CAMPIONATO TERZA CATEGORIA DELEGAZIONE DI PISA: QUINTA GIORNATA

Tre Torri??? Non pervenuto!!!

Sabato 13 Novembre 2010 alle ore 14.30, al Campo Sportivo di Castel del Bosco, si sono affrontate,  il Castel del Bosco e il Tre Torri Terricciola, risultato finale 1 a 1.
Marcatori: per il TTT al 81° Cesare Anichini.

Tabellini del TTT:
TRE TORRI TERRICCIOLA: Macchi, Luschi, Marra, Casarosa, Gruber, Nannetti, Bandini M., Giovannelli, Bandini A., Fegatilli, Belcari. A disp. Bottoni, Allia, Bulleri, Tamburini, Anichini, Doccini e Nocchi. All. Fabrizio Ticciati.
ARBITRO:  Sig. Matteucci Nicola di Pisa

CASTEL DEL BOSCO – Mah !!!
Io rischio, veramente di avere dei travasi di bile, quando assisto a partite come quella di oggi, contro un avversario, che in tutta sincerità non è sembrato irresistibile.

Non lo so che cosa ci sia dietro l'apatia di chi scende campo, se ci sono dei malumori che non vengono a galla, se si crede e ci si illude di avere a che fare con persone dirette e che invece preferiscono ?bollire nel loro brodo?, non lo so e non sapendolo, ci patisco le pene dell'inferno e non riesco a prendere le dovute contromisure, ne tanto meno a dare dei consigli utili a chi li merita.

Chi li merita?
Di sicuro il Mister, che di questo andamento ballerino credo sia il meno responsabile e son convinto che stia facendo di tutto e anche qualcosa di più per fare in modo di rimanere agganciato ai quartieri alti della classifica, per poi giocarsi tutto nel rasch finale, stando cosi le cose, la vedo bigia.

Che dire della gara, dopo un primo tempo, più che giocato, votato al ?volemose bene?, con il Tre Torri padrone del gioco, ma con una manovra di una sterilità inguardabile ed ingannevole, che nonostante tutto è stato capace di mettere un paio di volte un uomo solo davanti al portiere avversario senza riuscire a finalizzare, anzi l'unica azione degna di nota è un casuale palo colpito dai locali.

Stessa storia nella ripresa e stesso identico copione, noi autoritariamente con il pallino del gioco in mano, ma scarsa incisività ed azioni da rete praticamente inesistenti.
I locali, vivacchiano sul non gioco dei ragazzi di Ticciati e si ritrovano addirittura in vantaggio, con una classica azione di contro piede ed il nostro solito peccato del sabato sera.

Castel del Bosco uno, Tre Torri zero a metà del secondo tempo, una beffa INDICIBILE, ASSURDA e IMMERITATA, ma la sostanza è questa, siamo sotto di una rete.

La partita prende a questo punto tutta un' altra piega e il Tre Torri si trasforma scrollandosi di dosso l'assurdo torpore e cercando di giocare.
Le azioni per pareggiare si sprecano, tocca al neo entrato Anichini ristabilire la parità.
Cesare, raccoglie un perfetto cross di Marco Bandini e di testa riporta il risultato in equilibrio, ma agli uomini in casacca biancazzura non basta ed allora a testa bassa, per cercare di portare a casa i tre punti.

I tentativi con palla da fermo dal limite dell'aria vengono malamente sprecati, Matteo Luschi solo davanti il portiere colpisce malamente di testa spedendo al lato, mentre Alessandro Bandini con un azione di forza, salta il portiere e con la porta spalancata colpisce male, il pallone dopo aver incocciato il palo, percorre tutta la linea di porta e il portiere locale è il più lesto ad impossessarsene.

La partita si chiude con una ?pilatesca? espulsione per parte, con qualche scambio di battute e saluti tra le rispettive panchine, dei quali il sottoscritto avrebbe fatto volentieri a meno.

Spiace ancora una volta dover rimarcare che troppo spesso il falso buonismo iniziale, si trasformi durante la gara e venga fuori un ?astio non comune? che dalle garbate strette di mano e sorrisi a sessantaquattro denti, nel momento in cui veniamo accolti, si trasforma in offese e minacce e spiace maggiormente quando ad assumere certi comportamenti sono persone che picchiano sulla cinquantina, che tirano il sasso e poi mettono la mano in tasca ed hanno anche il coraggio non solo di negare l'evidenza, ma di fare anche la morale.

Il mondo è una ruota che gira.

I migliori dei nostri?
Ve lo dico la prossima volta.

FORZA TRE TORRI

CAMPIONATO TERZA CATEGORIA DELEGAZIONE DI PISA : OTTAVA GIORNATA

La rabbia del Tre Torri sommerge La Cella, 7 a 1.

Sabato 06 Novembre 2010 alle ore 14,30, al Campo Sportivo Comunale Fonte delle Donne, si sono affrontate, il Tre Torri Terricciola e La Cella, risultato finale 7 a 1.
Marcatori: per il TTT, al 3° Bandini Marco, al 12°, 62°, 75, 83° Nicola Fegatilli, al 38° Filippo Gruber, al 70° Bandini Alessandro, per LA CELLA al 48° Ferrari.
Note: Cielo coperto, campo in perfette condizioni, discreta presenza di pubblico.

Tabellini del TTT:
TRE TORRI TERRICCIOLA: Macchi, Marra (al° 50 Belcari), Doccini, Casarosa (al 62° Tamburini), Parri (al 46° Luschi), Gruber, Bandini M. (al 83° Bulleri ), Giovannelli, Bandini A., Fegatilli, Allia (al 71° Nannetti) . A disp. Piffanelli, Anichini. All. Fabrizio Ticciati.
LA CELLA: Magnozzi, Salvini, Pini, Medici, Ercolani, Tomai, Zena, Gagliardi, Piampiani, Ivan, Ferrari. A disposizione Vitale, Giorgi, Sangiorgi, Paolicchi, Corti. Allenatore Gabriele Galli.
ARBITRO:  Sig. Giovanni Equi di Pisa

TERRICCIOLA – Era lecito aspettarsi una reazione veemente dagli uomini di Ticciati, e cosi è stato.
Una partita senza storia ed un Tre Torri inarrestabile che non ha lasciato scampo alla squadra pisana de La Cella, sommersa da una valanga di goal.

Erano troppe e profonde le ferite da rimarginare ed i torti subiti, che sin dalle prime battute, ma ad essere pignoli già nel riscaldamento si respirava aria di sana vendetta e cattiveria sportiva.

Gli undici scesi in campo hanno iniziato a tambureggiare l’annichilita difesa avversaria e da una bella discesa di Fegatilli, che incuneatosi in area serviva per Alessandro Bandini, che di prima intenzione sparava a rete, sulla respinta del portiere si avventava Marco Bandini che non lasciava scampo all’estremo difensore ospite e portava in vantaggio il Tre Torri, spianando la strada ai suoi compagni di squadra.

Saliva in cattedra Giovannelli, che “gestiva” da par suo la manovra dei locali, supportato da una retroguardia impeccabile sapientemente guidata dalla coppia Parri - Gruber, mentre in avanti Fegatilli e “i Bandini“, si davano un gran da fare.

Nicola Fegatilli, raddoppiava con un bel destro a girare, dopo l’ennesima discesa in fascia, mentre nelle fasi finali del primo tempo, trovava meritatamente gloria anche Filippo Gruber, che dopo una bella uscita dalla nostra difesa palla al piede, degna del miglior Baresi, scambiava palla al limite dell’area e si trovava a tu per tu con il portiere che con un secco rasoterra trafiggeva.

Ad inizio ripresa, una leggerezza difensiva dei nostri concedeva la rete della bandiera agli ospiti, segnatura che per alcuni minuti dava quasi l’impressione di riaprire i giochi, ed i ragazzi pisani sospinti da alcuni tenaci sostenitori provavano a spingere sull’acceleratore.

La flebile fiammella, veniva definitivamente spenta, quando Alessandro Bandini, si travestiva da assist men e regalava a Nicola Fegatilli una serie di palloni che il giovane e indomito bomber con innata classe depositava in rete, non contento lasciava anche il segno con una bella rete delle sue, grinta, potenza e classe.

I migliori per noi, FEGATILLI, GIOVANNELLI e DOCCINI.

Qualche “spiffero” in panchina non riusciva a guastarmi la partita.
Alcune settimane fa, mi ero ripromesso di fare una analisi e dare un giudizio sul Tre Torri, alla fine del mese di ottobre, ore che è cominciato novembre, lo faccio ben volentieri.

Dalle otto gare sin qui giocate, emerge un dato ed una certezza, nessuno ci ha messo sotto, eccetto per certi aspetti il Lorenzana, che continuo a ritenere una seria pretendente alla vittoria finale, perché ha un arma in più nel fattore campo, poi per le restanti gare, abbiamo sempre dimostrato di potercela giocare con chiunque.

Quel che brucia di più è la sconfitta, l’assurda sconfitta ad Acciaiolo, già il pareggio era un bel regalo per i padroni di casa, maturata da una serie di decisioni arbitrali grottesche al limite del ridicolo, culminate nei minuti di recupero con la concessione di un calcio di rigore, paragonabile solo a quello concesso alla Juve in quella famosa, tragica notte.

Or bene cosa va e spero che duri e cosa non va e spero che cambi.

Va quasi tutto, nel gioco e nella conduzione della squadra nelle gare, come del gruppo durante la settimana e gli allenamenti, non mi sento di dare particolari consigli a mister Ticciati, solo uno che gli ripeterò sino alla noia... GIOCHIAMO A PALLONE.
Questo è il nostro UNICO mezzo per cercare di vincere le partite, GIOCARE A PALLONE, le poche volte che ci siamo assuefatti al gioco dei nostri avversari, ci siano smarriti ed abbiamo regalato, spazi, campo ed occasioni.

La nostra rosa è ottima, ben assortita e con un tasso tecnico elevato, che non ho riscontrato sin ora in altre squadre, non c’è da stravolgere ne inventarsi nulla, c’è solo da gestire un gruppo.
Un gruppo che pian piano si sta plasmando e modellando, che sta assumendo sempre più le sembianze, del gruppo storico che ci portò per la prima volta nella storia del nostro sodalizio in prima categoria, parlo della metà degli anni novanta, le similitudini e somiglianze ci sono tutte, anche se gli scalini da salire son diversi.
Un gruppo che è un condensato di ESPERIENZA e GIOVINEZZA.
Un gruppo che “ha un manico” tanto CERVELLO e tutto CUORE.
Un gruppo che sta imparando ad usare il BASTONE e la CAROTA.
Un gruppo che non incarna IPOCRISIA e veste panni SPORCHI.
La mia fiducia, in questa squadra è totale ed incondizionata.

Altro discorso, è il problema societario che ormai da tempo ci affligge, un disagio comune a gran parte delle società sportive storiche, non di quelle nate ieri l’altro, un disagio oserei dire che solo gli uomini di sport sentono proprio e se ne fanno carico, il disagio di coloro che hanno dovuto assistere inermi ed impotenti ad un radicale cambiamento al limite dello stravolgimento del pallone, un disagio per tornare alle nostre faccende per troppo tempo rimandato ma che non riguarda ne tantomeno compete ai giocatori ed ai tecnici e sul quale non permetto intromissioni da parte di “chicchesia”.
Il TTT, e per Tre Torri Terricciola, intendo il consiglio societario, quando c’è stata la necessità di tirare fuori gli attributi, lo ha sempre fatto e lo farà anche in questa circostanza.

Ognuno faccia la sua parte.

FORZA TRE TORRI