Leggendo il commento della gara di andata giocata a Casciana Terme, ho pensato di lasciare invariato l?inizio del commento, che recitava:


Come negarlo, anticipando la Pasqua è stata senza essere blasfemi una settimana di passione, anzi due.

Andiamo per gradi, lunedì 29 gennaio, Mister Bandini, per motivi personali e soprattutto lavorativi, dopo la partita di Pisa contro la Bellani aveva rassegnato le dimissioni.
Or bene i nostri consigli fortunatamente non sono come fino a poco tempo fa, riservati a pochi intimi, la folta presenza di consiglieri fa si che la discussione sia sempre animata, coerente e costruttiva, ?ora mi Garba?, e dopo aver valutato diverse possibilità optava per un EX, Enrico Fatticcioni, già giocatore del Tre Torri, ed ex allenatore di alcuni dei nostri attuali ragazzi.
Sarebbe facile aprire un varco ai sentimenti e ricordare, stagioni entusiasmanti, campionati vinti, insieme, come sarebbe ancor più semplice cadere nel tranello del campanilismo e ricordare Fatticcioni odioso avversario in quel di Selvatelle, lasciamo stare i ricordi e concentriamoci sul presente.

La mente dei più andrà sicuramente ai diversi esoneri che sono avvenuti negli ultimi anni sulla panchina biancazzurra, ed in diversi accosteranno questa vicenda a situazioni del passato, magari dandosi anche delle risposte ?certe?, pur essendo totalmente all?oscuro dei fatti.
Spero che nessuno si affanni più di tanto, il tutto si è svolto nella massima serenità forti della stima reciproca, mi sia permesso a titolo personale ed a nome del consiglio tutto ringraziare Menotti per il lavoro svolto.

Dopo i tragici fatti di Catania, il calcio era costretto a vivere un'altra settimana, l?ennesima di buio pesto, ma se avrò modo e spazio dedicherò nel finale due righe a questo argomento.

La partita di ieri segnava quindi un test molto importante per i nostri ragazzi, e di gara vera si è trattato grazie anche al Casciana Terme dell?amico Antonio Doveri, che non si è mai arreso e pur denotando ampie lacune e vistosi limiti ha venduto cara la pelle.
Il Tre Torri del primo tempo ci è sembrata a tratti la brutta copia della bella squadra ammirata per gran parte del girone di andata, impacciata ed impaurita anche nei suoi uomini più esperti.
Poche le azioni degne di nota, da ambo le parti, netta supremazia territoriale del TTT, ed alcuni affondo sulle corsie esterne, che mettevano in apprensione la retroguardia termale, che non andava troppo per il sottile, usando costantemente le maniere forti, tutto nella norma comunque.
Da segnalare un fallo da ?penultimo uomo? di Morichetti, che stendeva al limite dell?area il suo diretto avversario, l?arbitro lo graziava con il cartellino giallo.

Nella ripresa la musica è cambiata, non abbiamo assistito a grandi cose, ma sicuramente ad una maggiore incisività nella manovra, assai più efficace e costruttiva, sfruttando al meglio le caratteristiche dei singoli giocatori.
E? salito in cattedra Marco Bandini, che coronava la sua ottima prova con una bella rete, susseguente ad una altrettanto bella azione corale.

La gara non viveva particolari sussulti, ed il TTT controllava senza affanno la partita, che si concludeva con la vittoria, importantissima, non solo in previsione futura, ma per il morale ed il ristabilirsi di certi equilibri interni venuti meno dopo l?avvicendamento dei Mister.

Mi sia permesso fare un piccolo commento agli eventi tragici di Catania, credo che non sia solo il calcio ad essere malato, ma si tratti di un malessere che pervade tutta quanta la nostra società, dalla scuola, il famoso ed abusato disagio giovanile, alla morale ed agli ideali che non esistono più, al rispetto verso il prossimo, e non solo inteso come valore ed insegnamento cristiano, tutto è stato soppiantato dal quattrino, e per il quattrino si fa tutto, ecco perché è stato azzerato il valore della vita.

Il calcio ha inteso rinnovarsi con i ?VECCHI? del passato, riciclando ex consiglieri e presidenti, super super sorpassati, legati ad una politica che speravamo oramai morta e sepolta, Calciopoli è passato senza traccia di rinnovamento e cambiamento, tutto è volutamente rimasto uguale, le connivenze tra le frange violente del tifo organizzato con le società sono e restano un dato di fatto inalterato, la politicizzazione esasperata delle curve per manipolarne i voti lo stesso, le leggi restano da anni inapplicate, i decreti vengo aggirati con deroghe e balzelli, ci vuole una bella faccia tosta a dire che ?E? colpa del Calcio?.
Continuiamo a fare i reality show, azzerando la mente dei giovani poi...

Mister Citi

Domenica mattina ostica per il Glicine che non riesce a portare via più di un punto dal campo di Ponticelli.

Il primo tempo inizia bene per gli ospiti che non lasciano spazio agli avversari e si propongono davanti con una marcia in più: ottime trame di gioco, la giusta grinta e un reparto avanzato da categoria superiore.
Il Glicine gioca bene e in più di un occasione si fa pericoloso, la difesa avversaria viene messa più volte in difficoltà, senza però trovare la via del gol, almeno fino al 24° p.t quando Ceccotti lanciato bene salta due uomini arriva davanti al portiere e non sbaglia, vantaggio per il Glicine che vede la strada spianata.. ma purtroppo non sarà così.

Le difficoltà per i Granata sono i lanci lunghi e gli inserimenti dei centrocampisti , gioco semplice ma pur sempre efficace. Il Montecalvoli inizia a prendere confidenza con la metà campo del Terricciola e si affaccia davanti al portere Accoroni.
Mischia in area degli ospiti contrasto con l?avversario girato spalle alla porta che cade a terra, l?arbitro fischia l?estrema punizione.
Rigore discutibilissimo ma il direttore di gara sembra averci visto chiaro e indica il dischetto fra lo sconcerto generale.

Parte la rincorsa ma Accoroni vola e toglie la palla dalla porta, Baldanzi nello strano ruolo di terzino spazza via , pericolo scampato almeno per ora.
Finisce il primo tempo ed il Glicine conserva il vantaggio.

All?inizio della ripresa le difficoltà di manovra vengono tutte a galla e il Montecalvoli riesce a pareggiare.
Da un bel cross del Glicine fatto purtroppo nella metà campo sbagliata l?attaccante giallo verde si smarca, stoppa la palla, beffa la difesa e calcia sul secondo palo il portiere riesce a toccare ma la rete si gonfia ugualmente 5° s.t 1 a 1.

Il Glicine demoralizzato non riesce a creare gran che nella seconda parte della gara subendo le incursioni avversarie. Unica occasione per i Terricciolesi con Ceccotti, su un ottimi lancio riesce a colpire la palla che esce fuori di poco.

Il bilancio risulta sempre positivo ma per tenere il passo del Chianni e a questo punto anche de l Lecci che macina vittoria su vittoria ci vuole di certo qualcosa di più, staremo a vedere, il campionato è lungo e i conti si fanno in fondo.


Classifica 1° Livelo UISP Valdera

Comunicato della Lega Nazionale Dilettanti:

Roma, 7 febbraio 2007

A seguito delle comunicazioni effettuate dal Commissario Strordinario della F.I.G.C., Avv. Luca Pancalli, nel vertice con i rappresentanti di tutte le componenti federali svoltosi nella giornata di martedi 6 febbraio u.s., si può disporre la normale ripresa di tutte le attività calcistiche di ogni livello e di ogni ordine e grado, di competenza della Lega Nazionale Dilettanti, a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione della presente norma.

In proposito si precisa che la ripresa dell?attività dovrà avvenire secondo il normale calendario delle gare previste per le date del ripristino dell?attività stessa, fatta salva la facoltà per i Comitati Regionali che non presentano casi di concomitanze con attività agonistiche delle altre Leghe, o del Comitato Interregionale, o delle Attività Nazionali di Calcio Femminile, di disporre modalità diverse per la ripresa delle competizioni di rispettiva competenza.
Nella prima ipotesi, pertanto, le attività annullate per i tragici fatti di Catania saranno recuperate in date successive sulla base delle autonome determinazioni dei Comitati e delle Divisioni interessate, mentre nella seconda ipotesi le competizioni annullate slitteranno alla data della ripresa della normale attività.

E? gradita l?occasione per porgere i piu? cordiali saluti.




Comunicato del Comitato Regionale FIGC

RIPRESA ATTIVITÀ AGONISTICA
Preso atto delle disposizioni impartite dalla L.N.D., vedi comunicazione di cui sopra, si stabilisce la ripresa dell?attività agonistica di questo Comitato e dei Comitati Provinciali a partire da sabato 10 e domenica 11 febbraio 2007 con le gare in calendario previste per sabato 3 e domenica 4 febbraio 2007, esclusa l?attivita relativa ai campionati di Calcio a cinque che manterranno il normale calendario.
Pubblicato in Firenze ed affisso all?albo del C.R. Toscana il 7/2/2007.

Resta sempre più difficile nelle ultime gare fare un commento sul gioco, sulle azioni salienti e sulla cronaca in generale, questo perché le nostre partite sono divenute dei monologhi, un noioso tran tran che ti nausea, errori a più non posso sotto rete, il solito gol beffa, l?oramai cronico rimpianto per i punti buttati al vento. (Marinese, Riparbella, Crespina ed oggi Bellani ) .

Resta e si fa sempre più cocente, l?amarezza di vedere sfiorire ancora una volta un progetto serio e concreto, che troppo presto è stato riposto nel cassetto, quello di poter essere protagonisti in questo campionato.
Questo dimostra oltre ad una scarsa forza e determinazione della società, una cronica mancanza di spirito di sacrificio e di sano agonismo, ancora una volta come oramai ci accade da anni, voci e rimbalzi, ripicche e rimpalli, hanno avuto la meglio, soppiantando ogni buon proposito.

La forza di una squadra si misura e si determina, su un dato fondamentale, la volontà, che è la somma di alcuni fattori base, umiltà, determinazione e sacrificio, e quando dico squadra non mi riferisco ai soli giocatori ma a tutti coloro che gravitano intorno, e che determinano con il loro comportamento ed atteggiamento le sorti di un campionato, Allenatore, Massaggiatore, Direttore Sportivo e Consiglieri.
Anche per questa stagione, dobbiamo e dovremo leccarsi le ferite.

Le ultimissime notizie non lasciano presagire nulla di buono, ma di questo parleremo, se sarà necessario più compiutamente in settimana, per il momento non voglio anticiparvi nulla.
Puntare il dito e dare colpe a destra ed a manca credo abbia poco senso, da ora in avanti, tocca alla società dare la dimostrazione di voler invertire la rotta e di ambire per lo meno al secondo posto finale, e fino a che la matematica non ci condanna non perdere mai le speranze per nessun obiettivo, primo posto compreso.

Giocare di domenica mattina e per giunta con ritrovo al bar alle nove destinazione Orciano è una bella bega: la levataccia, la corsa per arrivare prima al bagno per i vari problemi intestinali, i sabati trasgressivi ecc ecc... Ma l?esame viene superato ancora una volta a pieni voti.

Mister Citi è assente, per un piccolo incidente avuto sul lavoro, niente di serio.
Le redini tattiche e la formazione preconfezionata da Citi vengono lasciate al grande presidente Emilio Belcari in veste quest?oggi di giocatore e con assistente Alessio Nannetti sempre vittima dell?infortunio al ginocchio.

Anche oggi in tribuna grande seguito di pubblico sempre presente anche in trasferta: Nassi e Checchia del Tre Torri, Mirko Buti squalificato con annessa cugina nonché fidanzata del Trip, il consigliere Leoncini Filippo e l'infortunato Gennai Francesco, senza dimenticare tutto l?albero genealogico del portiere Asu.

Il Glicine come al solito è rimaneggiato, arrivano i primi freddi e chi non ha il fisico viene fermato a casa con l?influenza.
Il campo è stretto e corto e il livello di difficoltà aumenta notevolmente.
L?Orciano viste le statistiche e la classifica non preoccupa più di tanto ma come detto prima la domenica mattina per noi è sempre un grande punto interrogativo.

Pronti, via. Fin da subito prima occasione per il Glicine, Tristano vede Leoncini al limite dell?area che scarico una gran botta, portiere battuto ma ci mette lo zampino la traversa.
I reparti avanzati giocano la palla e si muovono senza, i risultati si vedono, e per quasi tutto il primo tempo gli ospiti giocano nella metà campo avversaria.
Il gol arriva però solo al 17 ° p.t.: Ceccotti trova un varco nella difesa avversaria e batte il portiere vantaggio 0 a 1.
Baldanzi si muove bene e riesce a prendere qualche importante punizione purtroppo non sfruttate benissimo dai nostri tiratori scelti.
Nell?ultima parte del primo tempo arriva un piccolo calo di tensione per il Glicine, infatti i locali si affacciano sulla metà campo, senza però essere mai veramente pericolosi.
Si chiude il primo tempo con il Glicine in vantaggio per il bel gol di Ceccotti.

Negli spogliatoi Nannetti e Belcari, i discepoli di mister Citi, danno qualche accorgimento tattico. Qui si vede la stoffa di due grandi dirigenti!!
Si rientra in campo, dalla panchina si alza Londi pronto a dare il cambio al collega di fascia sinistra Banchellini Federico.

Il primo tempo come al solito parte in sordina, i primi cinque minuti sono dedicati al risveglio.
Gli ospiti comunque ci sono, mischia in area Bacciarelli a tu per tu con il portiere sbaglia.
Entra poi Frangioni che proveniente dalla squalifica, anche lui si comporta bene.
I reparti avanzati vanno alla grande, scambio Baldanzi-Salvini, quest'ultimo pennella un cross in mezzo all'area per Ferrini che di testa non perdona, al 21° del s.t. 0-2 per il Glicine: arriva un gol meritato anche per il Cobra Ferrini, che mette la partita in cassaforte.

Salvini non è da meno e anche lui vuole la sua fetta di torta, ancora scambio Tao-Dieghito, passaggio filtrante per Salvini che tira in porta ma il palo gli nega la gioia del gol.
C?è spazio anche per il presidente ? allenatore ? giocatore Belcari Emilio a cui manca un po? di tempo partita, ma i piedi sono sempre buoni:
Belcari riceve palla poco fuori l'area di rigore avversaria, scaglia una castagna che sibila accanto al palo di 3 cm, forse anche 4 per non dire 5 o 6, ma Belcari c?è!!!

Anche Accorroni il grande portiere si guadagna la pagnotta, per merito della difesa era già un po? che non ci deliziava con qualche parata alla Karate-Kid infatti su un tiro insidioso degli avversari, si fa trovare pronto.

La gara si chiude con due punti importantissimi per continuare la rincorsa al forte Chianni. L?incubo della Domenica mattina è stato superato. Sabato Montecalvoli un?altra buona formazione, che arriva da tre sconfitte consecutive e sicuramente avrà voglia di rifarsi con una prima della classe...

L?avventura dei nostri eroi continua...


Classifica 1° Livelo UISP Valdera

Torna alla vittoria il Tre Torri, e questo è importante, ma credetemi, giocando una delle peggiori partite, fortuna che la compagine avversaria, i livornesi dell?Orlando, sono stati praticamente inesistenti.

Parte bene il Terricciola, che stringe subito d?assedio la difesa ospite, che si salva come può, e abbastanza fortunatamente in almeno due occasione, poi il vantaggio bianco-azzurro, già al 8° con Bagagli, che dal limite scaglia un fendente, che non lascia scampo al portiere ospite.
Da qui in avanti, abbiamo assistito a un batti e ribatti, a fasi confusionarie, a svarioni ad un gioco spezzettato ed inconcludente.
Tanto è vero che si arrivava alla fine del primo tempo, tra gli sbadigli dell?assopito pubblico, che forse complice anche la temperatura ed il solicello, ci sembrava assente, per certi versi meglio cosi.

Nella ripresa, da segnalare l?ingresso in campo di Morichetti, un ritorno dopo una lunghissima assenza, per un misterioso infortunio, e la solita scarsa vena dei nostri che collezionavano una traversa con Carloni, ed una azione da goal con Alessandro Bandini.

La partita si portava stancamente a termine, ed al triplice fischio finale, qualcuno avrà pensato, meno male e non solo per i tre punti.

La mia sensazione, che dico sottovoce, ma che vado ripetendo da tempo, è che la nostra squadra abbia perso lo smalto dei tempi migliori, e le intese tra i reparti sono solo un bel ricordo.
Che qualcosa non stia funzionando tra i reparti è logico, come del resto è logico il malcontento di alcuni giocatori ultimamente meno utilizzati.

La mia preoccupazione sta nel fatto, che mi rendo ben conto che non sia facile strigare e dipanare questa matassa, perché non ci sono i rapporti ed il rispetto dei ruoli che anni or sono era la legge dello spogliatoio.
Legge che gerarchicamente aveva le sue regole, non scritte alle volte, ma era rispettata tacitamente da tutti coloro che ne avevano libero accesso.

Oggi che la figura dei dirigenti, è marginale,
che la pressione esterna dei tifosi è inesistente,
che lo scopo finale chissà per quale motivo è già venuto meno,
che si cercano e ci si creano dei motivi per avvalorare le tesi dei complotti,
che di conseguenza viene meno lo spirito sportivo,
Se riusciamo a portare a termine il campionato senza particolari scossoni è già un successo.
L?amarezza, è e resta una, mi sembrano cose già viste.

Glicine ancora rimaneggiato a causa di infortuni e squalifiche: Frangioni in tribuna, il giovane Moncicci strappato su una chiappa e Emilio a caccia in riserva... speriamo abbia ammazzato qualcosa!
Ancora un Terricciola a trazione anteriore con la grande idea azzeccata come detto sopra da mister Citi di far giocare Salvini a mò di Pirlo.

L?andamento del primo tempo è un po? un riassunto delle puntate precedenti con i locali che come al solito creano tanto ma in fondo in fondo acchiappano poco.
La prima parte della gara viene giocata quasi per intero nella metà campo avversaria un forcing estenuante ma purtroppo non fatale.
Il rapporto occasioni gol fatti è il tema dominante delle discussioni in panchina, qualcuno propone una legge che alla quinta chiara occasione mancata si assegni un gol, a noi tornerebbe proprio bene, perché a quest?ora si sarebbe già vinto il campionato.

Gli ospiti non è che facciano granchè, tant?è vero che il portiere Asu a fine partita non sa nemmeno di che colore abbiano le maglie: un po? perche è mezzo ceato e un po? perche loro la metà campo la passano poco.

Dopo il lungo assalto alla baionetta arriva finalmente il vantaggio dei padroni di casa: Tristano davanti al portiere non sbaglia fendente all?angolino 1 a 0.
Il dialogo fra Ceccotti e Baldanzi è a tratti perfetto e a tratti proprio non c?è: i due infatti si mandano anche un po? a quel paese ma tutto viene chiarito subito dopo con una stretta di mano e un incitamento reciproco, piccole pazzie concesse a due geni calcistici.
Fine primo tempo ottimo the caldo preparato dal grande custode Selvatellese Nardo e si riparte.

Dialogo più convincente e i risultati si vedono, manovra offensiva più pulita e concreta.
Il Cascina si vede poco con due calci d?angolo inoffensivi e una punizione alta sopra la traversa.
Entrano Londi sulla fascia al posto di Maglio e Leoncini al posto del bravo Trip.
Proprio Leoncini ci mette del suo per il raddoppio. Arriva in fascia destra e spara un cross a cucchiaio per Baldanzi che anticipa il portiere e mette dentro 2 a 0.

C?è ancora qualche minuto per giocare Tristano toccato và giù in area, guarda caso ci danno anche un rigore, che oggi non serve a niente ma se ce lo davano sabato passato forse la classifica era un po? differente.
Sul dischetto il perfetto Ceccotti mira all?angolino tre a zero e tutti a casa. Continua la rincorsa all?ottimo Chianni, sperando che questa bella squadra a lungo andare perda qualche colpo. Sabato tutti a Orciano!!!


Classifica 1° Livelo UISP Valdera