRE TORRI
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Tre Torri Terricciola - Lorenzana 2-1
Di Andrea Tognetti (del 09/11/2009 @ 19:25:59, in Campionato 2009-10, linkato 527 volte)
Campionato di Terza Categoria
Sabato 7 Novembre 2009, alle ore 14.30, a Terricciola, Tre Torri Terricciola e Lorenzana, risultato finale 2 a 1.
Marcatori: al 25° Bandini Marco (TTT), al 51° Bandini Alessandro, al 91° Raffaelli (L)

Tre Torri Terricciola
Bottoni, Luschi, Belcari M., Marra, Parri, Allia (al 46° Moretti), Bandini M., Nocchi, Bandini A., Fegatilli, Doccini. A disposizione: Macchi, Bongianni, Giubbolini, Ticciati, Moretti, Turini. All. Fabrizio Ticciati.

Lorenzana
Barsacchi, Orsini (al 68° Fornai), Formichi, Iacoponi, Marianelli, Favilli, Balleri (al 81° Raffaelli), Ciurli, Corridoni, Orsini M. (al 87° Faraoni), Di Lorenzo (al 68° Zani). A disppsizione Mericagli, Faraoni, Moisè, Raffaelli, Gregori, Fornai, Zani. All. Lenzi

Direttore di Gara: Sig. Imparato della sezione di Pontedera.


FORZA TRE TORRI
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Fornacette - Tre Torri Terricciola 2-1
Di Andrea Tognetti (del 03/11/2009 @ 11:15:32, in Campionato 2009-10, linkato 484 volte)
Campionato di Terza Categoria Delegazione di Pisa
Sabato 31 Ottobre 2009, alle ore 14.30, al comunale di Fornacette, per la settima di campionato si sono affrontate, il Fornacette e il Tre Torri Terricciola, risultato finale 2 a 1.
Marcatori: al 8° Biasci ( F ), al 19° Bandini M. ( TTT ), al 25° Balestri ( F ).
Ammonizioni: al 28° Marra (TTT), al 37° Luschi (TTT), al 48° Menciassi (TTT), al 55° Balestri (F), al 58° Carpeniti (F), al 70° Fiaschi (F).
Espulsioni: al 78° Carloni (TTT) dalla panchina.
Minuti di recupero: 1 minuto nel 1° Tempo, 5 minuti nel 2° tempo.



Tabellini delle due squadre:

Tre Torri Terricciola

Bottoni, Luschi, Belcari M., Marra, Parri, Menciassi, Bandini M., Allia, Bandini A., Fegatilli, Doccini. A disposizione Macchi, Bongianni, Moretti, Giubbolini, Carloni, Turini. All. Fabrizio Ticciati.

Fornacette
Buti, Dominicis, Carpeniti, Rizzato, Pecchia, Fiaschi, Morandi, Biasci, Ganetti, Baretti, Balestri. All. Gliatta

Direttore di Gara Sig.  della sezione di .



Commento
Difficilmente un padre si vergogna di un figliolo, e tenta di difenderlo a spada tratta, gliela deve fare proprio grossa, per vergognarsi, e cosi credo sia per un mister, in primis, e per i dirigenti, dal primo all’ultimo, di una società di calcio.

Premetto però che il TTT rischia di farmi vergognare.

Il risultato negativo rimediato a Fornacette, è l’ultimo dei problemi, prima del risultato vengono il gioco inesistente e prima ancora la voglia e la grinta, da categoria o no, quella che noi al momento non abbiamo.

Se insistessimo con un piagnisteo generalizzato rischieremmo veramente di illudere tutto l’ambiente, di non arrivare al nocciolo del problema, che no so dando la colpa all’arbitro, oppure ad aver subito una sconfitta da uno squadrone, non ragazzi cosi facendo il problema sarebbe solo rimandato, e non avrebbe nessun effetto benefico sui giocatori.

E’ evidente a questo punto del girone, che il TTT, non ha un corpo, ben definito a causa delle innumerevoli vicissitudini, dovute soprattutto alla assenza di diversi giocatori, ma non ha nemmeno un ANIMA, Wess e Dori Ghezzi cantavano, un corpo e un anima, ma non l’avevano scritta per Il Tre Torri.

E’ un vero mistero, non avere ancora una spina dorsale, con i tanti giocatori esperti che abbiamo, e lascia veramente allibiti, vedere giocare come sabato scorso.

Spero che martedì non sia l’inizio di una serie di processi, che si cerchi di ragionare, e rimediare senza bisogno di trovare il colpevole, non stiamo a fare giri di parole, per stare nello spogliatoio, in campo ad allenarsi si sta meglio.

La cronaca della gara, la ometto, le pagelle pure, e cosi tutto il resto.

FORZA TRE TORRI
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Tre Torri Terricciola - Pappiana 1-2
Di Andrea Tognetti (del 26/10/2009 @ 18:59:40, in Campionato 2009-10, linkato 424 volte)
Campionato di Terza Categoria Delegazione di Pisa
Sabato 24 Ottobre 2009, alle ore 15.30, al comunale Fonte delle Donne di Terricciola per la sesta di campionato si sono affrontate, il Tre Torri Terricciola e il Pappiana, risultato finale 1 a 2.
Marcatori: al 20° e 53° Barsanti (P) entrambe su rigore, al 63° Bandini Marco ( TTT ).
Ammonizioni: al 20° Nocchi (TTT), al 31° Barsanti (P), al 40° Fatticcioni (P), al 43° Bandini Marco (TTT), al 63° Carsoli (P), al 82° Parri (TTT).
Espulsioni: al 60° Barsanti (P), al 76° Nocchi (TTT) entrambe per doppia ammonizione.



Tabellini delle due squadre:

Tre Torri Terricciola
Bottoni, Luschi, Belcari M., Marra, Doccini (al 56° Bandini A.), Menciassi (al 77° Parri), Bandini M., Nocchi, Allia, Fegatilli, Turini. A disposizione Macchi, Bongianni, Moretti, Parri, Belcari D. Giubbolini, Bandini A. All. Fabrizio Ticciati.

Pappiana
Del Rosa, Torresi, Cima, Fatticcioni, Carsoli (al 90° Puntoni), Vannozzi, Landucci (al 69° Rindi), Barsani, Guelfi, Marsigli (al 26° Cordone), Campisi (al 75° Pacini) . A disposizione Cecchetti, Consenti, Rindi, Pacini, Puntoni, Cordoni. All. Cartei.

Direttore di Gara Sig. Rocchi della sezione di Pontedera.



Commento
Più che alla sesta di campionato, sabato abbiamo assistito ad una... SIESTA.
Una sorta di dormita generale, che speriamo passi in fretta, naturalmente con le dovute e sacrosante scusanti, che però non fanno differenza ne tantomeno classifica.
Non vorrei che divenisse il refren, di questa stagione, stare a piangere su chi non può giocare per i più svariati motivi, che nel calcio sono sempre esistiti, uno su tutti gli infortuni, se si giocasse a bambole, sarebbe più difficile, ma per chi corre, salta e contrasta, non è una regola ma ci manca poco.

Un altro non vorrei, se mi è permesso, non cominciamo a fare i processi per direttissima, al interno del nostro gruppo non ci sono dei giudici imparziali e quindi in grado di stabilire il colpevole, e infliggergli la pena, è chiaro che una sconfitta prima o poi sarebbe arrivata, e credo in tutta sincerità che sia meglio ad inizio stagione, che magari alla fine del campionato.

Facciamo quindi tesoro di quanto accaduto, e cerchiamo di saper ripartire sin da sabato prossimo, senza nemmeno vedere chi incontriamo e dove andiamo, ed un appello a Mister Ticciati, che gode di tutta quanta la nostra stima e fiducia, non affretti i tempi nel recupero dei giocatori, siamo tutti coscienti che sono ai bordi in attesa di un pieno recupero dei ragazzi importantissimi per la nostra squadra, ma penso sia consigliabile recuperarli in pieno ed averli a disposizione quando il cammino si farà rovente.

La sconfitta interna con il Pappiana, non è un bel ceffone che ci ha tramortito, è solo una doccia fredda fuori stagione, oddio a sentire il sole e il caldo di questi giorni che sia una doccia che potrebbe rinfrancarci, e che quindi siano scongiurato altri malanni di stagione, è uno scivolone che arriva da una compagine, tosta e consolidata, che fa del gioco da “categoria“ la sua arma migliore, e che ha incassato assai più del dovuto e dei propri meriti.

Gli episodi che ci hanno condannato erano entrambi evitabili, e senza voler colpevolizzare chi ha commesso il fallo da rigore, è evidente che sono frutto di disagi e tensione, ed impossibile giocare e far bella figura quando la mente è ossessionata da fare bene per forza, può capitare a tutti di incappare in una giornata negativa, peccato che quando capita a noi, fa piazza pulita perché coinvolge almeno i due terzi della squadra, fortunatamente succede di rado, ma quando si abbatte suona a predica.

Parlare di reparti, si rischia di fare la stessa confusione generata da Corvino nel giudicare la Fiorentina, quindi saltiamo a piè pari questo argomento, è chiaro però che qualcosa vada rivisto e corretto, non già alla luce del risultato negativo, ma soprattutto per il non gioco espresso, e correggere delle lacune tra i reparti e polemiche tra i singoli, che forse sono la cosa più negativa, anche se va detto che alle volte una bella lavata di testa di testa anche in diretta non fa male, è segno che si sente qualcosa dentro e non sempre chi si arrabbia e dice la sua è un “incivile“, io ad esempio odio la pacatezza che è frutto della vigliaccheria, e che lascia il campo al chiacchiericcio dietro le spalle, meglio, assai meglio un paio di urli in faccia che tanti salamelecchi, poi a braccetto si va a fare la doccia.

L’undici di Ticciati, ha cercato sin dai primi minuti, di appropriarsi del centro campo, e di mettere in condizione Fegatilli & C. di rendersi pericolosi e tentare la via della rete, ma il bel gioco avvolgente e sulle linee esterne, praticato nelle precedenti gare è stato solo abbozzato, e riuscire a penetrare per vie centrali e con i lancioni telefonati dalla retroguardia, è stato un suicidio tattico, e un invito a nozze per la ben messa retroguardia locale, che ha sempre controllato abilmente e senza particolari affanni i nostri tentativi di affondare.

Ai ragazzi di Cartei, va il merito di aver capitalizzato le due occasioni concesse dai nostri, due rigori sacrosanti trasformati dall’ottimo Barsanti, poi per il resto Bottoni poteva anche portare il passeggino in campo e badare la sua bellissima bimba.
La gara è stata sempre bloccata da un esasperato tatticismo, e dalla scarsa vena dei nostri, le due squadre si sono annullate a vicenda.

Gli episodi e le reti, al 20° è bravo Landucci a sfruttare il solito spallonamento proveniente dalle retrovie, che ha colto di sorpresa la nostra retroguardia, l’avanti ospite incuneatosi in area di rigore è stato nettamente atterrato, e il direttore di gara non ha potuto far altro che decretare un sacrosanto calcio di rigore, che Barsanti, da esperto cecchino ha trasformato.

Al 53° azione fotocopia e nuovo sacrosanto rigore a favore degli ospiti, sul dischetto ancora Barsanti, e palla che gonfia la rete, per la doppietta personale del bravo centrocampista pisano e il raddoppio degli ospiti.

Al 63 ° Marco Bandini, sfruttando magistralmente un traversone dalla destra si coordina e compie un gesto atletico degno di tutta la sua classe, ieri come in altre occasioni inespressa, e segna una rete stupenda, la rete della speranza, con una rovesciata che si infila all’incrocio dei pali, degna del miglior Parola.

Aver dimezzato lo svantaggio però non cambia il tran tran della gara, e Mister Cartei, è bravo a cambiare, scusate il bisticcio di parole, le carte in tavola, inserendo prima Rindi e poi Pacini, due velocipedi niente male, che consentono al Pappiana di far salire il baricentro di almeno un paio di metri, quelli che gli permettono di portate a casa la vittoria, i tre punti e la seconda posizione in classifica.

Onore a merito ai vincitori, mentre agli sconfitti, lo ripeto una sola raccomandazione, che sappiano fare tesoro, da questo passo falso, dalle sconfitte le persone che adoprano il cervello, ne escono vincitori, sarà fondamentale evitare i processi sommari e generalizzati, come sarebbe distruttivo puntare il dito verso tizio o caio, il TTT non deve perdere di vista la sua natura, il perché è in questa categoria, che cosa chiede e quindi si aspetta da questo campionato e quali sono le ambizioni finali, credo e... spero... che siano chiari a tutti gli attori in campo e fuori, e sono sicuro che la memoria all’interno dello spogliatoio biancazzurro non faccia difetto a nessuno, se cosi non fosse ditemelo conosco delle pasticche niente male ed a buon mercato.

Un bravo al Pappiana nel suo complesso, con la vecchia conoscenza Fatticcioni, lo statuario Carsoli e il bravissimo Barsanti su tutti, mentre per il TTT, oltre al solito Fegatilli, un elogio a Matteo Allia ed allo stoico Giancarlo Marra, che seppur claudicante ha giocato un buona gara.

FORZA TRE TORRI
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Di Andrea Tognetti (del 05/10/2009 @ 19:10:40, in Campionato 2009-10, linkato 467 volte)
Campionato di Terza Categoria Delegazione di Pisa
Sabato 03 Ottobre 2009, alle ore 15,30, al comunale Fonte delle Donne, di Terricciola per la Terza di campionato si sono affrontate, il Tre Torri Terricciola e il Gello 2004, risultato finale 3 a 1.
Marcatori: al 31° su Rigore Marra (TTT), al 51 Gneri (G), al 76° Turini (TTT), al 90° Bandini A.(TTT)
Ammonizioni: al 39° Luschi (TTT), 41° Pierini (G), al 41° Giubbolini (TTT), 74° Santamaria (G), 76° Turini (TTT)
Espulsioni: al 30° Mureddu (G), al 54°Marra (TTT)



Tabellini delle due squadre:

Tre Torri Terricciola
Bottoni, Luschi (al 46° Allia), Belcari M., Marra, Menciassi, Giubbolini, Bandini M., Nocchi, Bandini A., Fegatilli (al46° Turini), Doccini.  A disposizione Macchi, Belcari D., Carloni, Moretti All. Fabrizio Ticciati.

Gello 2004
Nuti, Carlesi, Karamay, Mureddu, Fresa, Zema (al 66° Mainetti) , Pierini (al 54° Levaino), Apolloni , Gneri, Mancini (al 71° Giaconi), Santamaria. A disp. Boscaini, Durante, Giaconi, Saina, Mainetti, Perri, Levaino. All. Federico Grassini

Direttore di Gara Sig. Tramonte della sezione di Pisa.



Commento
Comincio a credere che non sia tutto rose e fiori, o meglio, ho la conferma, partita dopo partita,  che la Terza Categoria, cosi come ci veniva e ci viene tutt’ora descritta sia nelle menti dei soliti “SAONI“, come dicevano alla Rinascita di Ponsacco, e la realtà come sospettavo sia ben altra.

“Ve la giocherete con un paio di squadre…”
“Sarà una formalità...”
“Siete in assoluto i migliori, non avrete problemi...”

Ragazzi, si ragazzi del TTT, quelli che si mettono la maglia e vanno  in campo, mi rivolgo solo a voi, non sarà una passeggiata ne una formalità. Ce la giocheremo con diverse squadre e saremo costretti a giocarcela tutte le domeniche, o scusate tutti i sabati. Come diceva “qualcuno” tutti i sabati sarà una battaglia, chi ci aspetta perché siamo il TTT ex Prima Categoria, chi si esalta a giocare contro di noi perché trova un campo eccezionale, dove poter giocare palla al meglio, chi perché è forte di suo e nutre ambizioni, chi... chi... insomma non sarà una passeggiata, levatevelo dalla testa.

Ammetto che non avevo mai volato ne di fantasia ne avevo dato ascolto a chi ci voleva super favoriti, e che ci saremmo trovati di fronte delle accozzaglie di persone vestite da giocatori, alla faccia... con l’Oltrera ce la siamo giocata sino alla fine, da Filettole siamo tornati a casa con un puntone pesantissimo, strappato ad una bella squadra, oggi abbiamo avuto ragione del Gello, ottima, ripeto ottima squadra.

Non so se sia un caso, se solo una coincidenza del calendario, se e soprattutto con chi lotteremo, di una cosa sono certo, Filettole e Gello lotteranno per la vittoria finale, tutti i sabati sarà battaglia, mettiamocelo bene in testa, e mai snobbare nessuno, affrontando tutti le gare con grande concentrazione e determinazione, in poche parole, oltre ad una dose di fortuna, una buona tecnica e una discreta base atletica, ci vuole qualcosa in più per questa categoria, la cattiveria.

Non capite male, non sto istigando nessuno alla violenza, sto solamente sottolineando, e non scopro certo nulla, che la Terza Categoria è ancora per gran parte fisicità e grinta, è questa la cattiveria di cui parlo, è questo quello che chiedo ai miei, e che voglio da loro, tutti i muscoli in campo, cuore compreso.

Quest’anno è proprio il caso di dire, senza voler offendere il gentil sesso che il calcio non è per le signorine, ma nemmeno per gli indecisi, per i dubbiosi, per i paurosi, il calcio, questo calcio di terza categoria, che per come interpreto personalmente la sportività e lealtà nel pallone, è di gran lunga migliore di quello praticato nelle categorie dove si gioca sui nomi, sul portafoglio, e non si giocano tutte le partite sul campo, è il mio calcio.

Da anni si vuol far credere che la Terza Categoria è livellata sempre più verso il basso, io invece credo che sia una pia illusione di coloro, che la terza categoria la “vedono” su Calcio Più, qui si gioca a pallone, non ci sono altri interessi, si gioca per la maglia, e tutto il resto, “il non pallone” è solo un triste ricordo, mi verrebbe da dire “qui vince il migliore”, lo dico sottovoce, perché mi dispiacerebbe ricredermi.

Leggo in qua e in la, articoli pieni, di proclami belligeranti, dettati da un sano spirito sportivo, nei quali mi ritrovo, leggo di lottare tutta la gara, di dediche a persone che non ci sono più, di auguri a chi sposa, di inviti al sostegno, leggo tanta, tanta passione, ed allora ben venga questo bagno di umiltà, sicuramente farà bene a tutto l’ambiente, si respira di nuovo l’odore dell’olio canforato, e del balsamo sifcamina, si sentono meno aforismi all’inglese, si parla come si mangia, non si imita nessuno, siamo solo noi stessi, nel bene e nel male, basta con la gente mascherata da giocatori, basta con le carnevalate, qui tutti ci mettiamo, le nostre gote, e la nostra faccia, ed... A ME MI PIACE.

Sarebbe bello, o comunque interessante sapere il pensiero di diversi addetti ai lavori che ci leggono, e che se non vado errato, alcuni anni or sono erano scesi all’inferno, chissà se recepiranno il mio messaggio ed accetteranno l’invito. Vedremo, sarebbe assai gradito.

Veniamo alla gara, che come tutte le gare dove ad affrontarsi sono due buone squadre, l’inizio è sempre soft, è immancabile una fase di studio, poi la prima a partire lancia in resta è il TTT ed inizia a premere sull’acceleratore, ne nasce qualche buona azione sulle fasce, con Nocchi prima e con Marco Bandini poi.
E’ il Gello, però ad affacciarsi dalle parti dell’ottimo Bottoni, con alcune buone trame di gioco, prima con Gneri, il cui pallonetto dal limite finisce fuori di poco, poi con Pierini e Mancini sempre con tiri dalla distanza, potenti ma imprecisi.

Il TTT, seppur supportato da un ottimo Marra, e dalla vivacità di Nocchi, non è brillante come in altre circostanze, e non riesce ad affondare nella attenta retroguardia avversaria, alle volte un po’ statica, il merito va sicuramente ascritto al Gello, ben disposto in campo e sempre pronto a colpire.
Al 30°, però Sandro Bandini, entra prepotentemente in area e viene atterrato, il Direttore di gara, non esita a fischiare ed indicare il dischetto del rigore. Sono vivaci le proteste degli ospiti, ed a farne le spese è Mureddu che si vede sventolare il rosso, e lascia abbondantemente anzitempo il terreno di gioco.
Va sul dischetto il cecchino Marra, che spiazza il portiere ospite e porta in vantaggio il Tre Torri.

Nonostante l’inferiorità numerica, il Gello, mette in seria difficoltà ed apprensione la retroguardia locale, con azioni ben congeniate, dimostrando buona organizzazione di gioco, ed uno Gneri, sempre con la miccia innescata pronto a colpire, ma la difesa del TTT quest’oggi organizzata e diretta da un grandioso maestro d’orchestra, Andrea Menciassi, e da un Giubbolini attento e tempestivo si salva senza sbavature e senza mai ricorre alle barricate ed alle pallonate.

Da segnalare in chiusura di tempo, una bellissima azione del Tre Torri, grazie all’onnipresente Nocchi, che serve una gran palla a Marco Bandini, questi con un pregevole gesto atletico, calcia al volo di prima intenzione lambendo la base del palo.

Mister Ticciati, che già in panchina aveva fatto sentire la sua voce baritonale, nell’intervallo tuona negli spogliatoi, ed opera due cambi, per dare più equilibrio, ma soprattutto incisività alla manovra del TTT, dentro quindi Turini, al posto di un opaco (stranamente) Fegatilli, e il geometra Matteo Allia per Luschi toccato duro.
Mister Grassini non cambia nulla, e la sua scelta è premiata, difatti al 51° è Gneri a riportare in parità il risultato, ed il Gello agguanta il meritato pari.
Di li a poco, corre il 54°, seconda doccia scozzese sul Tre Torri, che si vede cacciare dal campo Giancarlo Marra, per gioco falloso, che fa rima con dubbioso.

Il Gello sembra avere il sopravvento e tenta di approfittare oltre che della ristabilita parità numerica, del momentaneo sbandamento dei locali, ma Gneri & C., vedono infrangere le loro azioni sul muro difensivo biancazzurro, eretto a difesa di Luca Bottoni.
Inizia ad emergere il giovane Turini, sino ad ora un po’ in ombra, che prima, colpisce la base del palo con un destro e girare, poi serve un bel filtrante per Sandro Bandini, che in mischia insacca ma l’arbitro non convalida, seppur il pallone avesse superato abbondantemente la linea bianca, tra le proteste dei locali.

Capovolgimento di fronte e questa volta sono gli ospiti a protestare per un atterramento in area di Mainetti lanciato a rete, ristabilendo oltre che il risultato le ingiustizie subite.

Turini continua a giocare valanghe di palloni, e al 76° dopo un ottimo scambio con Nocchi, si invola versa la porta avversaria, serve Sandro Bandini, che di prima intenzione gli restituisce il pallone, e questa volta il giovane biancazzurro gonfia la rete con un fendete di rara precisione.

Gli ospiti non si arrendono, e danno fondo alle residue energie, veramente da elogiare, ma il TTT non concede un millimetro, e sul finire riesce a colpire in contropiede con il suo bomber, Sandro Bandini, che salta anche il portiere e depone in rete, sigillando ermeticamente il risultato.
Arriva il triplice fischio.

Tra i locali la palma del migliore va a Menciassi, seguito a ruota da Turini, Nocchi, Giubbolini, e Marra sino a che è rimasto in campo, per gli ospiti, che sono veramente una bella squadra, una nota di merito va a Gneri, Apolloni, e Santamaria.

FORZA TRE TORRI
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Di Andrea Tognetti (del 28/09/2009 @ 11:35:50, in Campionato 2009-10, linkato 589 volte)
Campionato di Terza Categoria Delegazione di Pisa

Sabato 26 Settembre 2009, alle ore 15,30, al Ridondelli di Filettole per la Seconda di campionato si sono affrontate, l’Atletico Filettole e il Tre Torri Terricciola, risultato finale 2 a 2.
Marcatori al 32° Marco Bandini, 51° Masoni, al 71°Alessandro Bandini, al 74° Guadagno su rigore.
Espulsioni : nessuna



Tabellini delle due squadre:

Tre Torri Terricciola
Bottoni, Luschi, Belcari Michele, Marra, Giubbolini, Moretti, Bandini M. (al 79° Allia), Nocchi, Bandini A., Fegatilli (al 54° Turini), Doccini. A disposizione Macchi, Belcari D., Bongianni, Parri. All. Fabrizio Ticciati.

Atletico Filettole
Bevilacqua, Cola (al 52° Bargagna), Vannuchi, Berretta, Pasqualetti, Boschetti, Donati (al 63° Lorenzini), Masoni (al 75°Gaudino), Marella, Cipolli, Guadagno. A disposizione Nerini, Bastiani, Marchetti, Campera. All. Deri - Landucci.

Direttore di Gara Sig. Maino della sezione di Pisa.



Commento:
Partita doveva essere e partita è stata. Tutto sin dal nostro arrivo, ci aveva fatto sospettare che avremmo trovato un avversario ostico, motivato, e arrabbiato per la sconfitta di domenica scorsa, abbiamo respirato nuovamente quell’aria di gara, che vale per qualcosa, pur essendo alla seconda di campionato. I nostri giovanotti, provano a giocare a calcio, sin dai primi minuti, ma vuoi per qualche nostra amnesia, vuoi per l’ottima levatura degli avversari, riescono solo in rare occasioni ad imprimere la propria forza ed aver il predominio territoriale.

Proprio per questo, una volta in vantaggio, grazie ad una “astuzia“ che metteva Marco Bandini, libero di calciare a rete, e siglare con bravura e cinismo la rete del vantaggio ci saremmo aspettati, una forte reazione dei locali, che invece sbandano e porgono il fianco, non ne sappiamo approfittare e fare tesoro.

L’intervallo, rinvigorisce i gialloblu pisani del Filettole, che riordinano le idee, e subito ad inizio ripresa, riescono ad acciuffare il pari, anche grazie alla complicità di uno svarione, dei nostri che si fanno ingannare da un velleitario spiovente che cade in area, come una bomba e con il solito effetto di una esplosione viene deviato alle spalle dell’incolpevole Bottoni. Merito a Masoni, abile e astuto.

Il TTT, punto nel vivo non tarda a reagire e con un paio di buone e ficcanti azioni, mette a serio rischio la porta locale, che vacilla paurosamente. Ci pensa Alessandro Bandini a riportare in vantaggio i suoi, a coronamento di una bella azione, che inspiegabilmente i locali contestano, perché a loro dire la palla era uscita in fallo laterale.

Permettetemi, a questo punto una parentesi, sentire infamare Angiolo Parri, il nostro storico segnalinee non fa male solo a me, ma fa veramente male, a tutti color che si reputano onesti. Credo senza possibilità di smentita che Angiolo, mai una volta, lo ripeto, mai una volta nel suo quasi ventennale, compito di assistente al direttore di gara, si sia macchiato di una simile sciocchezza, o si sia approfittato di questo ruolo per avvantaggiare la propria squadra, anzi vi dirò di più proprio non dare credito o adito a sospetti è più facile che sbandieri a nostro sfavore, sicuramente, e qui concludo, sbandiera in modo corretto, onesto ed imparziale.

Insomma TTT in vantaggio e meritatamente se non altro per le occasioni da rete, e per la bella reazione avuta dopo il goal del pari. Ora serve saper amministrare il vantaggio, senza scombussolare troppo il gioco, e senza particolari alchimie, serve giocare palla e farla girare, oltre a qualche piccolo accorgimento tattico, magari inserendo forze fresche. Ed invece non erano finite ancora le scene di esultanza, che viene concesso un rigore, che definire dubbio, è dir poco, alla squadra di casa, che il bravo Guadagno trasforma, con lucidità e freddezza.

Ora non serve più saper amministrare la gara, ora occorre tanto pelo sullo stomaco, perché i locali, rinvigoriti, tenteranno l’impossibile pur di far propria la gara e conquistare l’intera posta. Il gioco si fa assai frammentario, ed anche le forze, vengono un tantino meno, qualche errore dei nostri sotto rete, ed una grazia ricevuta in prossimità dello scadere, quando, ancora Guadagno, lanciato a rete si trova a tu per tu con Luca Bottoni, sceglie il pallonetto e il tiro, per nostra fortuna sorvola la traversa. Si chiude sul pari, una discreta partita, con qualche rimpianto lecito e doveroso da ambo le parti. In tutta sincerità, ritengo il risultato finale, giusto.

Tra i nostri ragazzi, il migliore, fino a che rimasto in campo, Nicola Fegatilli, subito a ruota, i gemelli del goal, Paolino Pulici e Francesco Graziani, o pardon, Marco e Alessandro Bandini, il solito baluardo difensivo Luca Giubbolini, ed un gran bel Michele Belcari, sempre nel vivo della manovra e instancabile cursore di fascia. Per gli ospiti, un bravo a Cola, sportivissimo capitano, e a Guadagno, che scusate i bisticcio di parole è veramente un valore aggiunto per gli uomini del duo Deri – Landucci.

FORZA TRE TORRI
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Il Capitano, Alberto Parri
Di Andrea Tognetti (del 23/09/2009 @ 11:23:15, in Campionato 2009-10, linkato 446 volte)
Alcuni giorni or sono, per la precisione, sabato 19 settembre, nel commentare la partita vinta dal TTT contro l’Oltrera, ebbi modo di citare Alberto Parri, nel farlo senza remora alcuna, dissi e di seguito riporto fedelmente: “Gioia immensa nel vedere di nuovo ALBERTO PARRI, con la maglia del Tre Torri, e con la solita fascia al braccio, fascia che idealmente non si è mai tolto, ... ad Alberto dedicherò un articolo prossimamente“.

Ed oggi dedico e volentieri un articolo ad Alberto, facendo forza sulla mia memoria, e interpretandola e soprattutto proponendovela come se fosse un album di fotografie, foto di famiglia, perché per me Alberto è uno di casa.

Ho visto giocare la prima volta, Alberto nelle giovanili del Lari, uno spezzone di partita, una domenica mattina mentre tornavo a casa da Perignano dove avevo giocato una amichevole con il Tre Torri, sapendo che a Lari giocavano dei “Terricciolesi“ come ho sempre fatto con tutti o quasi, non solo con Alberto, mi recai al campo sportivo a vedere la partita. Della gara non ricordo gran che lo ammetto, ricordo le urla e gli incitamenti di Daniela, ed i rimbrotti paterni di Angiolo, e nulla più.

Il primo ricordo di Alberto “calciatore“ è un altro, una bella foto che, ahimè, è andata perduta, scattata dal mio babbo, che mi ritraeva con Alberto, a casa dei suoi nonni, che all’epoca abitavano vicino a casa mia, lui con la tuta giallo verde del Lari, io con la “stupenda“ tuta del TTT. Era il 1984.

Salto volutamente omettendo altre vicende, perché ci sono cose private, riservate e personali, che coinvolgono chi non è più con noi, e mi preme conservare gelosamente certi ricordi, certi fatti, soprattutto certe persone e affetti a me molto, molto cari e non solo di famiglia.

Arriviamo, con un salto enorme al 1992, Coppa Toscana a Terricciola, contro il Vada, Beppe Doveri, butta nella mischia Alberto, questo sbarbato ragazzo, che con fare sicuro, gioca alla grande presidiando la sua fascia e portando “in cima“ una quantità industriale di palloni.
Unica pecca che ricordo solo per dovere di cronaca, una assurda espulsione, per un doppio giallo rimediata nel finale, a caso ripensato credo gli abbia fatto bene.

Da allora per il bimbo di Angiolo, è stata una crescita costante sino ad arrivare a portare la fascia al braccio, quella fascia che solo chi sa dare un senso al calcio, può e deve portare, e chi la porta non se la leva più, chi lo ha fatto se ne è pentito amaramente, perché nel Tre Torri c’è posto per tutti, giovani e vecchi, ma non per le banderuole, le comete che splendono un paio di secondi e soprattutto sono banditi e ripudiati, i traditori e i vigliacchi.

Alberto, più di una volta l’ho visto venirmi incontro e arrampicarsi sulla rete, dopo un gol, immancabilmente segnato di testa, per salutarmi, anzi dirò di più, prima della partita lo chiamavo in disparte e gli dicevo il punto esatto dove avrei visto la gara, quindi in un certo qual modo lo... inducevo in tentazione, quasi lo obbligavo, qualora avesse segnato a venire, dove gli avevo indicato, sono convinto che lo avrebbe fatto comunque.

Aquilotto Parri, cosi lo chiamavo nelle cronache che affiggevo in bacheca a metà degli anni novanta, aveva passato con noi tanti momenti di gloria, il salto di categoria, dalla seconda alla prima, la salvezza, anche grazie ad una delle sue reti in quel di Massa Marittima, dove riuscimmo ad espugnare la rocca forte massese, e mettemmo un sigillo prezioso al nostro agognato traguardo, vincendo 6 partire su sette e raggiungendo addirittura con una domenica di anticipo una salvezza insperata.

Poi come tutti i capitani, era affondato con la sua nave, dall’altare alla polvere, due tremende retrocessioni a “fittone“ ci ritrovammo in Terza Categoria, sembra quasi la stessa situazione odierna, retrocessioni rocambolesche, ancora dense di fatti e circostanze che meriterebbero maggior approfondimento e chiarezza, che videro coinvolti volti noti, e spariti per sempre dalle circolazione, portandosi con se i misteri, e lasciando a noi la Terza Categoria.

Alberto, si fece carico di responsabilità enormi che nemmeno gli competono, ma che da ogni dove gli vengono caricate sulle spalle, noi della società, in pressione costante, che lo responsabilizziamo, più del dovuto ogni domenica che passava caricandolo di zavorre e fardelli pesantissimi, i compagni che fanno altrettanto, i vari mister pure. Alberto se ne fece carico, perché è un puro e un onesto, ma in cuor suo è innegabile la ricerca di un aiuto, un aiuto ed un sostegno che gli doveva arrivare dall’esterno, da noi consiglieri, e dai sostenitori, ed invece come capita spesso alle prime ed innegabili difficoltà, il Capitano diventa uno dei bersagli preferiti dei contestatori, di coloro che a parole amano il TTT, e che invece, con i loro discorsi e le loro frecciatine colpiscono nel vivono ed abbatterebbero una montagna. Purtroppo questo non accade solo nel calcio, amara constatazione.

Ecco cosa scrivevo ad Alberto in questo periodo, quando dal loggione, piovevano accuse, battutine e strani discorsi, che non facevo altro che rinverdire la mia memoria, quando anche io avevo subito, lo stesso trattamento, forse ad essere uomini certe volte si sbaglia, bisognerebbe mettersi sullo stesso piano dei nostri denigratori e colpirli nel vivo. Il difficile è sapere che cosa c’è di vivo in costoro. Forse la vescica.

“Caro Alberto,

correva l’anno 1985 la partita valeva il primato giocavamo contro il C… in campo neutro, a S……., perché il nostro campo era da tempo inagibile, era una stagione da lupi, e l’acqua e il fango, erano ovunque.

Da quando avevo finito, il militare non avevo più giocato anche se mi ero sempre allenato.
All’allenamento del venerdì si fece male L.G., ed il mister mi chiese se me la sentivo di giocare da libero, domanda del c...zzo, avrei giocato anche in porta e con una mano legata dietro la schiena, e un occhio bendato. La mia risposta affermativa non si fece attendere.

Dopo un primo tempo dalla nostra, con errori clamorosi davanti alla porta, nella ripresa il R….., allenatore del C….., inserì la seconda punta, ed il nostro mister ci chiese di giocare in linea, e siccome quello che diceva il mister era Vangelo, ci schierammo con il G…. a destra, N….. a sinistra ed io centrale, con l’aiuto di un mediano, il B…..

All’ 87° un lancio dalla difesa del C….. che aveva scavalcato N….., e che veniva verso di me fu rallentato da una pozzanghera e il G…. arrivò sul pallone prima di me, con il c…ulo che si ritrovava gli partì un pallonetto che si infilò nel sette alle spalle del D…..
Dagli splati, ed i loro volti li vedo ancora nitidi, e sento perfettamente le loro voci, partirono delle accuse al sottoscritto che nemmeno ti puoi immaginare.

Ero il primo accusato, senza difesa e condannato per direttissima.

La mia colpa?
Quella di aver giocato.

Non ero ben allenato, non avevo mai giocato da libero, non ero in sintonia con i compagni per fare la zona.
Ci fu tanto di quel casino, che un dirigente, l’unico in mia difesa rassegnò le dimissioni, e del pallone non ne ha più voluto parlare.

Ieri a distanza di anni, ma forse non è un caso, quella stessa maglia, con quello stesso numero, con quella stessa fascia è stata di nuovo messa sotta accusa, e anche in questa occasione potrebbe esserci un dirigente che si incazza.

Non ti chiedo niente perché so che cosa si prova.
Te lo dico con il cuore, come sempre, pensa solo a rimmeterti in condizione, fisiche e mentali.
Pensare che non sia successo niente, vorrebbe dire fare gli struzzi, mettere la testa sotto terra e rimanere con il c….ulo per aria, ma non lasciarti stritolare il fegato e soprattutto non ti fidare di chi ti giustificherà nello spogliatoio.

E’ dura da digerire, ma anche questo serve a divenatre uomini ed a lasciare il segno, se mi fossi arreso oggi non sarei ancora in prima linea, e soprattutto con la certezza, la dignità e l’onore di poter dire “Il Tre Torri è mio e guai a chi me lo tocca“ e sono stato per anni solo contro tutti, ma non sono fatto per le volate, se vinco, e credimi ho vinto tanto, vinco alla distanza, perché gli avversari li sfinisco.

Un abbraccio,
Andrea. “

Alberto, è un uomo, ed in cuor suo aveva già deciso, aveva riportato il TTT in seconda categoria, stava dando tutto se stesso, non aveva il conforto di tutto lo spogliatoio, e si sentiva poco difeso da chi come me lo doveva obbligatoriamente difendere, invece di fare gli interessi della società.

Una società, che esisteva sui fogli, ma non nella sostanza, come spesso ci succede, un presidente che puntualmente viveva gli stessi disagi di Alberto e che doveva fare buon viso a cattiva sorte, non lo farei mai più, tirerei tanti di quei ceffoni, da farmi sentire il palmo delle mani, si delle mani perché per darli tutti (i ceffoni) dovrei usare la mano destra e la sinistra, e forse prenderne una anche in prestito.

Alberto, mi disse che avrebbe smesso di giocare, io come si fa con i “figlioli“, cercai di capire se era bene tentare di convincerlo del contrario, se provare a farlo ritornare sui suoi passi, o se desistere, è anche vero che un “genitore“ quando si rende conto che il figlio ha ragione, non può far altro, che accettare ed assecondare, per lo meno con i figlioli, e per quel che mi riguarda gli interessi e le convenienze non esistono. Albero aveva mille volte ragione, ed io non potevo che accettare, anche se nel corso degli anni, non ho mai perso occasione per punzecchiarlo, diciamo la verità ho sempre sperato,... “se ci ripensasse?“.

Una cosa è certa, i motivi che indussero Alberto a fare a meno della sua maglia e della sua fascia, sono per tanti l’ottavo mistero gaudioso, per me una certezza, ed anche in questo caso, senza tanto clamore, ci siamo lasciati scorrere sulla pelle, ogni sorta di veleno, le colpe che sono state dispensate sul sottoscritto, sono roba da tribunale militare in tempo di guerra.

Ecco perché quando Alberto mi ha detto “Ricomincio a giocare“, la gioia è stata immensa, al settimo cielo, non me ne frega di cosa abbiamo perso, sono contento di chi abbiamo ritrovato, e su tutto il resto, depongo la solita pietra. Certo continuare a “mettere una pietra sopra“ su tutto quanto sarà difficile, a meno che non si compri una cava!!!!!

“Terricciola, 13 novembre 1994, incontro di calcio Pecciolese – Terricciola 0 – 1, questa era la pagella di Alberto:

N° 2 - PARRI – Annienta il suo diretto avversario, che risponde al nome di Daini. Bravo negli anticipi, insuperabile in elevazione, cattivo al punto giusto. Si spinge troppo avanti nel finale.

VOTO 7,5.


E questo il mio giudizio finale, al termine del campionato:

“Già segnalotosi e distintosi lo scorso anno, conferma ciò che di buono aveva fatto vedere, ed è un buon segno. Fortissimo in elevazione, dirompente negli anticipi. Gioca con continuità senza alti e bassi, e la sua valutazione finale risulta tra le migliori, a dimostrazione del suo valore e delle sue grandi doti e capacità. Ancora margini di miglioramento“.

Potrei intasare il blog, pubblicare lettere e decine di aneddoti, ma diciamo che la privacy, non me lo consente, forse in vecchiaia, se avrò la fortuna di raggiungerla, le raccolgo tutte in un libro.

Il titolo?

Ci devo pensare... ho detto in vecchiaia, mica domani mattina!!!!!


FORZA TRE TORRI
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Di Andrea Tognetti (del 21/09/2009 @ 18:18:04, in Campionato 2009-10, linkato 430 volte)
Campionato di Terza Categoria Delegazione di Pisa

Sabato 19 Settembre 2009, alle ore 15.30, al comunale "Fonte delle Donne" di Terricciola per la Prima di campionato si sono affrontate, il Tre Torri Terricciola e il Gruppo Sportivo Oltrera, risultato finale 2 a 0.
Marcatori al 73° Alessandro Bandini, al 89° Gionata Carloni.
Ammonizioni : al 15° De Martino, al 30° Parri, al 35° Giubbolini, al 43° Aringhieri
Espulsioni : al 20° De Martino per doppia ammonizione



Tabellini delle due squadre:

Tre Torri Terricciola:

Bottoni, Luschi (al 59° Belcari M.), Bongianni, (al 46° Turini), Allia, Parri (al 72° Moretti), Giubbolini, Doccini, Nocchi, Bandini A., Fegatilli, Carloni. A disposizione Macchi, Belcari D. All. Fabrizio Ticciati.

Gruppo Sportivo Oltrera
:
Diddi, Aringhieri, Mannucci, De Martino, Giovacchini, Muraglia, Pellegrini, Tardelli, Xido (dal 70° Tizzano), Buti (al 50° Caglieri ), Del Carratore (dal 62° Rossi). A disposizione Vanni, Nocciaro, Orsini, Ciulli. All. Leggerini

Direttore di Gara Sig. Pinna della sezione di Pisa.

Ottima combinazione Fegatilli – Bandini A - Fegatilli, che mette in condizioni il giovane di palaiese di battere a rete, la potenza è quella giusta ma la mira non è delle migliori e la sfera sorvola ampiamente la traversa;
16° Ben lanciato da Giubbolini, Fegatilli viene millimetricamente anticipato al momento di calciare;
20° Alessandro Bandini, lanciato a rete viene ripetutamente strattonato e quindi messo giù, da De Martino, che viene ammonito per la seconda volta e quindi espulso;
21° Buona percussione di Fegatilli sulla sinistra, che calcia di forza, il fendente lambisce il palo;
22° Carloni, innesca Alessandro Bandini, che non si fa pregare e spara a rete, bravo Diddi a deviare in angolo;
30° Pellegrini, prova su calcio da fermo, ma la sua palombella sorvola la traversa;
35° Anche Mannucci, prova a sorprendere Bottoni, da fuori area ma la sfera è preda dell’estremo locale;
42° Allia per Bandini A., ancora una volta alto sulla traversa;
43° Nicola Fegatilli, lanciato a rete dall’onnipresente Nocchi, viene atterrato al limite, si incarica della battuta lo stesso Fegatilli, e il suo tiro maligno e carico di effetto, costringe Diddi, a rifugiarsi in angolo, ma l’arbitro fischia la fine del primo tempo, e il corner non viene battuto;
47° Occasione lampo per Fegatilli, che viene chiuso in area, dalla ribattuta la palla giunge a Gabriele Nocchi, che non inquadra la porta e calcia a lato;
48° Mannucci prima e Muraglia poi, sventa in angolo una perfida conclusione di Bandini A., ben servito da un ottimo e convincente Carloni;
49° Azione strepitosa in area di Fegatilli, che sul filo della linea di fondo salta con un paio di dribbling, tre avversari, sparando poi sul portiere;
51° Il nuovo entrato Turini, si libera al tiro da fuori area, il pallone sfila sul fondo;
54° Buona chiusura di Parri, su Xion in area;
55° Ancora Turini al tiro, nulla di fatto;
57° Ci prova anche Doccini, a far secco Diddi, ma ancora una volta l’estremo ospite fa buona guardia;
61° Occasionissima per Carloni, che viene chiuso ancora una volta in angolo;
62° Si stampa sulla barriera un punizione dal limite di Alessandro Bandini;
63° Ancora Bandini A. al tiro nulla di fatto;
70° Penetrazione dirompente di Bandini, da questi a Fegatilli, che calcia a lato;
73° GOOOOOOOOOL del TTT con Bandini A. che insacca di testa, un perfetto assist di Michele Belcari;
82° Miracolo di Diddi su Carloni, e palla in angolo;
88° Diddi si supera chiudendo su Bandini A. ennesimo angolo;
90° GOOOOOOOOOL del TTT, Carloni corona la sua ottima prova con una bella rete, raddoppia e chiude la gara.



Commento
E’ arrivato anche il D-day, per il TTT, il giorno del battesimo, il giorno, il primo giorno di purgatorio, a voler essere buoni, se fossimo reali, non avremmo remore a definirlo il primo giorno di INFERNO, dopo la voluta discesa agli inferi. Se non ricordo male, all’inferno il buon Dante mandava i peccatori, ebbene non volendo avere la presunzione di riscrivere tutta la Divina Commedia, senza possibilità di smentita, vi posso assicurare che noi ci troviamo nel girone dei dannati da... ONESTI.

Questo ci fa male, parecchio male, ma non ci annienta.

Veniamo alle cose, belle, al pallone giocato, e lasciamo una volta per tutte da parte i rancori e le vendette, anche se nel mio-nostro taccuino celebrale, sono segnati tutti i nomi e cognomi, fatti e circostanze, che non dimenticheremo mai, “taccuino“ della memoria, non della vendetta, ed a volte memoria potrebbe voler dire qualche punzecchiatura, non in ordine sparso, ma mirata a qualche furbetto del quartierino, e sul “ taccuino “ i furbetti abbondano, un po’ meno i quartierini.

Gioia immensa nel vedere di nuovo ALBERTO PARRI, con la maglia del Tre Torri, e con la solita fascia al braccio, fascia che idealmente non si è mai tolto, ma siccome trattasi, di argomento che non posso e non voglio liquidare in tre secondi, ad Alberto dedicherò un articolo, prossimamente.

Il TTT targato Fabrizio Ticciati, sin dalle prime battute ha messo in luce quanto di buon il mister va predicando, umiltà e voglia di aiutarsi a vicenda, oltre ad alcune buone individualità, e ad un gioco corale, che mai è caduto nella trappola dell’ansia e della frenesia.

Dare giudizi, sui singoli, prima di aver lasciato parlare il mister e gli addetti ai lavori, potrebbe sembrare una forzatura da parte mia, ma credetemi, non posso astenermi, e per lo meno un paio di nomi li faccio, li devo fare, uno su tutti Tommaso Doccini, è stato un moto perpetuo, ha interpretato la gara sin dal fischio di inizio nel modo giusto, incominciando a cucire i reparti, a sfondare con costanza e intelligenza, sulla sua fascia di competenza, a distribuire valanghe di palloni.

Il secondo nome è quello di Gabriele Nocchi, mi sembra che il tempo si sia fermato, lo ammiravo anni or sono in casacca biancazzurra, per il suo modo di giocare sempre al servizio della squadra, mai una polemica, mai un atteggiamento sgarbato, sempre pronto ad aiutare i compagni, e far loro da riferimento, costantemente nel vivo del gioco, mai defilato, sarebbe riduttivo dire che Gabriele gioca grazie alla tanta esperienza acquisita, perché ometteremo di dire che “Gabriele riesce ad abbinare la testa al cuore“ e non è da tutti, non ne avevo dubbi.

Se facessi un altro nome, tanto per arrivare a tre e fare un podio?
Ma si, facciamolo questo terzo nome, Luca Giubbolini.

Qui il discorso andrebbe, ben oltre la gara, e siccome non ho segreti, il discorso va obbligatoriamente oltre la gara, e per la precisione, riparte da quando la dirigenza del TTT, “ha tradito Luca“, da quando lo stesso da buon terricciolese, non aspetta altro che vendicarsi (in senso sportivo) e riportare il TTT dove in diversi non lo avevano voluto ed accettato, in Prima Categoria, Luca dopo giorni di profonda amarezza, subiva anche la nostra scelta, la subiva ma non la accettava, per giunta doveva filtrare anche tante sirene, quelle sirene estive che lo volevamo portare via dal suo paese, e dal TTT, se Luca è con noi, oltre ad essere per me, motivo di grande soddisfazione, sappia che noi puntiamo tanto su di lui, è il nome della nostra rinascita, è il nome sul quale puntiamo per il futuro, è la faccia onesta e pulita del TTT.

Detto questo, la gara è stata ottima, al cospetto di un avversario estremamente corretto e sportivo, che è stato penalizzato da un espulsione a metà del primo tempo, ma che con tutta sincerità non ce ne vogliano Leggerini e i suoi,  credo che la supremazia dei nostri in ogni parte del campo, sia stata tangibile, e che la vittoria sia ampiamente meritata, come detto tra i locali il migliore in assoluto Doccini, con una nota di merito per Giubbolini, Nocchi e Fegatilli, per gli ospiti, un bravo a tutta la squadra mister compreso, con un a lode a Muraglia, Xido e la saracinesca Diddi.

Presenti in tribuna, tanti amici, che han voluto far sentire la loro vicinanza e affetto al Team Terricciolese, due in particolare Fabio Casapieri e Fabio Chetoni, e qui lo sport ed il calcio, lasciano il posto all’amicizia, sincera e grande amicizia.

Da martedì 22 settembre, per le gare casalinghe saremo su Calcio Più.

FORZA TRE TORRI
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