Da questa settimana, una nuova iniziativa, sul ns blog:
“le foto di Martina“.

Troverete alcune foto inserite nel commento alla gara, mentre le restanti saranno reperibili nell'album fotografico inserito nella colonna di destra del blog.
Visitate, guardate e commentate.

Lo faccio pubblicamente dopo averlo fatto in più di un'occasione di persona, RINGRAZIO Martina per la collaborazione e con lei le altre tifose del TTT.

Queste le gare di domenica prossima 26 Ottobre, vediamo chi ne indovina di più.
Si può usare una sola tripla, due doppie e le restanti secche.

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* PRIMA CATEGORIA GIRONE: D *
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5° G I O R N A T A Girone di Andata ORE. 14:30
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ATL. PIOMBINO           -   TRE TORRI TERRICCIOLA 0    -    0
BIBBONA                 -   AUDACE I. ELBA        0    -    0
CAPANNE                 -   CALCI                 0    -    0
CAPANNOLI               -   FOLLONICA             0    -    0
CASCINE                 -   RIOTORTO              0    -    0
COLLESALVETTI           -   S.VINCENZO            0    -    0
MONTESCUDAIO            -   LAIATICO              0    -    0
PECCIOLESE              -   CASTIGLIONCELLO       0    -    0
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Questa la classifica della 4° giornata e generale:
5: DS NASSI, NAKAMURA, F.T., FABIO CASAPIERI
4: PISANO, NON CONOSCO IL SEGNO 2, F.VIOLA
3: MARIO DI SOIANA, A.Z., ANONMO VENEZIANO
2: GULLO, FABRIZIO TICCIATI, BISIO M., GHIZZANESE, ANDREA TOGNETTI



Questa la classifica generale:
9: FABIO CASAPIERI, DS NASSI
7: NON CONOSCO IL SEGNO 2
6: GULLO, MARIO DI SOIANA
5: PISANO, F.T., NAKAMURA
4: FORZA VIOLA
3: A.Z., ANONIMO VENEZIANO, ANDREA TOGNETTI
2: AMICO DEL PISANO, BISIO M., TICCIATI FABRIZO

FORZA TERRICCIOLA

19 Ottobre 2008 a Terricciola
4° Giornata di Campionato di Prima Categoria - Girone D
tra TRE TORRI TERRICCIOLA e CALCI, risultato finale 2 - 1
Marcatori: al 19° Meucci (C), al 27° Bandini Alessandro (TTT), al 56° Poli (TTT) su rigore
Espulsioni: al 97° Bandini Alessandro (TTT)
Ammonizioni:al 53° Salvadori (C), al 91° Biasci (C), al 93° Ferri (TTT), al 95° Rosati (C)

Baci e Abbracci

Formazioni:

Terricciola

Valiante	6,5
Sotgiu	6,5
Paperini	6,5
Cordua	7,0
Santacroce	6,5
Giubbolini	7,0	al 95° Luschi	s.v.
Bandini M.	6,5	al 71° Marianelli	6,0
Scuffi	6,5	al 68° Ferri	6,0
Barndini A. (Capitano)	7,0
Poli	7,0
Doveri	6,0

All. Fabio Casapieri


Calci

Cavallini	6,5
Buonaccorsi	6,0	al 51° Rosati	6,0
Buonasera	6,0
Signorini	6,5
Corriano	6,0	al 79° Malloggi	6,0
Trotta	6,5
Savino	6,0	al 65° Orlando	6,0
Salvadori	7,0
Meucci	6,5
Ivone	7,0
Biasci	6,0

All. Stefano Vuono

Direttore di gara: Sig. Livorsi della Sezione di Firenze


Cronaca Primo Tempo
3° Santacroce calcia una punizione dalla distanza, salta bene Bandini Marco, che però riesce solo a sfiorare il pallone, che si perde sul fondo;
7° Bello scambio Poli, Bandini A., che riesce a saltare il diretto avversario e mette in mezzo, Buonaccorsi rinvia senza affanni;
8° Il temutissimo Ivone calcia al lato, una punizione dal limite dell’area;
9° Scuffi, controlla con abilità un difficile pallone, che serve a Poli, da questi a Marco Bandini, che mette in mezzo alla perfezione, bella inzuccata di Alessandro Bandini, fuori di poco;
11° Bella giocata di Daniele Paperini, che cerca e trova con perfetto lancio, Marco Bandini, che innesca Poli, il fantasista in maglia numero 10, lascia di stucco il suo diretto avversario e si libera per il tiro, che scocca con forza e precisione, è bravissimo Cavallini a deviare in angolo;
12° Capitan Salvadori, calcia con astuzia una punizione dal limite, gira la barriera, ma la palla scheggia il palo e finisce sul fondo;
14° Tiro al volo di Pietro Sotgiu, ben servito da Marco Bandini, alto sulla traversa;
16° Azione da manuale dei calcesani, oggi in completo rosso, Ivone, per Buonasera, che conquista il fondo, e mette in mezzo, l’accorrente Meucci pressato da dietro riesce solo a colpire debolmente di testa e Valiante para;
18° Grande missile di Paperini da fuori area, la sfera lambisce di un niente il palo;
19° Ancora una grande azione per il Calci, sempre con il fantasista Ivone, che raccoglie una corta respinta della difesa locale, e serve millimetricamente Buonasera, che di prima intenzione mette in mezzo, questa volta il bravo Meucci, gira in rete con potenza e precisione;
21° Emanuele Poli, dopo una bella azione personale, taglia con un passaggio filtrante l’area avversaria l’attento Trotta in copertura sbroglia la matassa;
27° Cordua, fino ad ora un po’ in ombra, per l’enorme lavoro in fase di copertura, serve Poli, da questi a Alessandro Bandini, che con l’avvesario abbarbicato addosso, si coordina e in rovesciata, batte l’incolpevole Cavallini, realizzazione straordinaria;
28° Sale in cattedra Cordua, che avanza il suo raggio di azione di qualche metro, e comincia a dispensare palloni per i compagni del reparto avanzato, in questa occasione serve Poli, che saltato il suo controllore, calcia con violenza, l’estremo ospite devia in angolo;
32° Tiro da fuori di Luca Scuffi, alto sulla traversa;
35° Salvadori dopo una bella triangolazione con Ivone, calcia a rete, ma la sfera finisce alla sinistra di Valiante proteso in tuffo;
38° Bellissimo lancio di Poli per Bandini A. che viene anticipato dal portiere calcesano;
40° Stupenda azione del Calci, Salvadori per Buonasera, da questi a Meucci, tutto di prima, che invita al tiro Ivone, ma il bravo centrocampista ospite, non aggancia e la palla sfila sul fondo;
42° Incursione del Calci sulla sinistra, Biasci viene servito con un briciolo di ritardo e finisce in fuorigioco;
43° Meucci al tiro da fuori, Valiante para a terra;
44° Dopo uno dei tanti recuperi in mezzo al campo, Michele Cordua, serve ottimamente Alessandro Bandini, il direttore di gara, fischia l’off-side, non accorgendosi che il Cobra biancazzurro era tenuto in gioco da Signorini;
45° Un Poli strepitoso quanto elegante, calcia magistralmente dopo aver superato un paio di avversari, la palla si stampa sul palo, e torna in campo, libera la difesa avversaria;
46° Azione corale del TTT, che vede partecipi, Cordua, Paperini e Diego Doveri, Poli spizzica di testa in area nella vana ricerca di trovare un compagno libero, l’azione sfuma e la palla si perde mestamente sul fondo.

Cronaca Secondo Tempo
50° Pietro Sotgiu lavora un bel pallone sulla fascia, che poi mette in mezzo, Bandini A. egoisticamente tenta la via della rete, anziché cercare uno dei compagni liberi in area che avevano seguito l’azione;
52° Michele Cordua, su ribattuta della difesa ospite, calcia al volo, ne viene fuori un gran bel tiro che viene deviato in angolo;
53° Giubbolini raccoglie in area, il calcio d’angolo, e lascia partire un gran fendente che sorvola la traversa;
55° Pietro Sotgiu, in fase di copertura arpiona palla, servizio millimetrico per Marco Bandini, che di tacco e di prima intenzione, lancia lo smarcato Alessandro Bandini, che giunto in area defilato sulla destra , mette in mezzo per l’accorrente Poli, che viene spinto da dietro e atterrato, il direttore di gara non ha esitazioni e concede il calcio di rigore, forse, poteva anche sanzionare il fallo, ritenendolo da ultimo uomo;
56° Il cecchino Poli, non si lascia innervosire da alcune manfrine degli ospiti, e da par suo mette in rete all’incrocio dei pali, spiazzando il bravo Cavallini;
60° Ivone dalla lunga distanza, para a terra Valiante;
65° Sotgiu cerca la via della rete, ma calcia alto;
66° Cordua strepitoso, serve al bacio per Poli, mette in angolo l’attento Cavallini;
67° Poli cerca Scuffi, che calcia di prima intenzione, il pallone sorvola la traversa;
72° Punizione dal limite, per il Calci, sulla palla i due specialisti Ivone e Salvadori, senza aspettare il fischio dell’arbitro che stava posizionando e redarguendo la barriera, Ivone calcia e la palla finisce in rete, l’arbitro fa ribattere, giustamente;
73° Sulla ripetizione è ancora Ivone, che aggira la barriera, ma questa volta il pallone si stampa sul palo;
74° Ivone in mezzo per Biasci, fuori di poco;
76° Poli, dopo una azione avvolgente, viene servito ma al momento del tiro viene anticipato;
82° Il giovanissimo Marianelli, da buona posizione ed a tu per tu con il portiere calcia a lato;
83° Ivone si gira bene e tira di prima intenzione, fuori di poco;
88° Poli di prima intenzione per Bandini A. da questi a Marianelli, che da distanza ravvicinata calcia forte ma la palla sorvola la traversa;
90° Il Direttore di Gara assegna 5 minuti di recupero;
94° Punizione dal limite per il calci, questa volta è il turno di Salvadori, la difesa devia la sfera in angolo;
95° Sulla battuta dell’angolo, si genera una mega mischia, con il Calci proteso alla ricerca del pareggio, e come succede in tutte le mischie, di tutte le aree di rigore del mondo, ogni tentativo per buttare la palla in rete, è “Lecito“, peccato per il Calci che il direttore di gara, nonostante la nuvola di polvere si accorga della clamorosa deviazione di mano di Biasci; da segnalare che nell’azione rimane a terra fortuitamente colpito Giubbolini;
96° Il Direttore di gara assegna un altro minuto di recupero, quel tanto che basta, per sanzionare Alessandro Bandini, che stava contrastando sul filo del fallo laterale, un giocatore avversario, l’arbitro ravvisa un fallo tale da sventolare sotto il naso del bravo bomber Terricciolese il cartellino rosso, la punizione ci sembra fuori luogo, ed eccessiva;
97° Dopo questa trovata, il Sig. Livorsi di Firenze fischia la fine.




Commento
Non ci crederete ma quando con tanti altri amici, ieri sera sotto il campanile, abbiamo attorniato l’auto di Alessio, per ascoltare da Radio Bruno, il riepilogo dei risultati del girone D della prima categoria Toscana, per rispondere a Raffaele che mi domandava, conoscendo già la risposta: “Ma allora siamo primi in classificati da soli?“ mi sono dovuto schiarire la voce, perché vinto dall’ emozione, e mi è uscito un flebile e bisbigliato… siii.

Mai nella nostra storia eravamo stati primi, scusate il gioco di parole, in prima categoria.
Ed è corretto aggiungere, e mai lo avremmo immaginato.

Lo so che sono, solo quattro giornate, che i valori reali verranno fuori tra qualche mese, ma vi ricordate cosa vi dicevo domenica scorsa, non importa se la memoria vi fa difetto, ve lo ricordo io, “Godiamoci queste piccole... immense e forse irripetibili, soddisfazioni“.
Soddisfazioni che vanno ben al di là, della nostra portata, quelle che fino a martedì, con qualche deroga sino a mercoledì sera, terranno banco tra i nostri ragazzi e le nostre tifose e tifosi.

Godiamoci, la crescita di alcuni dei nostri ragazzi, la loro presa di coscienza, finalmente, nei propri mezzi, la sempre più concreta convinzione, che tutti quanti hanno imparato a cantare e portare la croce, e qualcuno addirittura fa gli straordinari, va anche al vespro, oltre che alla messa dell’11.30 del mattino.
Bravi, ma bravi per davvero, bravi di cuore.

Guardate, lo sapete che io vedo sempre tutto positivo, e che spesso i sogni di metà agosto, si infrangono già ai primi di ottobre, o comunque prima di Ognissanti, ma vi faccio una confidenza tanto non ci sente nessuno, avere 10 punti alla quarta di campionato, e la prima posizione in classifica, non l’ho mai immaginato, nemmeno quando sono andato a letto, dopo aver mangiato due piatti di fagioli rifatti con le salsicce di Silvano e Andrea del Bacciarelli.
In quella occasione, dopo una turbolenza che non vi dico, sognai, non lo nego, ma che mi portavano a fare una lavanda gastrica.
Scusate la divagazione, culinaria, gastro intestinali, e la pubblicità occulta.

Ho sempre sperato, che nascesse il prima possibile, un gruppo di ragazzi che credevano, in loro, ambivo e mi dannavo l’anima, nel tentativo di far capire il prima possibile che dopo un campionato deficitario sotto tutti i punti di vista come quello dello scorso anno, dove avevamo toccato il fondo, non avevamo dato al tempo stesso fondo alla nostra voglia di emergere, e dimostrare, che era ancora intatta.

La bramosia di far vedere il nostro valore, la capacità di sacrificarsi e lottare, la certezza che l’unione dello spogliatoio fa la forza in campo, dovevano per forza venire fuori, uscire da questo guscio.
Qui finisco i discorsi ed i buoni propositi, ed entrano in scena, altri fattori, uno su tutti a un nome ed un cognome Fabio Casapieri, e qui mi fermo.
Prediche e predicozzi, ci sono sempre stati e sempre ci saranno, perdere ci sta e fa parte del gioco, e di sicuro si può perdere con tutti, ma quest’anno c’è anche il risvolto della medaglia, si può anche vincere con tutti.
Non ci lasciamo influenzare dai discorsi, dal blasone, dai proclami, dalle promesse, e dalle subdole minacce, sono castronerie sparate a vanvera dai vecchi marpioni del calcio, per fortuna sempre meno, e sempre più accerchiati dalla brava gente.

Noi stiamo a capo basso, quando c’è da soffrire, lottare e obbligatoriamente dare qualcosa in più di “quelli bravi“, diamo il massimo, poi però sempre e solo a testa alta, col sole in fronte.
Lo sapete quando si può tenere la testa alta?
Quando siamo stati a capo basso a soffrire per dare il massimo, ed abbiamo la certezza di averlo dato.

La partita, che ho visto è stata bella e sempre ben giocata, da ambo le parti, ci sono state delle azioni stupende, e rispetto alle gare precedenti, abbiamo fatto alcuni significativi e concreti passi in avanti, o meglio credo sia più giusto, dire abbiamo consolidato quanto di buono avevamo fatto nelle gare sin qui giocate.
Lo stato di grazia di alcuni nostri giocatori, non ci illuda perché in contrapposizione a costoro, ci sono alcuni ragazzi che soffrono, e non stanno bene, purtroppo patiscono dei problemi fisici.
Non faccio nomi, perché ho sempre preferito “il noi all’io“, ma sono convinto che il collettivo, questo bel gruppo del TTT abbia un paio e forse più individualità, che ci possono far fare l’atteso salto di qualità.

Gli ospiti, nonostante, costretti a rinunciare a diversi titolari, mi sono piaciuti tanto, e faccio i complimenti a Mister Vuono, per la sua bella e corretta squadra, la migliore incontrata, perché concreta e tecnica, in mezzo al campo ed in avanti, con Ivone sul piedistallo, ma non solo.
Salvadori, Meucci, Trotta, e Buonasera, nell’ordine sono ottimi elementi, e possono, ognuno per il suo ruolo e compito fare la differenza, e dare fastidio a qualunque avversario.

Ringrazio e saluto, il Sig. Trotta, padre del giocatore che quest’anno milita nel Calci, per i complimenti sinceri che mi ha fatto, per la gestione del blog, mi scuso con lui per non averlo potuto salutare a fine gara, ma dovevo rientrare in sede con l’ambulanza, ieri ero di servizio alla Misericordia con Raffaele e Cecco.

Ragazzi, domenica non siamo vicini, si parte presto, ci si ferma a Miemo per la colazione, pane prosciutto e chi ce l’ha porti i baccelli, poi verso mezzogiorno si mangia in pineta, pastasciuttina agli scampi, un frittino misto, vino bianco, frutta,dolce e caffè.
Poi dopo un bel riposino, si fa due passi e si raccatta due pinoli, e poi trattenete il fiato... si entra al Magona mitico stadio dei tempi che furono, non guardate le foto, vi viene “la ciccia di gallina“.

Il passato è storia, memoria e insegnamento, il presente a volte è tutta un'altra cosa, e allora... a testa bassa.



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* PRIMA CATEGORIA GIRONE: D *
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4° G I O R N A T A Girone di Andata ORE. 15:30
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AUDACE I.ELBA           -   CAPANNE               1    -    1
CASCINE                 -   COLLESALVETTI         0    -    0
CASTIGLINCELLO          -   MONTESCUDAIO          3    -    4
FOLLONICA               -   PECCOLESE             2    -    2
LAJATCO                 -   CAPANNOLI             0    -    1
RIOTORTO                -   BIBBONA               0    -    2
SAN VINCENZO            -   ATL. PIOMBINO         1    -    1
TRE TORRI TERRICCIOLA   -   CALCI                 2    -    1
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FORZA TERRICCIOLA

Sono due belle candeline, colorate e lucenti di fiamma viva, quelle che il nostro blog, spegne oggi.
Il tempo, che tutto tritura ed incenerisce, con in suo incedere incalzante, scorre così veloce, che questo articolo, prima di essere pubblicato è già vecchio, peccato, perché con questa frenesia, tutti a correre, ma poi dove e perché, e soprattutto per quanto, non ci godiamo se non per brevi attimi le gioie che la vita ci riserva, e non solo quelle sportive.
Questa malinconia, autunnale, o meglio di fine estate, a dirla con la stagione, per lanciare un accorato appello a tutti coloro che voglio dare una mano e nuova linfa al blog, che va incrementato e spinto, per sollecitarne i dibattiti e gli accessi, e da solo diventa veramente dura.

Prima di passare ad alcuni dati, che ci fanno e vi faranno enorme piacere e che vorremmo con voi condividere, fatemi fare una sola citazione, al cervello di tutta l’operazione Alessio Nannetti.
La differenza di età, tra me è lui, è tale, che potrebbe essere a tutti gli effetti, un figliolo, ebbene, lo sapete quante volte mi riprende, mi corregge, mi apre gli occhi, quindi il mio ringraziamento è doppio, per il lavoro che svolge, per la Società Sportiva, e per come segue il blog, e per l’aiuto, “a tutto campo“ che non mi ha mai negato.

A Natale, gli regalo il completo della Fiorentina, quello originale.

Veniamo a numeri, particolarmente significativi :

	Accessi Unici	Pagine Visitate
1° Anno dal 18.10.06 al 10.10.07	9.302	49.683
2° Anno dal 18.10.07 al 10.10.08	24.201	90.997
Aumento %	+160,2%	+83,2%

Si tratta di numeri importanti, frutto di un lavoro, che non prevede soste, e che copre gran parte del tempo libero, tante serate, e tante ore piccole, eppure nonostante tutto il nostro impegno, non siamo ancora riusciti a coinvolgere le imprese, e le istituzioni, che a quanto pare continuano a rimanere sorde ai nostri accalorati appelli.
Ormai ci conoscente, e sapete che difficilmente ci arrendiamo.

Ci saprete scusare se più di una volta i nostri toni sconfinano, di quel tanto che basta, e perché in alcuni casi ci lasciamo trascinare in polemiche e ripicche orchestrate ad arte da qualche “anonimo“, perdonateci.

Avrete notato, negli ultimi tempi, una mancanza, che al sottoscritto fa particolarmente tristezza, non c’è più chi fa la cronaca per i Ragazzi degli Amatori, che per altro hanno iniziato alla grande il campionato.
Chi volesse, e ne avesse voglia, si faccia avanti, non bisogna essere Dante, basta un foglio una penna, oppure una buona memoria, e poi tanta buona volontà, legata ad un briciolo di fantasia.

Ci sono arrivate diverse mail, personali e riservati, con le quali riceviamo sinceri ringraziamenti da parte di persone che non abitato più a Terricciola, ma che in Piazza XX Settembre al n. 6 hanno lasciato il cuore, leggendo i nostri racconti e le nostre bischerate, mi dicono che si sentono di nuovo a casa.

Ad onor del vero c’è anche chi mi ha detto di essere di fuori.
Io gli ho chiesto “ma di casa?“
Se indovinate come mi è stato risposto, vi regalo una persiana.

Si sa, fa parte del rischio “Uno su mille ci stà…“ come dicevano Umberto Tozzi, Gianni Morandi e quell’altro con gli occhialini, che non mi viene a mente, l’importante è non offendere e mantenersi nella civile discussione, anche se a volte mi rendo conto di predicare bene e razzolare un po’ peggio.

Altri che ci hanno conosciuto grazie al blog, e che ci fanno una marea di complimenti, come pure coloro che ci vedono come il fumo negli occhi, e che hanno qualcosa che gli rode, oppure chi scopiazza maldestramente, in questo caso il detto “Meglio aschiati che compianti“ calza a pennello.

E’ con qualche vezzo di troppo, e forse con un briciolo di superbia e tanta illusione, che crediamo veramente, come dicevamo lo scorso anno, di portare Terricciola nel mondo, abbiamo registrato contatti con Stati Uniti, Canada, Francia e Olanda, e qui sta la superbia, e ci sembra anche di riuscirci, e questa è l’illusione.

Grazie a tutti i visitatori del blog.

Ahh, mi è venuto a mente chi era, quello con gli occhialini, Enrico Ruggeri.

Chi si vuol cimentare con la schedina?

Queste le gare di domenica prossima 19 Ottobre, vediamo chi ne indovina di più.
Cosa vince?
Se si fa riconoscere... qualcosa vince di sicuro.
Allora una volta per tutte, si può usare una sola tripla, due doppie e le restanti secche.

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* PRIMA CATEGORIA GIRONE: D *
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4° G I O R N A T A Girone di Andata ORE. 15:30
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AUDACE I.ELBA           -   CAPANNE               0    -    0
CASCINE                 -   COLLESALVETTI         0    -    0
CASTIGLINCELLO          -   MONTESCUDAIO          0    -    0
FOLLONICA               -   PECCOLESE             0    -    0
LAJATCO                 -   CAPANNOLI             0    -    0
RIOTORTO                -   BIBBONA               0    -    0
SAN VINCENZO            -   ATL. PIOMBINO         0    -    0
TRE TORRI TERRICCIOLA   -   CALCI                 0    -    0   
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Questa la classifica della terza giornata e generale:
4: GULLO, FABIO CASAPIERI e D.S NASSI
3: MARIO DI SOIANA e NON CONOSCO IL SEGNO
2: AMICO DEL PISANO
1: ANDREA TOGNETTI
0: PISANO

FORZA TERRICCIOLA

12 Ottobre 2008 a Lajatico
3° Giornata di Campionato di Prima Categoria - Girone D
tra CAPANNOLI e TRE TORRI TERRICCIOLA, risultato finale 1 - 2
Marcatori: al 38° Cipolli (C), al 67° Bandini Alessandro (TTT), al 75° Poli (TTT) su rigore
Espulsioni:nessuna
Ammonizioni:al 35° Simonelli (C), al 38° Cipolli (C), al 50° Luperini (C), al 55° Stasi (C), al 85° Santacroce (TTT)
Note: al 98° Valiante (TTT) para un calcio di rigore a Giusti (C)

Formazioni:

Terricciola

Valiante	7,5
Sotgiu	6,0
Donati	6,0	al 75° Marianelli	6,5
Cordua	6,5
Santacroce	6,0
Giubbolini	6,5	al 79° Luschi	6,0
Bandini M.	6,5
Ferri	6,0	al 46° Scuffi	6,0
Barndini A. (Capitano)	7,0
Poli	7,0
Doveri	6,5

All. Fabio Casapieri


Capannoli

Macelloni	6,0
Chesi	6,0
Simonelli	6,0
Salvini	6,5
Luperini	6,0
Pisani	6,5
Spinosa	6,0
Stasi	6,5
Greco	6,0
Giusti	6,0
Cipolli	6,5

All. Volpi

Direttore di gara: Sig. Cavini della Sezione di Arezzo

Cronaca Primo Tempo
5° Va al tiro da fuori area, un po’ troppo precipitosamente Bandini A., che non si accorge dell’accorrente e liberissimo Poli, che giustamente reclama palla. La conclusione sorvola abbondantemente la traversa;
7° Poli, imbecca bene Marco Bandini che riesce a servire il gemello Alessandro, fermato dal fischio dell’arbitro in posizione irregolare;
8° Emanuele Poli va al tiro da fuori che finisce a lato di poco;
10° Greco al tiro per i viola, la palla rimpalla su Santacroce e va in angolo,che non avrà sviluppi;
13° Bella palla filtrante di Cordua per Bandini M. il portiere senza difficoltà para;
15° Punizione per il Capannoli dal limite, si incarica della battuta Salvini, palla in area ma ci pensa Doveri a sbrogliare la matassa rinviando con decisione;
16° Fuori gioco fischiato a Greco che si era involato verso la nostra area;
19° Bel tiro da fuori di Stasi, che approfitta di una corta respinta della nostra difesa;
21° Bellissima azione di Poli, che entra in area dalla sinistra dopo aver saltato il diretto avversario, va sul fondo e mette in mezzo alla perfezione, nessuno raccoglie e la palla si perde tra le braccia di Macelloni;
30° Michele Cordua al tiro su punizione da fuori, troppo debole e telefonata per impensierire l’estremo locale;
33° Ancora il piede d’oro di Poli, grandioso assist per Bandini A., ma il possente centravanti pressato da dietro calcia alto sulla traversa;
38° Su un innocuo lancio dalle retrovie con palla che balza al limite della nostra area, Marco Valiante disturbato da un nostro difensore, respinge debolmente, raccoglie la palla Cipolli, che non ci pensa due volte e mette in rete. Errore, unico errore pagato a caro prezzo, un prezzo altissimo;
42° Angola dalla destra di Cordua, con palla sul secondo palo salta più alto di tutti Marco Bandini che schiaccia a terra, para il sicuro e attento Macelloni;
45° Punizione dal limite di Giusti sulla barriera, e si chiude il tempo.

Cronaca Secondo Tempo
49° Va al tiro A. Bandini con troppa precipitazione tiro fuori;
51° Bella azione sulla fascia di Marco Bandini, che crossa magistralmente, Alessandro al volo calcia a lato;
54° Clamorosa azione gol di Cipolli che solo davanti a Valiante calcia con violenza ma abbondantemente a lato;
61° Greco irresistibile sulla fascia, entra in area ma calcia sull’esterno della rete;
66° Bellissima azione del sempre più bravo Poli, che Macelloni riesce a respingere di piede con esperienza;
67° Perfetto cross di Cordua per la testa di Bandini M. da questi Bandini A. che coordinatosi in mezza rovesciata gira in rete all’incrocio dei pali;
70° Il Capannoli si rende ancora pericoloso con Cipolli, libera ancora una volta Doveri;
71° Calcia un insidioso angolo Cipolli, che viene neutralizzato da Valiante in plastica uscita;
76° Entra di forza in area Bandini A. dopo aver lasciato sul posto con una finta il suo diretto avversario, interviene in chiusura Luperini che lo atterra. Rigore;
77° Il cecchino Poli, va sulla sfera, e... GOAL, palla da una parte portiere dall’altra;
83° I locali reclamano a lungo per un presunto fallo di mano in area di Bandini M., che invece sostiene di aver colpito la palla con il petto, portandola fuori area;
84° Uscita miracolosa di Macelloni che anticipa di un nulla, Bandini M. lanciato a rete da un millimetrico lancio del giovane Cordua;
89° Giusti viene chiuso in angolo, ancora da Doveri;
90° I minuti di recupero assegnati dal direttore di gara sono 4;
94° Da un calcio d’angolo assegnato al Capannoli, tra le proteste dei nostri, la palla in mezzo all’area giunge a Greco che tira colpendo il palo, sulla ribattuta Giusti ben piazzato lascia partire un fendente che Valiante riesce prodigiosamente a ribattere, si genera una mischia il pallone colpisce il braccio di un nostro difensore, e tra le vibranti proteste dei nostri, il direttore di gara, indica in modo irremovibile il dischetto del rigore;
96° Va sul pallone Giusti, tiro e Marco Valiante si supera e para;
97° Triplice fischio finale.



Commento
Casapieri conferma in toto, l’undici che domenica scorsa era stato corsaro in quel di Lajatico, rinnovando la fiducia al baby Donati.
I nostri, partono bene, e giocano palloni su palloni, ma manca il guizzo vincente, da registrare però la costante crescita nel gioco, ad eccezione dei troppi palloni volatili e volanti che non fanno al caso nostro, assai più congeniale e non solo, palla in terra e cercare la profondità.

Il disastroso patatrac che combiniamo dietro, permette ai Viola di passare, in vantaggio, i nostri accusano il colpo, e sino alla fine del primo tempo non c’è una concreta e decisa reazione, anzi incappiamo in qualche svarione che potrebbe costarci caro.

Al rientro in campo, la situazione che si viene a creare è questa, la più logica e per certi versi scontata, i nostri che cercano di raddrizzare il risultato, e i viola locali, che agiscono per colpirci in contropiede.

Poi il ribaltone, firmato da Alessandro e Emanuele, ma frutto del grande impegno profuso da tutta la squadra, che riesce a rimanere unita e compatta senza sfilacciarsi, ed a respingere e ribattere colpo su colpo, agli assalti finali, fino ad esaltarsi intorno e con Valiante, in occasione del calcio di rigore.

Ottimo il rientro di Luca Scuffi, e di Matteo Luschi, da salutare con grande gioia il battesimo di Marco Marianelli, che si è meritato gli elogi del numeroso pubblico terricciolese anche ieri presente sugli spalti.

Le occasioni da arresto cardiaco aumentano di partita in partita, ieri oltre al cuore sono andati a rischio altri organi vitali, polmoni, reni, trachea, anche le vene delle gambe, dei polsi e delle tempie, poi Marco Valiante, è riuscito a togliere di un sol colpo i vari acciacchi e malanni, oltre che portiere ora anche... DOTTORE.

Credetemi sono in difficoltà, veramente perché se dovessi scrivere quello che sento, rischierei di esaltare troppo l’ambiente, ed invece come dice qualcuno, dobbiamo volare basso, e predicare costantemente umiltà, non sarò certo io ad infrangere questa regola.
Però è innegabile e non può essere altrimenti, che le due vittorie in trasferta, domenica a Lajatico e ieri a Capannoli, moralmente ci gratificano e ci fanno gioire, ma memori del tempo che fu... ci facciamo esaltare quel tanto che basta, e per pochi giorni ancora.
Io per lo meno fino a mercoledì non penso a altro, poi giovedì sera dopo aver stampo il bollettino della FIGC, inizierò a fare un primo pensierino al Calci, che domenica ci viene a fare visita.

Che dire ancora dei nostri, per Marco Valiante si è trattato di un anticipo del 25° Aprile, San Marco, per la difesa la solita impeccabile prestazione, ad eccezion fatta di quella frittata, con due dozzine d’uova, che ci è rimasta parecchio indigesta, la bella prova in copertura meno in fase di spinta di Diego Dinamite Doveri e Matteo Donati.
Passando per le linee centrali, il buon dinamismo di Ferri, che recupera valanghe di palloni, la brillantezza e tecnica di Michele Cordua, a tratti un faro straordinario, la forza e spinta propulsiva quasi costante del grandioso e fascinoso, Marco Bandini, il gradito rientro di Luca Scuffi, autore di una buona prova, e poi li davanti ancora un pizzico in più degli avversari, forse anche due pizzichi, via facciamo una bella manciata, perché la tecnica sopraffina di Emanuele Poli e la forza fisica, meglio sarebbe dire motrice di Alessandro Bandini, si abbinano che è una meraviglia, dando vita ad un binomio eccezionale.

Gli avversari, sono stati sempre in partita, ma per come me li attendevo, anche dopo la gara di coppa toscana, seppur condizionata dalla pioggia incessante, mi sono apparsi un po’ slegati tra i reparti. Sottotono uno dei suoi uomini migliori, il bravo Capitan Greco ed un Giusti troppo evanescente, e costantemente alla ricerca della giocata personale. Concreti e discreti, nella fase centrale del campo, un tantino contratti e titubanti sulle fasce, per alcuni tratti appannati nelle retrovie.
La competenza e serietà di Mister Volpi, sapranno dare il giusto equilibrio, ad una squadra, che era partita con i favori dei pronostici, e che non ha certo perso nessun treno, dopo tre partite ogni valutazione è superflua ed alla volte non veritiera.

Aneddoto o siparietto della domenica, mentre con un abbondante giramento, stavo “declamando“ a voce alta ciò che avrei scritto nel commento, in occasione del rigore decretato nel finale a favore del Capannoli, giunto all’attesa del tiro, dopo aver detto,  “sul pallone va Giusti...“ , Giacomo Borgi, mi ha urlato “... E Valiante para... Vai sicuro lo puoi scrivere“.
Alzo gli occhi e... “Valiante para...“.

A Giacomo Borgi il premio Veggente dell’anno.

Saluti da Capannoli a:
Alessandro Zucchelli, amicone e grande cuore, anch’egli legato al paese natio, e con grande passione e attaccamento tenta di far partire il sul blog, che si chiama appunto Capannoliblog, ad Ale ed alla sua bella famiglia un saluto ed abbraccio, partendo dall’ultima arrivata Matilde.
A Luca Doveri, che per me resta uno dei più bravi giocatori, ammirati in Valdera, soprattutto quando giocava in mezzo al campo e tutto quanto il Capannoli girava intorno a lui, era il vero e proprio fulcro viola, “Unico Dieci“ e per giunta non disdegnava di andare spesso a rete. Oggi è costretto a mordere il freno, ma sono sicuro che come ha avuto la forza e la volontà di recuperare dopo il brutto infortunio, saprà riappropriarsi della maglia che gli compete.

Ragazzi siamo vicini anche domenica, si gioca in casa.



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* PRIMA CATEGORIA GIRONE: D *
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3° G I O R N A T A Girone di Andata ORE. 15:30
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ATL. PIOMBINO      -   AUDACE ELBA             5    -    3
BIBBONA            -   CASTIGLIONCELLO         4    -    2
CALCI              -   FOLLONICA               2    -    3
CAPANNE            -   LAJATICO                1    -    2
CAPANNOLI          -   TRE TORRI TERRICCIOLA   1    -    2
COLLESALVETTI      -   RIOTORTO                1    -    0
MONTESCUDAIO       -   SAN VINCENZO            1    -    1
PECCIOLESE         -   CASCINE                 1    -    1
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FORZA TERRICCIOLA

Chi si vuol cimentare con la schedina?

Queste le gare di domenica prossima 12 Ottobre, vediamo chi ne indovina di più.
Cosa vince?
Se si fa riconoscere... qualcosa vince di sicuro.

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* PRIMA CATEGORIA GIRONE: D *
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3° G I O R N A T A Girone di Andata ORE. 15:30
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AT. PIOMBINO            -   AUDACE I.ELBA         0    -    0
BIBBONA                 -   CASTIGLIONCELLO       0    -    0
CALCI                   -   FOLLONICA             0    -    0
CAPANNE                 -   LAJATICO              0    -    0
CAPANNOLI               -   TRE TORRI TERRICCIOLA 0    -    0
COLLESALVETTI           -   RIOTORTO              0    -    0
MONTESCUDAIO            -   SAN VINCENZO          0    -    0
PECCIOLESE              -   CASCINE               0    -    0
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FORZA TERRICCIOLA

05 Ottobre 2008 a Lajatico
2° Giornata di Campionato di Prima Categoria - Girone D
tra LAJATICO e TRE TORRI TERRICCIOLA, risultato finale 0 - 1
Marcatore: al 92° Alessandro Bandini (TTT)
Espulsioni: al 58° Paperini (TTT)
Ammonizioni: al 45° Cordua (TTT), al 46° Gasperini (L), al 48° Giubbolini (TTT), al 53° Santacroce (TTT), al 81° Barbafieri (L), al 96° Valiante (TTT)

Formazioni:

Terricciola

Valiante	6,0
Sotgiu	6,0	al 46° Paperini	6,0
Donati	6,0
Cordua	6,0
Santacroce	6,0
Giubbolini	6,5
Bandini M.	6,0
Ferri	6,0	al 62° Scuffi	6,0
Barndini A. (Capitano)	6,5
Poli	6,0	al 94° Luschi	6,0
Doveri	6,0

All. Fabio Casapieri


Lajatico

Montagnani	6,0
Barbafieri	6,0
Pellegrini	6,0	al 39° Cacelli M.	6,0
Ceccarini	6,0
Guarneri	6,5
Colombo	6,0
Bigazzi	6,0
Pruscino	6,0
Gasperini	6,5
Mellino	6,5	al 62° Menciassi	6,0
Casini	6,0	al 32° Favilli	6,5

All. Mirabelli

Direttore di gara: Sig. Puvia della Sezione di Carrara

Cronaca Primo Tempo
3° Punizione da fuori area per TTT, si incarica della battuta lo specialista Diego Doveri che calcia ampiamente al lato;
6° Ribaltamento di fronte e punizione per i locali dal vertice sinistro dell’area, calcio Guarneri, altissimo sulla traversa;
9° Ancora una punizione per i celesti lajatichini, sulla palla ancora Guarneri, che non aggiusta la mira e la sfera si perde sul fondo;
12° Fermato Gasperini in chiara posizione di off-side;
15° Gasperini si fa largo sulla destra, preciso traversone a servire Casini che solo davanti a Valiante calcia clamorosamente a lato;
18° Tiro dalla distanza di Marco Bandini senza pretese alto sulla traversa;
20° Punizione dal limite su Alessandro Bandini, si incarica della battuta Poli, che colpisce con violenza, ribatte la difesa locale, palla ancora a Poli che non ci pensa due volte, grande conclusione fuori di poco;
21° Ancora una punizione dal limite, questa volta per il Laiatico, tira sulla barriera Casini;
23° Ci prova Diego Doveri da distanza siderale, palla ribattuta sui piedi di Poli, che va al tiro con convinzione para senza troppi problemi Montagnani;
27° Punizione sulla destra per il TTT, va alla battuta Cordua, bravo e attento Montagnani a ribattere;
28° Viene fermato in area Marco Bandini per sospetto, fallo sul suo diretto controllore, dubbio;
30° Bella conclusione di Poli, para l’ottimo Montagnani;
33° Azione di forza di Marco Bandini, sulla destra sfonda la diga difensiva e riesce ad entrare in area, cross in mezzo, ribatte l’attento Guarneri, palla sui piedi di Pietro Sotgiu che prova il tiro al volo, fuori;
37° Conclusione di Alessandro Bandini, alta di poco sulla traversa;
39° Punizione ancora dal vertice sinistro dell’area, tira Cordua a girare, è bravo Montagnani a deviare in angolo;
41° Ancora Cordua al tiro, e ancora angolo;
42° Calcia l’angolo lo stesso Michele Cordua, che impegna Montagnani in una bella respinta, palla sui piedi di Diego Doveri fuori di poco;
44° Ottima uscita di Valiante su perfetto cross di Gasperini, che toglie la palla dalla testa di Favilli;
45° Dopo una bella giocata si libera al tiro Poli, ancora una volta fuori di poco.

Cronaca Secondo Tempo
48° Punizione dal limite dell’area concessa dal direttore di gara per fallo su Gasperini, calcia alto sulla traversa l’esperto Mellino;
55° Ennesima punizione dal limite questa volta a calciare a lato è il bravo Guarneri;
58° Netto fallo, di uno tra i più corretti giocatori in campo, Daniele Paperini, che entra fuori tempo su Mellino, sul limite del fallo laterale, l’arbitro non può che estrarre il rosso;
61° Bellissima giocata di Favilli, che serve in profondità Gasperini, pescato un fuori gioco;
63° Insidioso calcio d’angolo di Bigazzi, fuori;
65° Punizione di Guarneri per Gasperini appostato in area, bel tiro ed altrettanto bella parata di Valiante;
67° Lieve infortunio al diretto di gara, che accusa un forte dolore al ginocchio sinistro ed è costretto a sospendere la gara per alcuni minuti, il gioco riprende;
68° Marco Bandini si intestardisce e va al tiro, ne viene fuori una conclusione alta sulla traversa;
69° Diego Doveri ancora al tiro ribatte l’onnipresente Guarneri;
70° Fallo laterale appoggiato su Marco Bandini, che mette in terra e si gira, pennellata in mezzo per Alessandro Bandini che solo davanti al portiere riesce a colpire con il petto, Montagnani salva miracolosamente sulla linea;
71° Marco Valiante smanaccia in angolo, una maligna punizione di Ceccarini;
72° E’ ancora l’ottimo Valiante, a dire no al possente Guarneri, che spara un bolide dalla distanza;
73° Ruba palla a centro campo Alessandro Bandini, che cerca di smarcare Michele Cordua che intelligentemente ha seguito l’azione, peccato che il lancio sia troppo lungo, recupera il portiere locale;
83° Ancora una propulsione di Alessandro Bandini, contrastato efficacemente dalla difesa locale, l’azione si perde sul fondo;
90° Il direttore di gara assegna 5 minuti di recupero;
92° Marco Valiante appoggia, per Diego Doveri da questi a Scuffi, che scambia con Cordua, lancio a scavalcare il centrocampo, palla che sembra appannaggio di Colombo, ma Alessandro Bandini è più lesto di tutti e lo anticipa, portando via palla di testa, entra in area spostato sulla sinistra, viene affrontato dal portiere, salta con una finta Montagnani, che lo insegue, ancora qualche passo e deposita la palla in rete ; E C C E Z I O N A L E;
93° Uscita di pugno di Valiante sul sempre presente Gasperini;
95° Ultima azione della gara Guarneri, da sinistra per Gasperini che di testa alza sulla traversa;
96° Triplice fischio finale.



Commento
La gara come potrete notare dalla cronaca è stata troppo frammentaria e condizionata dalle continue interruzioni per la miriade di punizioni concesse dal Direttore di gara sig. Puvia di Carrara, all’una ed all’altra squadra, ne abbiamo contate ben 34 raccontate un po’ meno, per evitare di ripeterci.

Affrontare il Lajatico sul terreno amico, non è mai stato facile, per nessuno, perché nel loro fazzoletto di gioco, i ragazzi di Mirabelli oggi, come nelle passate stagioni, hanno sempre trovato un arma in più, e anche quest’anno, sarà cosi per tutti.

I nostri non hanno giocato come ci avevano abituato nelle precedenti gare, sono apparsi inspiegabilmente contratti sin dai primi minuti, ed hanno iniziato con un gioco di rimessa, che produceva solo calci piazzati a non finire, che non avevano gran fortuna, vuoi per la bravura di Montagnani in alcuni casi, vuoi per l’imprecisione ormai cronica dei nostri tiratori.
La bocca di fuoco di Diego Doveri, sembra divenuta la carezza della sera, per dirla come i New Trolls, ed il solo Michelino Cordua, riesce ad impensierire gli estremi avversari. Siamo convinti sia solo questione di tempo per il bravo Diego forcolese, e che il cannone tornerà presto a tuonare.

Spallonare più che giocare a calcio, non è nelle nostre caratteristiche fisiche e mentali, e quando come a Lajatico ci adeguiamo, perdiamo di un sol colpo i nostri ragionieri di centrocampo, che diventano dei comprimari e non più coloro che possono fare la differenza.
Saltando costantemente il centro campo, Cordua, Ferri e Poli, perdono il 70 per cento del loro potenziale, e le azioni nascono e muoiono, casualmente. Se poi anche Marco Bandini, gioca al di sotto delle sue possibilità e può succedere per l’amor del cielo, la sola via del goal, passa per i calci da fermo, vedi sopra.

Difficilmente abbiamo provato a mettere palla in terra e raramente siamo riusciti a conquistare e presidiare le fasce esterne, le poche volte che ci siamo riusciti, ci siamo resi pericolosi, peccato sia successo veramente di rado.

Nella sintetizzazione della cronaca, è chiaro che si perde un po’ di sana polemica, come qualche acuto di gioia, credo che raccontare una partita non sia solo un far rivivere asfitticamente minuto per minuto, cosa i miei occhi hanno potuto vedere, e che minuziosamente tento di raccontare più realisticamente possibile, ecco perché nel commento cerco di mettere una cornice al disegno, bellino ma incompleto.

Le faccende positive .
Il debutto di Matteo Donati, classe 1989, che va salutato con grande soddisfazione.

Il battesimo è avvenuto non proprio giocando sul velluto, in tutti i sensi, ma al cospetto di un avversario agonisticamente tosto, bene ha fatto Mister Casapieri, a tenerlo in campo sino alla fine, al di là di alcune scelte che poi si sono rese forzate, e Matteo lo ha ripagato con una buona gara, passando dalla forte emozione iniziale, alla gioia finale per il risultato conseguito, nel breve volgere di un paio d’ore.

Combinare ed equilibrare la forza di spingere con la capacità di difendere, non è mai stato facile per nessuno, Matteo e tutti i nostri giovanissimi partono con un enorme vantaggio, la fiducia degli “anziani“ ed il loro aiuto nei momenti di difficoltà, al di là di qualche atteggiamento o esternazione da caserma, che fa folclore.
La dimostrazione di quello che ho sostenuto pocanzi, è facilmente dimostrabile, basta notare la reazione che tutta la squadra ha avuto, dal momento che siamo rimasti in inferiorità numerica, abbiamo raddoppiato le energie continuando a giocare per cercare la via della rete.

Prova di orgoglio?

Non solo quello, anche parecchio spirito di sacrificio e tanta umiltà, correre e mordere sempre.

La rete della vittoria segnata da Alessandro, è un condensato di astuzia, forza, dinamismo e tecnica, una rete da incorniciare, e Ale se la merita tutta sino in fondo, per me è come aver vinto due a zero, dal bene che gli voglio.
Nella cronaca mi sono attenuto fedelmente a quanto accaduto, ora aggiungo che se non calciava avevo già avuto una prima apparizione celestiale proprio sopra la traversa e che la seconda che si stava materializzando su Orciatico, sarebbe stata fatale.
Rafforzo sempre più la convinzione che ci vogliono le “pasticche“.

Era già un po’ di tempo che non vincevamo una gara fuori casa, lo scorso anno a Piombino, e per noi la Zona Cesarini, non era mai stata magnanima, ma foriera di sgradite sorprese e sonori ceffoni, che sia cambiato davvero il vento?

Continuo volentieri con i saluti finali, come se fossero delle cartoline, allora questa volta dalla terra natia di Bocelli, mando i miei saluti a:
Lorenzo e Giacomo Borgi, che non possono esimersi dal seguirci visto che ad entrambe piace il calcio, e quindi il bimbo va sempre accontentato, e poi perché e lo dico di voglia altrimenti ci sto male, Giacomo può e deve sentirsi a casa sua a pieno titolo, e io non mi dimentico mai degli amici, e di chi ci a sempre voluto bene, per altro corrisposto.

Saluto, Cesare Anichini, lottatore, attaccante e molto spesso attaccato, grande temperamento, gli auguro tanta fortuna per la carriera di allenatore che ha intrapreso, con impegno e serietà, auguri di cuore.

Un saluto con abbraccio al mio zio, Piernello che ha continuato a cercare tra le nostre fila, un certo Marconi, poi ho capito perché, non gli faceva la radio, comunicava i risultati per lo meno dieci minuti dopo altri ascoltatori presenti sugli spalti, si ho capito chi era quel Marconi che cercava, era Guglielmo, per farsi sintonizzare la radio.

Un saluto agli avversari, di voglia e doveroso, un plauso alla dirigenza tutta, per l’accoglienza finalmente serena senza musi lunghi, e senza superbia, cordiale e ospitale, un grazie al Presidente ed all’amico Giuseppe, storico d.s..

Un saluto ad un nostro ex il grandissimo Federico Montagnani, e poi un plauso al giovane Favilli, bravo davvero, al sempre tenace e pericoloso Gasperini, al bravo potente e corretto Guarneri, infine e con gli avversari concludo a Lorenzo Menciassi, fratello del nostro Andrea, entrambe in recupero dopo guai fisici.

Infine un saluto con bacio e abbraccio alla mia mamma, che mi ha telefonato, proprio mentre eravamo passati in vantaggio, e leggendo il nome sul display “mamma“ gli ho risposto dicendo “Ciao mamma guarda come mi diverto dan dan du de dan da da da“ e lei mi ha riattaccato.
Mamma baci da Lajatico.
Baci un corno, la lavatrice non funziona.
Non ci pensare, ha vinto il Terricciola al bucato ci si pensa domani mattina.

Ragazzi siamo vicini anche domenica.



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* PRIMA CATEGORIA GIRONE: D *
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2° G I O R N A T A Girone di Andata ORE. 15:30
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AUDACE ELBA             -   CALCI                 3    -    4
CASCINE SPORTIVA        -   MONTESCUDAIO          0    -    1
CASTIGLIONCELLO         -   CAPANNE               1    -    1
FOLLONICA               -   COLLESALVETTI         2    -    3
LAJATICO                -   TRE TORRI TERRICCIOLA 0    -    1
PECCIOLESE              -   BIBBONA               3    -    0
RIOTORTO                -   ATL.PIOMBINO          1    -    4
SAN VINCENZO            -   CAPANNOLI             2    -    0
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FORZA TERRICCIOLA

E’ con colpevole ritardo,e me ne scuso, che vengo a comunicare l’ingaggio di due promettenti giovani, che vanno ad aggiungersi al nostro bel gruppo.
Matteo Donati, 1989 proveniente dal Montecalvoli Santa Maria e Monte, e Marco Marianelli 1990 dal Forcoli.

Ancora una volta la collaborazione e i rapporti più che amichevoli che da tanti anni abbiamo con il sodalizio del Presidente Consoloni, e del suo braccio destro nonché Direttore Generale l’amico Corradetti, hanno fatto si che alla corte di Mister Casapieri giungesse un‘altra pedina di valore del vivaio amaranto.

Qualcuno ci definisce una succursale, del Forcoli, i parenti poveri in sostanza, qui lo dico e qui lo confermo, per noi è un onore avere rapporti con una delle società più longeve e importanti della nostra Valdera, che dovrebbe essere presa ad esempio da tutto il circondario, e ben oltre, una società mi sia permesso di farlo notare che nel rapporto tra la militanza nel Campionato di serie D e gli abitanti o meglio il bacino di utenza, ne esce fortemente penalizzata al cospetto di altre realtà, con le quali è costretta a cimentarsi, il tutto viene sopperito con la lungimiranza e oculatezza gestionale del Presidente Consoloni, e con il tanto calore e affetto che i tifosi forcolesi e solo loro sanno dare alla squadra ed alla società.

Sempre passando per Forcoli, che oramai è divenuta una costante per i nostri colori, e precisamente grazie all’ amico Ducci, al secolo Spinello, già preparatore dei portieri, e artefice insieme a Claudio Bachi, di una straordinaria salvezza, al primo anno di Prima Categoria, e al Direttore Generale Salvadori, siamo riusciti ad arrivare a Donati, giovanissimo virgulto del settore del Santa Maria a Monte.

Entrambe i ragazzi si sono aggregati al gruppo, diversi giorni or sono, e per il momento Mister Casapieri, li sta facendo lavorare per assimilare schemi e farli integrare al meglio.

Domenica scorsa la prima panchina in categoria, chissà se già dalle prossime gare avremo modo di vederli in campo, per ora mi accontento di guardarmeli in allenamento, e senza ansie e inutili pressioni... via sto zitto non mi voglio sbilanciare.

Marco Marianelli, proviene da Villamagna, bel paese, del volterrano, ma tra i più ostici nelle tante sfide calcistiche per i nostri colori, è chiaro che si parla del tempo che fu, fine anni 70 e giù di li.

Il campo sportivo era fuori paese, l’accesso era consentito passando da una stradina piccola, una sorta di imbuto, che dava qualche preoccupazione nel tornare a casa, soprattutto se la partita non era stata tranquilla, e vi posso assicurare che io, di partite tranquille a Villamagna non ne ho giocate.

Sia ben chiaro, finita la partita i battibecchi e i litigi venivano lasciati in campo, e c’era sempre il massimo rispetto per gli avversari, e se qualche strascico post gara c’era, rimaneva sempre nel turpiloquio, non sfociava mai in violenza.
Gli sfottò tra le nutrite tifoserie raggiungevano toni alle volte offensivi e quindi impronunciabili, ma a dire il vero quando li ricordo oltre a ridere di gusto, li trovo assai più sani, boccacceschi e belli di tutto questo perbenismo che viviamo oggi sugli spalti.
Sembra a volte di essere ad una processione, senza laudi e canti, con le sole candele accese e in religioso silenzio.

Il campo di Villamagna come tutti i campi dei paesi di collina, il nostro credo sia il più emblematico, era stato realizzato spianando parte di una collina, quindi dalla parte alta della stessa, le acque avevano il loro scolo, e si riversavano nel campo sportivo.

Per sopperire al loro ristagnare, e quindi creare dei “ gozzi “ che avrebbero reso il campo impraticabile l’anziano custode, armatosi di zappa tracciava un bel “ rughinello “ ( piccolo solco ) da una parte all’altra, attraversando tutto il centro campo, chi non si voleva slogare una caviglia sapeva come fare, saltava.

Nello spogliatoio, tra il piccolo e angusto spazio dove ci spogliavamo e il locale dove erano sistemate le docce, vi era una tenda di plastica, fatta da tante strisce verdi.
Durante l’inverno, queste strisce di plastica erano di un ghiaccio atroce e il calore dei corpi sudati, le faceva “ appiccicare “ alle spalle, che gusto!!!!!!

Eh si, be’ mi tempi, dirà qualcuno della mia età, poveri locchi penserà qualcuno dei più govani, poi come sempre ci sarà anche chi non pensa niente.
Di una cosa sono convinto, il calcio di paese, quel calcio giocato con il cuore, al cospetto di nugoli di paesani, fortunatamente rozzi e festanti, non tornerà più ve lo assicuro, e io come gli altri dirigenti di società dilettantistiche non siamo esenti da colpe, e non possiamo fare finta di niente, dovevamo alzare la voce invece di essere complici e compiacenti, di coloro che grazie al calcio, e con il calcio sistemavano altri interessi.
Credo comunque che ha tutto ci sia un rimedio, e che prevalga lo spirito sportivo e l’intelligenza.

Siamo sull’orlo, gente non spingete tanto...
Non posso chiudere la presentazione di due giovanotti con una frase sibillina quanto reale, quindi il mio augurio e quello di tutti i consiglieri, va a Marco e Matteo, che sappiano trovare con il TTT, una crescita umana e sportiva, e che le loro gioie siano le nostre.

Un abbraccio sincero e forte,

Andrea Tognetti

FORZA TERRICCIOLA

28 Settembre 2008 a Terricciola
1° Giornata di Campionato di Prima Categoria - Girone D
tra TRE TORRI TERRICCIOLA e FOLLONICA, risultato finale 1 - 1
Marcatori: al 56° Zammareschi (F), al 69° Poli (TTT) su calcio ri rigore
Ammonizioni: al 59° Bandini M., al 76° Paperini, 86° Giubbolini e Zammareschi

Formazioni:

Terricciola

Valiante	6,0
Sotgiu	6,0
Paperini	6,5
Cordua	7,0
Santacroce	6,5
Giubbolini	6,5
Bandini M.	6,5
Ferri	7,0
Barndini A.	6,5
Poli	7,0
Doveri	6,0

All. Fabio Casapieri


Follonica

Romagnani	6,5
Zurco	6,0
Ceccarelli	6,0
Filippini	6,0
Iannace	6,0	al 52° Tanzini
Brunetti	6,5
Zammareschi	7,0
Alessandrini	6,5
Grasso	6,0
Di Fiandra	6,5
Zurida	6,5	al 75° Pierini

All. Volpi

Direttore di gara: Sig. Tobia della Sezione di Livorno

Cronaca Primo Tempo
Nota: Gioco frammentario a centro campo;
9° Tiro cross senza pretese di Alessandro Bandini;
Nota: Troppo studio e troppa tensione da ambo le parti;
11° Passaggio filtrante dopo un batti e ribatti di Marco Bandini per Emanuele Poli, nulla di fatto, pallone che si spegne sul fondo;
12° al tiro ancora Poli che colpisce debolmente;
13° Ottima azione degli ospiti, che si rendono pericolosi, con uno scambio ravvicinato tra Grasso e Di Fiandra, chiude bene in corner Luca Giubbolini;
14° Colpisce di testa Iannone che spedisce al lato;
17° Ancora una buona azione del Follonica sempre con Grasso e Di Fiandra, questa volta è Marco Valiante che fa buona guardia;
20° Occasionissima per Bandini A. il cui tiro non ha fortuna e dopo una deviazione finisce sul fondo;
21° Ancora una conclusione di A. Bandini, troppo debole per aver pretese;
22° Grande azione di Zammareschi, ribattuta con grinta e tempismo da Giubbolini;
26° Stupenda azione di Emanuele Poli, che trova sulla via del goal un Ramagnani super;
29° Conclusione di Zurida, fuori;
30° Fermato in sospetto, ma parecchio sospetto fuorigioco, Marco Bandini;
31° Bella palla filtrante di Poli per Bandini A., nulla di fatto;
41° Tiro maligno di Paperini, alza sulla traversa l’attento Romagnani;
42° Ancora Zurida pericolosamente in avanti, chiude l’onnipresente Guido Santacroce;
45° Tiro cross di Pietro Sotgiu che si perde sul fondo;
46° Bella uscita di Valiante su calcio d’angolo;
47° Grande stop e tiro al volo di A. Bandini, alto sulla traversa;

Cronaca Secondo Tempo
49° Salvataggio sulla linea di Ceccarelli su tiro di Marco Bandini;
50° Cross di Marco Bandini, ottima presa di Romagnani;
52° Buon traversone di Marco Bandini, ancora il guardingo Ceccarelli anticipa Doveri;
54° Ottimo scambio Paperini, Bandini Marco che porta Giubbolini al cross, deviato;
58° Lancio da destra che taglia l’area di rigore, al volo Zammareschi fa il goal della vita, bellissimo;
61° Gran tiro incrociato di Alessandro Bandini, fuori di poco;
62° Fermata, dal Direttore di gara una buona azione del TTT, per presunta carica sul portiere, dubbia, parecchio dubbia;
65° Bella girata al volo di A. Bandini;
67° Grande chiusura di Diego Doveri su Grasso;
68° Su rilancio della nostra difesa, arpiona palla Poli che serve A. Bandini, atterrato in area, la palla giunge a Paperini anch’esso messo a terra, calcio di rigore;
69° Va sul dischetto lo specialista Emanuele Poli, che spiazza il portiere, e riporta il risultato in parità;
73° Ancora l’ottimo Poli, pericolosissimo, gli manca il guizzo finale, peccato;
79° Tiro cross insidioso di Zammareschi, che nessuno dei sui raccoglie;
83° L’azione più bella della gara, Diego Doveri sulla sinistra un bel passaggio filtrante per Pietro Sotgiu, che taglia magistralmente il campo andando a pescare dalla parte opposta Marco Bandini che superato il suo diretto avversario mette in mezzo, dove A. Bandini colpisce sporco di testa, la palla miracolosamente è preda di Romagnani;
87° Diego Doveri, sbroglia la matassa e spazza con veemenza una palla che stagnava seppur senza grandi pericoli in area, meglio aver paura...
89° Zammareschi, forse il migliore dei suoi, rovina la sua prestazione, andando a colpire con una testata l’incolpevole e sempre corretto Luca Giubbolini, il Direttore di gara, vede solo l’abbozzare della reazione del nostro difensore, e decide per il giallo ad entrambe, decisione un po’ troppo salomonica;
90° La gara si chiude con una perfetta chiusura di Pietro Sotgiu sul sempre verde Di Fiandra.



Commento
La prima di campionato la vivo sempre con grande emozione, ma forse sarebbe meglio dire emotività, che sfiora l’apprensione, è sempre stato cosi, in campo da giocatore, come fuori da dirigente, anche questa è una della tante ragioni, per le quali vale la pena, gioire e rattristirsi per una partita di calcio dilettantistico, partecipare anima e cuore, vivere ogni situazione nel bene e nel male. Mi sembra di aver letto la formula del matrimonio, con il vecchio rito.

Situazioni vissute, siano state belle o brutte vengono sempre in mente.
Ieri non ho avuto difficoltà, dopo la stupenda quanto occasionale rete ospite, a rivedere le tante partite della stagione scorsa, che ci vedevano sconfitti, con un tiro degli avversari nello specchio della porta, e a dirsela fino in fondo anche quest’anno con gli amici della Pecciolese, è andata cosi, speriamo di aver sfatato un tabù.

Devo anche ammettere, con estrema franchezza, che il TTT di quest’anno, sembra avere un po’ più di pelo sullo stomaco, lo so che non è di moda, e che gli studi estetici fanno i quattrini, ma in questi casi è bene averlo, credetemi.

Il TTT gioca con un atteggiamento assai più sparagnino, guardingo al punto giusto e cerca costantemente e con convinzione di far girare palla, insomma gioca a pallone più che a pallonate.
Peccato che spesso la grande mole di lavoro svolto, e le tante occasioni da rete non abbiano la sorte sperata, e credetemi, non è partigianeria, come qualcuno mi ha accusato nei precedenti commenti, è la verità.

Mi viene da fare una considerazione, estremamente banale, analizzando le partite sin qui giocate, tutti gli avversari incontrati, dichiarano spudoratamente di ambire alle posizioni di vertice, e non mi sembra di aver visto degli schiaccia sassi, anzi certi pareggi potevano tranquillamente essere vittorie, e l’unica sconfitta pure.
Allora l’equazione, è questa:
“Ma se gli avversari sinora incontrati vengono dati per favoriti o comunque per delle ottime compagini, allora anche noi...“§
Mi fermo perché le equazioni le ho fatte in seconda media, con il compianto professore Sirio Casadio, e non le ricordo bene, comunque a casa della mia mamma ci sono sempre tutti i libri e i quaderni, datemi il tempo di ripassare e vedrete che la X la trovo di sicuro.

Ho visto gran parte della partita, con uno dei pochi intenditori di calcio, rimasti sugli spalti dei nostri campi sportivi, e vecchia gloria dei TTT, Giorgio Salvini, e faccio tesoro dei suoi spassionati consigli, che mi tengo ben stretti e che girerò ai diretti interessati per correggere alcune sbavature e per aumentarne lo spessore tecnico.

Poi un piccolo aneddoto, quando Emanuele, si è chinato per sistemare il pallone sul dischetto, ho incominciato a sentire un rallentamento dei battiti cardiaci, man mano che il tempo passava, e il fischio dell’arbitro si faceva attendere, i battiti li sentivo assai raramente, tipo una tantum, poi quando il nostro giovanotto con il numero 10 ha preso la rincorsa, i battiti erano cessati del tutto, meno male che la conclusione è stata impeccabile per potenza e precisione, palla da una parte e portiere dall’altra.
Se disgraziatamente, a Emanuele Poli, gli viene in mente di fare la finta prima di calciare, e rallentare la corsa... ci tiro il calzino.

Alcuni saluti personalizzati, il primo a Giacomo Borgi, tornato a far tuonare la sua voce baritonale, mi ha fatto enorme piacere, che continui, ma soprattutto che partecipi.
Il secondo saluto a Marco Gargani, che sta iniziando con la nostra società un bel progetto ancora in fase embrionale, da non poterne dare risalto, ma che sarà un nostro fiore all’occhiello per gli anni a venire.
Il terzo, oltre più che un saluto è un ringraziamento al Presidente Querci del Riotorno, con il quale abbiamo chiarito, o meglio visto che non avevamo nulla da chiarire, abbiamo scambiato alcune opinioni e vedute, dissipando anche il ben che minimo dubbio, su certi atteggiamenti assunti o attribuiti alle rispettive società, e che invece erano frutto di incomprensioni, fra l’altro di terzi incomodi, dei quali abbiamo perso traccia.
Lo ringrazio per avermi fatto avere una nostra casacca dimentica nello spogliatoio la scorsa stagione.
L’ultimo saluto, non certo per ordine e importanza, alle tante ragazze e signore che ci seguono con passione e che fanno sentire il loro sostegno e la loro voce, brave, competenti, attenti e belle.

Che dire infine degli avversari, mi sono sembrati una buona squadra, dalla cintola in su, Grasso, Di Fiandra e Zurida, è un tridente che può far male a chiunque, e qui salgono i meriti di Guido Santacroce e Luca Giubbolini, mi è piaciuto un sacco il loro capitano, Brunetti, e credo che Romagnani dia ampie garanzie tra i pali.
Bravo anche mister Balestracci, a tenere sempre la squadra in partita, azzeccando i cambi, e spronando e consigliando i suoi uomini, senza manfrine e espedienti di un calcio che fu.

E’ finita la prima giornata.
Oh, non fate la bocca a questo tipo di cronaca, perché per stare attento e segnare cosa succede, perdo la verve della gara, evito paragoni sconci, e poi perché la Domenica Sportiva sta per finire e sono sempre qui a battere sulla tastiera.
Ci vorrebbe un aiuto, magari una rotazione di “giornalisti“ per la cronaca, poi al resto ci penso io.

Ragazzi guardate il calendario, le prossime due domeniche siamo vicini.



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* PRIMA CATEGORIA GIRONE: D                                    * 
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1° G I O R N A T A Girone di Andata ORE. 15:30
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ATL.PIOMBINO            -   CASTIGLIONCELLO       2    -    2
BIBBONA                 -   CASCINE SPORTIVA      1    -    0
CALCI                   -   LAJATICO              1    -    0
CAPANNE                 -   SAN VINCENZO          1    -    1
CAPANNE                 -   AUDACE ELBA           1    -    0
COLLESALVETTI           -   PECCIOLESE            1    -    3
MONTESCUDAIO            -   RIOTORTO              1    -    1
TRE TORRI TERRICCIOLA   -   FOLLONICA             1    -    1   
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FORZA TERRICCIOLA